Capitolo 13

199 16 13
                                    

Ascoltare con :

-Like i'm gonna lose you di Meghan Trainor
-Wake up dei The vamps

La luce che proviene dalla finestra mi fa aprire lentamente gli occhi, infastidita.

Mi giro verso il comodino per vedere l'ora sul mio orologio ma trovo solo una vecchia foto incorniciata.

Un tenero bambino con i capelli a caschetto sta sorridendo verso l'obbiettivo, accanto a una piccola bambina con i capelli biondi e gli occhi celesti.

I due bambini si somigliano molto.

Mi sollevo dal letto e solo in quel momento capisco di non essere nella mia stanza.
I ricordi di ieri sera ritornano nella mente come razzi e anche le dolci parole di Louis 'Buona notte principessa'.

Le pareti azzurre, le uniche di questo colore in tutto l'appartamento, non avevo mai visto la stanza di Louis e ora capisco il motivo.

È azzurra e le finestre fanno passare la luce rendendola più accogliente.

Ci sono foto di lui e della sua famiglia ovunque in questa stanza, deve amarli davvero tanto.Se devo essere sincera lo invidio, lui sa ancora amare io ormai ho perso la capacità di farlo da tempo.

Sono anche appesi poster dei Nirvana, Pink Floyd, Arctic monkeys e dei Rolling Stones non tutti ammassati uno sopra l'altro ma in ordine.

Louis senza nemmeno accorgersi mi stupisce sempre.

Io a differenza sua non li ascolto ma sono delle 'leggende' come definiscono molti della mia età, quindi è facile riconoscerli.
Ascolto canzoni più contemporanee e non credo che gli piacerebbero.
Per esempio Ed Sheeran oppure Taylor Swift.

Siamo molto diversi ma questo non mi dispiace anzi è molto meglio.
Possiamo confrontarci e ognuno terrebbe testa all'altro.Sarebbe un mondo noioso se tutti avessimo lo stesso carattere.

Abbasso lo sguardo e la vista di Louis che dorme beatamente abbracciato ad un cuscino mi fa crescere un sorriso sul volto.

Il buon giorno si vede dal mattino e questo è il miglior risveglio di tutti.
Non svegliarmi sola ma tra le braccia della persona che ami deve essere fantastico.
Poter sentire l'odore di tutte e due mischiato deve essere paradisiaco.
Poter aprire gli occhi in delle lenzuola nuove ma che forse vedrai più spesso è una cosa allo stesso tempo stupenda e spaventosa.

Mi abbasso lentamente e annuso le lenzuola.
Non profumano di tabacco ma di vaniglia, profumano di me.

Chissà se ha mai voluto avere il mio profumo impresso sulle sue lenzuola.  
Cosa che io ho sempre desiderato da quando mi ha consolato.

Appoggio delicatamente i piedi sul pavimento freddo e cammino verso la finestra.

Deve essere ancora mattina.
Il sole non è poi così in alto e il caldo di agosto non si fa ancora sentire.
Ma ormai siamo vicini a settembre, la scuola inizia e con lei anche i problemi.
Una ruota di una macchina appesa ad un albero con una corda appare davanti ai miei occhi.
Chissà forse un Louis da piccolo dondolava sempre lì, con il suo solito sorriso in volto.
Oppure spingeva le sue sorelle e loro gli chiedevano di andare piano, proprio come faccio io con lui.

Il leggero vento mi fa rabbrividire così torno a scaldarmi tra le coperte bianche del letto.

Mi giro verso la parte della finestra e provo a dormire di nuovo.

Un braccio va a circondare la mia pancia e mi tira indietro fino al suo petto.

Mi volto e Louis è davanti a me ancora con gli occhi chiusi e un accenno di sorriso sul volto.

Little secret||l.tDove le storie prendono vita. Scoprilo ora