Un'amore proibito

Cap 33

Quel mattina non smetteva di piovere, Helen si preparò il suo caffè. Era domenica meno male che non doveva andare all'università pensò lei. Sono passate tre settimane da quando Bety aveva avuto un incidente, le mancava la sua pazza da morire e si chiese perché quel arrogante e bellissimo vampiro non la vuole portare da lei.Si affacciò alla finestra della sua stanza, dalla quale si vedeva una splendida vista di Barcellona. Alzò lo sguardo al cielo osservando la pioggia bevendo un sorso di caffè caldo.Il suono del campanello la strappò a fatica dai suoi cupi pensieri. Quando aprì la porta si trovò davanti Adam, in uniforme, capelli legati in una coda da cavallo. Anche da mattina era strepitoso pensò lei

"Buongiorno Dracula, entra pure "<< disse Helen con sarcasmo

"Buongiorno anche a Helen, vedo che sei dell'umore giusto eh? Cosa ho fatto adesso? Dimmi perché non sono in vena di litigare con te di nuovo. Caspita che sexy che sei in pigiama."<< chiese Adam ridendo mentendo in mostra i sui denti bianchissimi

"Noooooooo, il colmo per un vampiro di ....non essere in vena, ma ti prego.Cosa vuoi? Se stai cercando la tua amante hai sbagliato l'indirizzo ."<< disse Helen allontanandosi di un passo. Adam entrò dentro, chiudendo la porta poi le disse:

"Ho parlato con Noah, Bety si ha svegliata."

"Veramente Adam? E come ha reagito quando ha scoperto di essere una vampira.Si ricorda dell'incidente?"

"No, per quanto riguarda l'incidente non si ricorda nulla. Noah mi ha detto che per adesso sta andando tutto bene. Comunque Helen, stai tranquilla Bety non è da sola, supererà tutto questo e poi con lei c'è Noah la aiuterà.

Helen sospirò e gli disse: "Vuoi dire che tutto è a posto davvero? Bety è salva?"

"Esatto. Avevi qualche dubbio"? << disse guardandola dall'alto in basso.

Il sollievo e la gioia che provò a quella notizia furono talmente intensi che gli gettò le braccia al collo, ansiosa di dimostrargli in qualche modo la sua riconoscenza dicendogli: "Grazie Adam di tutto e so che Noah si prenderà cura di lei. Quando posso andare da lei"?

"Ti porto stasera e per questo motivo che sono qua Helen"

Helen annuì, era felice sua amica stava bene.

"È la tua amante Adam"?

"Cosa centra adesso Sashany"

"Centra e come , perché è colpa tua playboy da strapazzo e di quella figa da capelli rossi se ci troviamo in questa situazione"

I loro occhi si incrociarono per un secondo,Helen si sentì a disagio e distolse lo sguardo da lui. Lui afferrò la mano di Helen e la intrecciò alla sua dicendole: "Gelosa angelo? Tu hai voluto che ci allontanassimo, sto rispettando la tua decisione. E poi non vive più nella fortezza. E' stata bandita.

L'energia cominciò a scorrere nel corpo di Helen. Fu stupita da quello che aveva detto Adam, lo guardò negli occhi e gli chiese << "Perché "?

"Perché ha infranto le mie regole. Attaccare un'essere umano in pubblico  non lo possiamo fare.E poi si nutriva dagli umani"

"Capisco Adam. Ti ringrazio per avermi avvisato che Bety stia bene. Che fai? Ti avvicini? chiese Helen indietreggiò di qualche passo

Il vampiro aggrottò la fronte scrutandolo dicendole : "Sembra quasi che tu abbia paura di me piccola?"

"Io? No... no, perché dovrei?" << rispose balbettando

"Stai indietreggiando"

"Oh...Eh, non mi sono accorta. Ti piace intimidirmi vero vampiro"?

Adam si fermò e incrociò le braccia sul fissando la sua compagna che indietreggiava sempre di più e le chiese:

"Piccola ti senti bene ?"<< scoppiò a ridere

"Perché me lo chiedi? Ti sembra che io stia male?" <<chiese lei

"Non lo so, niente battute sui vampiri eh? "

Adam scoppiò a ridere, una volta e poi un'altra.

"Adesso non esagerare, su".<< rispose lei con sarcasmo

Lui andò da lei, si piantò davanti in meno di un secondo, lei si spaventò, saltando per la paura

"Hai intenzione di uccidermi?"<< gli chiese a fatica, sospirando

"Certo che no angelo, perché questa domanda stupida?"

"Be', mi dispiace dirtelo, ma succederà se non la smetti di muoverti così veloce. Adam mostrami il vampiro che è in te voglio vederti.

"Sei sicura? Non voglio vedere la paura nei tuoi occhi e non voglio che mi guardi come un mostro. E soprattutto, non voglio vederti fuggire via da me"

"Si sono sicura"

Helen notò che i suoi canini cominciarono lentamente ad allungarsi, fino a sfiorare il labbro inferiore con le estremità appuntite. Mentre gli occhi assunsero il colore rosso scuro.

Lei lo fissava, incantata e gli chiese: "Posso toccarli"<< indicando i canini

Lui annui,Helen cominciò a sfiorare i due lunghi canini affilati come rasoi.I lunghi canini si ritirarono e nell'esatto momento in cui assunsero di nuovo il loro aspetto normale

"Forte eh, Helen ?

Lei annuì sorridendo, ma poi tornò seria : "Adam mi puoi spiegare una cosa"?

"Si, certo"

"Noi siamo compagni, giusto? Perché io non ti percepisco quando sei nelle vicinanze."?

"Perché non abbiamo completato la nostra unione angelo"

"In che senso Adam"?

"Nel senso che io devo morderti e bere il suo sangue, e tu devi bere il mio, e dobbiamo fare mentre facciamo le cose proibite"<< disse alzando le sopracciglia più volte

"Oh, che romantico"<< rispose le scoppiando a ridere.

"Senti devo andare al lavoro, fatti trovare pronta alle 20:00 non nuda però, ti porta dalla tua amica. A stasera