Cap 7

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Il locale fu  circondato  da  un meraviglioso giardino con piscina ,nel giardino c'erano diverse specie di erbe e piante tavoli, e gazebo per pranzi, banchetti e rinfreschi

Camminavano in silenzio , Helen lo guardò con sorriso, Adam si girò e incrociò il suo sguardo  e le disse:

"Devo dirti una cosa Helen"

"No, non dirmi che hai una fidanzata o sei sposato ,altrimenti ti dò una ginocchiata dove non batte il sole , non è questo che vuoi dire vero?

Adam scoppiò a ridere, quella ragazza riesce  sempre  a farlo sorridere , non si ricordava ultima volta quando qualcuno riusci a farlo  sorridere nei suoi 300 anni.

"No Helen non è niente di tutto questo "

"Allora cosa è?"<< chiese mettendosi alcune ciocche ribelli dietro l'orecchio

"Sto per baciarti angelo"

"Davvero?"

"Già "<< sorrise con un breve sfoggio dei suoi denti bianchi 

Desiderava toccarla: le sue lunghe gambe gli davano il tormento, e la sua pelle rosea per l'afflusso di sangue scuoteva le sue cellule nervose di vampiro, le immaginava attorno alla vita o attorno al suo collo .La voleva con tutto se stesso ma non voleva spaventarla , doveva mantenere il controllo.La fece attirare a sé con un braccio attorno alla vita , poi la baciò con passione .Esplorò la sua bocca con la lingua,  anche lei lo stuzzicò con la punta della lingua, strappandogli un rauco gemito , e lo spinse contro di sé affondandogli le dita tra i capelli.

Helen trasalì e gli sussurrò sulle labbra

"Adam dimmi la verità"

Lui alzo la testa e toccò la sua fronte dicendo "Quale verità angelo?"

"Che questa attrazione tra noi è reale  e che non sono la tua ennesima conquista, lo so  che tipo di uomo sei dimmi la verità ti prego"<< chiese appoggiando la testa su suo petto

Adam la guardò con ammirazione , non poteva dirle che quella ragazza che teneva tra le sue bracia è la sua compagna.

"No, non lo sei angelo,sei speciale e io non sono più quel tipo di uomo, quello fa parte della mia vita passata e te lo dimostrerò così mi crederai"

Le vennero le lacrime agli occhi, perché le sembrava che anche un pezzo del suo cuore si sciogliesse ma gli credette.

"Dai andiamo, ti accompagno a casa "

"Okey, andiamo Adam "

Arrivati all' appartamento, Helen si girò verso di lui e  trattenne il respiro. Dio, quei suoi occhi scintillavano di nuovo. Così brillanti, cosi neri come la notte 

"Be', è stata una serata... interessante"<< disse, prendendo la borsa e uscendo fuori dalla macchina, lui l'afferrò per una mano accarezzandole l'interno del polso con il pollice e le disse dolcemente 

"Il bacio o la cena angelo"?<< chiese divertito quando la vede diventare rossa e le disse di nuovo

"Helen aspetta ,tieni"<<  dandole un carta da visita

"Cos' è?"

"E' il mio numero di telefono , se hai bisogno di chiamarmi non trattenerti ,non è importante a che ora. Sarò da te in meno di pochi secondi "

"Grazie , e grazie anche per la serata mi sono divertita, buonanotte Adam">>disse 

"Buona notte angelo e sogni d'oro" << si allontanò, scomparendo nella notte nera come i suoi occhi al di là del parcheggio 


Un'amore proibitoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora