Little secret||l.t

Capitolo 7

LEGGERE N/A.

Mi sveglio sul divano,probabilmente mi sono addormentata lì dopo che Niall se n'è andato.
Mi stropiccio gli occhi,come faccio ogni mattina,sentendo il viso ancora un po' bagnato dalle lacrime di ieri sera così faccio per alzarmi con l'intenzione di andare in bagno ma qualcosa mi blocca le braccia,anzi qualcuno.

Alzo lo sguardo e trovo Louis che dorme beatamente,con le braccia circondate sulla mia vita.
Sorrido.
Per la sua tenerezza.
Per essere rimasto.
Per lui.
È rimasto anche dopo quello che gli ho detto.
Perchè?

Cerco inutilmente di togliere le sue braccia da me,facendolo solo svegliare.
-Mh perchè ti sei mossa?Mi ero appena addormentato-dice accigliandosi.
-Scusa,non pensavo che eri rimasto a dormire-
-Scherzi vero?Non me ne sarei mai andato-distoglie lo sguardo dal mio sussurrando l'ultima frase.
-Cioè intendevo che non ti avrei mai lasciato in quelle condizioni,nessuno si merita questo e ti era salita anche la febbre quindi...non volevo lasciarti così,poi per colpa mia-riporta i suoi occhi sui miei e sento di poter svenire.

Lo abbraccio dopo quelle parole.
Lasciandogli un piccolo bacio all'angolo della sua bocca.
Sto ancora male per la storia di Niall,non credo sia opportuno lanciarmi su Louis.
Io non provo niente per lui.
Sono solo infatuata.
Amo ancora Niall.
Giusto?
Si.
Ora parlo anche da sola.

Mi sposto da lui e mi alzo,dirigendomi in bagno.
-Louis fai come se fossi a casa tua-
Dico con voce alta dal piano di sopra in modo che mi possa sentire.
-Va bene,vado in cucina a preparare la colazione-
Mi risponde urlando.

Chiudo la porta del bagno a chiave,non si sa mai,Louis potrebbe entrare e vedermi in reggiseno come la scorsa volta.

Mi lavo i denti e la faccia,legando i capelli in una cipolla disordinata.
Mi specchio e quasi mi spavento dal mio aspetto.
Sono orribile.
Mi metto del correttore e un po' di mascara,tanto per sembrare decente.

Scendo le scale e un profumino di pancakes invade le mie narici.
Vado in cucina e trovo Louis cercare probabilmente i piatti.
Fingo una tosse e si gira.
-Oh buon giorno Sam-
Mi dice sorridendomi.
Forzo un sorriso e mi avvicino a lui.
-Cerchi i piatti?-chiedo
-Si-
-Stanno nello scaffale in alto piccoletto-
Dico scherzando.
Louis non è molto più alto di me.
-Mi aiuti?-
-Non sei così basso,riesci a prenderli da solo-
Mi afferra dalla vita e mi alza.
-Louis mettimi giù!-
-È la seconda volta che me lo dici,vorrei che me lo dicessi a letto e non davanti a uno scaffale per prendere dei piatti-
Ovviamente sta scherzando ma non la prendo molto bene.
Tutto ció mi ricorda Niall.
Una lacrima percorre il mio viso e con la mano la caccio via immediatamente senza che Louis mi noti.
Prendo due piatti e Louis mi mette giù.
Mi guarda e io cerco in tutti i modi di evitare il suo sguardo.
-Che hai?-
Come ha fatto a capirlo?
-Niente perchè?-
-Hai gli occhi rossi-
-Sarà allergia- mento
-Ti ho detto di non mentirmi-
Sbuffa
-Sto ancora male per la storia di ieri-
Poggia le sue labbra sulla mia fronte e mi abbraccia.
Ricambio e mi stringo di più a lui.
Louis profuma di tabacco e menta.
Un'odore così buono.

Mi stacco da lui e gli sorrido.
Ricambia e va a prendere i pancakes,per poi metterli nel piatto.
Vado in frigo e prendo del latte.
Lo scaldo poi lo verso nelle tazze.

-Louis sono buonissimi- dico addentandone uno.
-Lo so- ridacchia
-Il solito modesto- gli faccio la linguaccia.
-Beh grazie-
Ride e io mi unisco a lui.
Mi guarda e non posso far a meno di sorridere.
-Come stai Sam?- mi chiede tornando serio.
Sto male.
Male male male male male male.
Ma con lui mi sento infinito.
-Mi sento infinito-
-Cosa vuol dire?- chiede inarcando un sopracciglio.
-È un libro lascia stare-
-No no aspetta dimmi se almeno è positivo-
-Si è positivo-
Accenna un sorriso e torna a mangiare i pancakes.
-Ma cosa penserà tua madre quando mi vedrà qui?-
Chiede
-Mia madre non c'è quasi mai a casa-
-Lavoro?-
-No...divertimento-
-Spirito libero?-
-Spirito troppo libero-
-Capisco-