Cap 5

633 24 0
                                    

Si chiamava Caelis . Il locale era bellissimo, dentro lo era ancora di più.Era formato da tre piani,ciascun piano rispecchiava la propria bellezza. Il primo piano aveva quell'eleganza novecentesca e l'ampiezza degli spazi.Era composta , di una sala classico -moderna con un indiscutibile charme e di un bel cocktall-bar aperto di sera.Cucina di alto livello ,dalle presentazioni curate,era tutto bello.Lo chef è in grado di soddisfare ogni tipo di richiesta realizzando il menù di ogni tipo. lo staff del ristorante accoglieva i clienti con gentilezza e professionalità. Ai piani superiori dell'edificio è presente un delizioso piccolo hotel con camere dotate di ogni comfort, mentre al ultimo piano si trovava una piscina e idromassaggio che dava la vista sulla città.

"Ti piace splendore"<< chiese Adam

Helen annulli con la testa, mentre osservava i minimi dettagli.

"Buonasera signori, benvenuti"<< li salutò la cameriera

Adam sfoderò uno dei suoi sorrisi che avrebbero fatto sciogliere un intero iceberg nell'oceano Atlantico.

"Buonasera, Lidia"<< disse Adam

"Signor McKeen"<< saluto  il barista dicendo :

"Che piacere vederla in compagnia, una bella novità"

Adam lo guardò con uno sguardo caldo e acceso 

"Già, è bello,vero"?<< disse senza togliere gli occhi da Helen

Helen si sentì persa, era diventata rossa come il suo vestito.

"Gradisce il suo solito vino"?<<chiese la cameriera

Adam annuì con la testa e poi si girò verso la ragazza dicendole

"E tu Helen cosa vorresti"?

"Acqua minerale, grazie"

"Sicuro"<< guardando Helen , "Vuoi del vino"?

"No, l'acqua va bene. Davvero"

Lui aggrottò le sopracciglia dopo che la cameriera si fu allontanata per portar loro da bere. 

"Questo posto è strepitoso ,quanto spesso vieni qua Adam "?

"Due o tre volte alla settimana dipende dal lavoro"

"E da quanto tempo fai il poliziotto"chiese dolcemente

"Da anni"

"E cioè"

"Lavoro da ormai 7 anni più o meno ,sono il capo della polizia di Barcellona"

"Sembri molto giovane ,per uno che ha una carriera ben equilibrata "

Adam penso tra se e se ,se solo sapessi la verità direi che sono più vecchio di questo locale. La cameriera torno con le loro bevande "Siete pronti per ordinare"?

"Si, certo Helen prego ordina pure"

"Io ..hm prendo la zuppa e un 'insalata verde"

"E poi ci porti due bistecche con le patate , un ' omelette grande  e cheesecake al limone,per favore. E una bottiglia di Bordeaux.

"Benissimo"<< disse la cameriera con un sorriso,voltandosi per andarsene

"Parlami di te"<<chiese ,all'improvviso

"Che cosa vuoi sapere"?

"Tutto. La tua famiglia,la tua infanzia ,gli studi,tutto quanto"

Lei bevve un sorso di acqua e cominciò a raccontare."  Ho perso mio padre quando avevo 4 anni, rimase ucciso in un incidente d'auto .Poi  dopo 3 anni mia madre fu uccisa"<< disse abbassando lo sguardo

Adam la ascoltò attentamente,voleva capire cosa ricordasse della quella notte orribile e soprattutto capire perché non riusciva  a controllare la sua mente,per essere una umana aveva  una volontà  di ferro e questo ai suoi occhi la rendeva affascinante.

"E come fu uccisa tua madre"?

"Uno sconosciuto la uccise davanti ai miei occhi ed è stato terribile"<< lui si allungò sul tavolo e le prese la mano nella sua. Helen si rilassò e continuò a parlare.

"Poi stava per uccidere me, ma si è fermato non lo so per quale motivo, ho la sensazione di aver sentito un uomo prima di svenire non sono sicura, forse me lo sono immaginata .Sono arrivata in ospedale , i medici dissero che sono sopravvissuta  per un pelo, e io mi chiedo ogni santo giorno come mai sono viva. Se qualcuno mi ha salvato veramente  darei tutto pur di incontrarlo e di ringrazialo di avermi salvato la vita. Poi ero affidata a un tutore che non avevo conosciuto mai e mi ha lasciato i soldi prima di morire e gli sono grata per tutto. Col passare del tempo ,comunque mi sono abituata a essere sola , finché non ho incontrato Bety, non sapevo nemmeno più cosa volesse dire sentirsi parte di qualcosa che assomigli a una famiglia .

"Per quanto riguarda l'assassino e mai stata arrestato "?<< chiese Adam

"Sinceramente non lo so, Adam"

"Capisco, angelo e mi dispiace per la tua perdita"

"Grazie . E tu Adam hai fratelli o sorelle"?

"No, sono figlio unico, ho due amici Liam e Noah sono come fratelli per me e lavorano come poliziotti.Anche i miei genitori sono morti molto tempo fa, e mi prendo cura di me stesso e lo sto facendo anche molto bene"<< disse sorridendo

Arrivò la cameriera con le ordinazioni

"Ecco a voi signori e buon appetito"

"Come mai hai scelto università di medicina"?

"Perché un giorno vorrei diventare  medico e aiutare le persone mi fa sentire utile"

"E come reagisci alla vista del sangue ,io non ci riesco"<< disse Adam divertito

Helen sorrise e scoprì che confidandosi con lui era fin troppo facile e a poco a poco gli raccontò tutta la sua vita.

"Ti piace il cibo"?

"Si , è tutto delizioso,sono piena penso che non mangerò fino domani"

Adam intrecciò le dita alle sue e si portò la mano alle labbra, sfiorandola dolcemente.

"Helen, sbaglio o volevi diventare poliziotta"<< disse Adam alzando sopracciglia con piercing

"Eh si ma poi ho cambiato idea"

"Ma sarebbe stato fantastico ,che squadra fantastica  saremmo stati  , ti ci vedo sai,  fai le domande in modo giusto peccato "

"E si peccato, cosi non potrò  arrestarti con le manette!"

"Lo faresti?  Sappi una cosa , le manette non mi tratterrebbero a lungo"

Si misero a ridere

"Hai finito vuoi che ti mostri il resto del locale cosi facciamo una passeggiata.?"

"Volentieri Adam "


Un'amore proibitoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora