Siamo in classe e Christian ed io non riusciamo a smettere di guardarci, siamo come due calamite, inseparabili, e attirati l'uno dall'altro
Ci teniamo per mano, e in un certo senso é come se mi dia una certa sicurezza, mi sento intoccabile quando c'é lui
«tutto ok?» mi domanda un po pensieroso
«Si» dico con sguardi dolci e affettuosi
«Ana, non vedo l'ora di fare l'amore con te» mi lascia la mano e mi accarezza l'interno coscia
Sento i miei organi interni tendersi improvvisamente
«Ti voglio anche io» sussurro senza farmi sentire dalla classe
Mi prende di nuovo la mano e osserva una cosa
«Cosa cazzo sono questi segni sui polsi?» sbotta
«É una lunga storia Christian» dico intimidita dal suo sguardo
«Dimmela» ordina con sguardo corrucciato
Ok é incazzato, dovresti dirglielo?
«Non é ne il posto ne il momento, per favore Christian» continuo «poi preferirei non ricordarmi quel momento» dico addolorata da quel brutto ricordo
«me lo dirai, questo é certo, dopo le lezioni» mi comanda
«Non sono la tua sottomessa» dico urlando un po troppo
«1. Abbassa la voce 2. Sono il tuo ragazzo, un minimo di ubbidienza mi devi 3. Sei già stata nella mia stanza dei giochi, in un certo senso per me saresti come una sottomessa, ma non ancora»
«va bene, pensala come vuoi tu, peró non voglio raccontarti nulla, preferirei tenermi tutto per me, non l'ho mai raccontato a nessuno, solo a Kate» gli supplico di non forzarmi a svelare questo segreto osceno
«Dopo pranzo, mi racconterai tutto» rimaniamo a fissarci per pochi secondi, poi cedo
«ok» abbasso lo sguardo arreso
Mi scende una piccola lacrima, ma la asciugo prima che mi veda Christian
Sta leggendo il libro di scuola, e si finge interessatoÉ l'ora di pranzo, Christian si é seduto su un tavolino a due posti, per parlare a quattr'occhi
«Bene, da dove vuoi iniziare?» domanda calmo
«Avevo 11 anni, ero appena uscita da scuola, e stavo ritornando a casa, passeggiavo tranquillamente, mi mancavano pochi isolati da casa, quando d'un tratto mi presero per un braccio, e mi trascinarono in un vicolo, volevano violentarmi, hanno iniziato a farmi dei ditalini, il dolore che ho provato é stato così forte, che per un paio di minuti ho perso la vista, non vedevo assolutamente più niente, solo buio, quando ho ricominciato a vedere, ho preso coraggio, e mi sono ribellata, sono scappata, mi sono rifugiata in casa, a quei tempi vivevo con Ray, non avevo nessuno con cui confidarmi, ero sola, mia madre era in Georgia, e l'unica cosa che potevo fare era tagliarmi, l'ho fatto tre volte, volevo provare un dolore più forte di quello che mi hanno provocato quei due bastardi, ma non ho trovato niente di peggiore, ho iniziato ad isolarmi dagli altri, così mi chiudevo in camera mia, e mi sono appassionata alla letteratura inglese, mi ha aiutata in un momento difficile, a volte rileggevo lo stesso libro per 3-4 volte, più leggevo, più mi appassionavo, nei momenti in cui prendevo un libro in mano, entravo in un altro mondo, e mi scordavo di quello che mi circondava, a volte saltavo i pasti per 3 giorni, fino a diventare anoressica, per due anni interi sono arrivata a pesare 27 chili, senza mai aumentare, a 13 anni, ne pesavo 26, quando a 14 anni mi é arrivato il ciclo, ho iniziato ad aumentare di peso, mi iniziarono a crescere i seni, ad ingrossarsi i fianchi e ad allungarsi le gambe, un anno dopo, avevo raggiunto il peso esatto per una quindicenne, finalmente ero come le mie compagne di scuola, ho iniziato a truccarmi ad essere socievole, ad uscire con le amiche, e a conoscere dei ragazzi, ho dato il mio primo bacio, ad un ragazzo che nemmeno mi piaceva, ho baciato altri due ragazzi successivamente, ma nessuno di loro mi colpiva davvero, sono andata per la prima volta in discoteca, a 16 anni ho bevuto il mio primo drink e ho provato a fumare, ma mi faceva schifo, a 17 anni mi sono trasferita in un altra città, ho perso la verginità incontrato un ragazzo straordinario che mi piace davvero che però é un dominatore» concludo, ho raccontato letteralmente la storia della mia vita, tutta d'un fiato, per renderla meno dolorosa, e sperando che lui mi racconti la sua.
«ti hanno violentata, hai affondato le tue pene nell'autolesionismo e sei diventata anoressica?» dice spaventato
«si» abbasso lo sguardo e inizio a piangere, perché se lo dice lui è più doloroso? Non capisco.
«No piccola non piangere per favore» mi supplica lui «Hai affrontato tutto questo da sola, devi esserne fiera, totalmente» mi prende la mano e me la stringe con sicurezza e comprensione
«Voglio solo cancellare questi anni dolorosi» singhiozzo asciugandomi con la manica della maglietta le lacrime
«ricordati che tu hai me, e senza dubbio ti aiuterò affinché di questi anni orribili rimarrà solamente la scia, sei incredibilmente forte e determinata, non cambiare» mi getto addosso a lui e lo abbraccio forte forte, infondo anche lui ha avuto una brutta infanzia e lui ha me, come io ho lui
Mi stacco dal nostro gradevole abbraccio e guardo l'orario
«Cazzo» urlo
«Cosa c'é?» mi domanda sia incuriosito che confuso
«Tra dieci minuti devo essere a lavoro» mi alzo dalla sedia e recupero zaino e giacca, lui sbuffa infastidito
«va a cambiarti, ti accompagno con l'auto» mi fa un piccolo sorriso che solo il mio Chiristian sa farmi e io corro verso la mia camera
«Ana» mi saluta Kate
«Non adesso Kate sono in ritardo per il lavoro» mormoro da maleducata
«ah» mi guarda scrutandomi, i suoi occhi mi seguono, mi fa innervosire ma non ho tempo nemmeno per guardarmi allo specchio, quindi la lascio fare e nel giro di due minuti esco di corsa dalla stanza e raggiungo l'esterno correndo, per mia fortuna trovo Christian e la sua R8 ad aspettarmi, entro in auto
«Corri Christian corri» grido in ansia, lo vedo ridere di me
«ti faccio ridere Mr Grey?» sbotto incuriosita del perche
«Moltissimo» sembra quasi soffocare una risata
«Almeno uno dei due é riuscito a cogliere l'ironia del momento, io lo trovo un po ridicolo» sbuffo
«Ah si?» parcheggia e scende per aprirmi la porta e mi saluta «verró a prenderti, a dopo» mi bacia sulla fronte e rientra in auto «scrivimi un messaggio con l'orario» e se ne va
Sono arrivata giusto in tempo, fortunatamente Mr Cox é in ufficio e Richard credo sia in bagno, ed ecco che esce, mi vede
«Pronta Ana?» domanda mentre mi abbraccia, mi irrigidisco, per i miei gusti ha messo la mano un po troppo giù la schiena
Annuisco decisamente «da dove iniziamo?» gli domando con un falso sorriso stampato in faccia
«facciamo un po di pratica, é abbastanza complicato memorizzare tutti gli ingredienti di ogni singolo drink, oggi quindi ci baseremo su questo, poi più tardi ci concentreremo sui frullati, visto che al momento sono molto richiesti e dopo se avanza un po di tempo dovremmo lustrare le varie sale, soprattutto quella da gioco, i ragazzini che ci entrano sono abbastanza disordinati» alza le spalle
«Una giornata un pó piena» mormoro
«eh già, ci sono anche giorni peggiori» mi da una pacca sulla schiena, e io sussulto al colpo, cerco di non pensare a come considererebbe il gesto Christian «diamoci da fare» dice improvvisamente
Sono quasi le 18:00 e devo avvisare Christian di venirmi a prendereMr Grey la mia giornata é finita, ti aspetto con ansia
AnaMi arriva subito la risposta
Sono già in auto, arrivo tra un paio di minuti
ChristianLo sto aspettando fuori il Paradise quando d'un tratto Richard esce
«A domani Ana» mi abbraccia e arriva Christian nello stesso preciso istante
«A domani» dico fredda, osservo Christian che ci guarda ma non interviene
Entro in macchina
«Ciao» dico amorevolmente
«Ciao» mormora sorridendomi «come sta Richard?» domanda serio e distaccato subito dopo
Mi ammutolisco al suo sguardo
«Mi ha abbracciata lui, non arrabbiarti per favore, non farlo» lo supplico
«Non puoi farti toccare da lui, non senza il mio permesso»
Partiamo verso la scuola, devo uscire con Kate oggi
Christian mi accompagna nella mia stanza e ci sediamo sul letto, sto aspettando Kate che finisce di prepararsi
«Ana io vado» dice Christian
«Ah va bene» mi abbraccia e mi da un lungo e appassionato bacio
«A domani piccola» mormora
Appena se ne va io chiamo Kate
«Kate muoviti» le urlo impaziente
«Eccomi eccomi» dice
Usciamo e chiudiamo a chiave la stanza.
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Cuore Di Tenebra
ЧиклитCuore Di Tenebra é una revisione della trologia Cinquanta sfumature. La protagonista é Anastasia Steele, che si innamora di Christian Grey, la storia parla della loro relazione diversa e complicata, scopri le loro "avventure amorose" non te ne pent...