05.

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With a face from a movie scene, or magazine, know what I mean.
She's definitely got the style on you.

[She Way Out, The 1975.]

«Hai finito? Serve a me.» disse Calum guardando storto la sorella che armeggiava con un pettine nelle mani nel tentativo di districare quei nodi che perennemente si ritrovava in testa.

Rain sospirò pesantemente e dopo un paio di minuti passati ad ascoltare il corvino che si lamentava sul motivo per cui ci fosse un solo pettine in casa, gli porse l'oggetto.

«Finalmente!» sbottò.

«Ma che ti prende oggi? Sembra che tu abbia il ciclo.» rise la bionda allacciandosi le converse visibilmente consumate.

«Ti sembro una ragazza?!» urlò sistemando i capelli con le mani invece che con il pettine. Cosa che irritò abbastanza Rain.

«Deve essersi proprio svegliato con la luna storta, il piede sbagliato..come accidenti si dice.» sussurrò così piano in modo da non farlo sentire a Calum.

Non sapeva come succedeva, ma lui riusciva a sentire i pensieri degli altri, indipendemente dalla sua volontà. Sapeva cosa aveva detto Rain. Così serrò i pugni e si materializzò davanti a lei.

La ragazza sussultò, indietreggiando. Poggiò una mano sul petto.
«Cazzo, smettila.» lo spinse dalle spalle.

«MA HEEEY, PRONTI PER IL VIAGGIO?» urlò Michael entrando in stanza.

I due fratelli annuirono distratti.

«Non notate niente di nuovo?» disse Michael girando su se stesso con la grazia e l'eleganza di un mammut.

Rain lo squadrò dalla testa ai piedi e sgranò gli occhi sorridendo alla vista del colore dei capelli di Michael. «Sono verdi!» disse.

«No guarda tesorino, sono color cacca di giraffa.» rispose guadagnandosi uno sguardo confuso dalla ragazza.

«Verdi?!» urlò Calum guardandolo. «io amo il verde!» disse e finalmente accennò un sorriso verso il suo migliore amico. Il primo sorriso della giornata.

«Grazie Michael, grazie ai tuoi capelli.» borbottò Rain.

Il ragazzo dai capelli verdi rimase scioccato non appena vide i duoi fratelli sbuffare all'unisono e dire contemporaneamente:
«Comunque, mi piacciono.»

«Andiamo, o faremmo tardi. Sta diventando inquietante.» disse uscendo dalla stanza.

«Io ancora non mi son abituato ai suoi zoccoli caprini.» mormorò il corvino sbattendo le palpebre.

«Muovi le chiappe e sta zitto, cinese.»

«Io non sono cinese!» urlò frustrato, prima di uscire dalla stanza seguendo Michael e Rain e venir travolto dalle braccia della madre. Calum arrossì, sentendosi in imbarazzo. «mamma, non vado mica in guerra.»

«oh piccolo mio.» Joenelle lo strinse ancora di più, e il ragazzo pensava che presto gli avrebbe rotto le ossa.

«Okay, mamma, adess..»

Rain scoppiò a ridere per la scena, ma non appena fu lei ad essere travolta dalle braccia Joenelle, quasi soffocò, facendo ridere a crepapelle i due ragazzi davanti a lei.

«Ti voglio tanto bene, pioggerellina.»

«Joe..solo Rain.» rise la ragazza ricambiando l'abbraccio.

La donna si staccò e guardò Michael. «sta attento anche tu.»

«Sissignora.» raddrizzò la schiena, sembrando un soldato. Un soldato un po' strano.

Rain » lrh - [sospesa]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora