drag me down ||larry

1.

Louis pov.

Finalmente sono arrivato in albergo, sono cosi stanco,vorrei andare a fare un giro per la nuova città ma penso che prima andrò a fare una bella doccia calda e poi a mangiare qualcosa al ristorante dell'albergo....

Prendo alcuni vestiti dalla mia valigia e mi dirigo in bagno. Inizio a spogliarmi quando mi arriva una chiamata, prendo il cellulare e rispondo: 

<<lux... hey >>

<<Sciauuu... lou come stai é  gia da un pó che provavo a chiamarti ma il tuo cellulare non era raggiungibile... come stai?>>

<<hahah..bene, sono appena arrivato e stavo per entrare nella doccia>>

<<o mamma scusa... vabbe dai allora ti lascio... ciao>> 

Uff non  mi ha dato neanche il tempo di rispondere... mha vabbe meglio, faccio una doccia cosi non ci penso...

Entro in doccia, lascio scivolare tutti i miei problemi insieme all' acqua calda che mi accarezza tutto il corpo...resterei ore e ore sotto l'acqua ma visto che non si puó esco mi vesto e scendo a mangiare qualcosa, prendo una cartina e mi dirigo verso la discoteca piu vicina ho bisogno di divertirmi.
Wow devo ammettere che é davvero una bella città , vista di notte..
Entro nella discoteca mi siedo al bar prendo un paio di shottini, l'unica cosa che odio della discoteca è che ci sono ragazze che sembrano puttane in cerca di clienti... che ora pensandoci bene si sono puttane.. mentre ero perso nei miei pensieri non mi ero accorto che mi si era avvicinato un ragazzo riccio, parlava di qualcosa, aspetta ma piange oh..

<<hey,hey!>> gli dico con un tono rassicurante

<<scusa se sto parlando con te dei miei problemi, ma sei l'unica persona che mi é sembrata più.. bhe normale >>

<<no scusa tu,ero un po distratto, vogliamo uscire forse ti farebbe bene respirare un pò d'aria pulita>>

<<okay>> mi dice

Uscimmo io presi una sigaretta la accesi lui inizio a parlare... mi disse che aveva litigato con un suo amico e che lui aveva cercato di dimenticare la litigata andando in discoteca, ma dopo aver bevuto qualche bicchiere di alcool si è sentito male..ed eccolo qua a parlare con un perfetto sconosciuto.
L'unica cosa che mi è saltata in mente di fare in quel momento è stato  abbracciarlo ,un po per  farlo stare zitto un pò perché mi dispiaceva vederlo piangere.
Lui tutt'ad un tratto si congeló e lo mollai subito.

<<scu->> non finii di parlare che lui mi si fiondó tra le braccia e inizio a piangere e tra le lacrime mi ringrazió...

Sorrisi e lui ricambio con ancora gli occhi rossi...volevo tornare a casa ora!! Avevo  bisogno di riposare..
Mi offrii di accompagnare il ragazzo a casa lui accettò .
Arrivammo di fronte casa sua e mi fece una domanda che davvero  non mi sarei aspettato...

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Ciau raga !
Qui é la scrittrice che vi parla,  plz fatemi sapere se la storia vi piace magari nei commenti... proverò ad aggiornare domani ..baci xxx