«senti Katherine non è difendibile, mi ha già causato troppi troppi dolori, e tu, tu non hai diritto di metterti in mezzo a questa storia, perché per una volta voglio mettere me come priorità? Sto sbagliando? Vorrei solo volermi un po' bene, e ora come ora ne ho proprio la necessità» dico indicando le mie gambe immobili «ti sembra per caso uno scherzetto questo? Perché sarà che non sei tu a non riuscire a camminare, ma a me, pare una tragedia senza rimedio e non una cosa da nulla, a prescindere che io mi rimetta o meno, che tu mi capisca o meno me ne infischio, ma non ti permetto di rivolgerti a me dicendomi che sono nervosa o altro, e no, non è un semplice capriccio questo, potevo morire Kate ti sembra poco? Potresti non essere qui a parlare con me ma al mio funerale, quindi fai come ti pare prendi le difese del cretino di Christian» attendo che mi dica qualcosa come è suo solito, testarda come è
«okay Anastasia sono consapevole del fatto che tu ancora debba metabolizzare per bene questa cosa, infondo ti sei svegliata qui senza memoria e senza nemmeno sapere come sia accaduto, capisco che tu sia anche sotto trauma, e che vuoi riprendere in mano subito la tua vita, ma non si tratta di stare così per sempre, tra un mese o poco più ti rimetterai, ci penserò io a te, e soprattutto non rimarrai indietro con lezioni ed esami» mi fa un sorriso di comprensione, quasi per pena
«ma di quale trauma stai parlando Kate, sto bene, se non fosse per queste costole rotte e le gambe immobilizzate. Emotivamente sto da Dio, pensa, ho appena rotto con il mio ex e avrei voglia di festeggiare in discoteca per svagarmi, ma non credo di essere in condizioni, credi che mi farebbero entrare lo stesso in barella» scoppio a ridere e mi immagino come sarebbe la scena, e tra le risate sento miliardi di fitte intercostali, Kate non ride per nulla, anzi mi guarda con aria spaventata, e per un attimo fa spaventare anche me «dai su, è esilerante, ridi anche tu invece di guardarmi con questa faccia shoccata, almeno questo concedimelo, sono perennemente di cattivo umore, una battuta non mi sembra sia fuori luogo» gesticolo con l'unico braccio che non mi fa male, e Kate mi blocca
«Ana, non credo che tu stia così tanto bene sai? Ho paura che tu stia facendo così per sembrare normale, ma non lo stai sembrando, anzi ti dirò che è la prima volta che ti vedo così "carica" mi stai facendo solo preoccupare di più, ad ogni modo, sfruttiamo questa tua adrenalina, sono stata incaricata tua tutor, e quindi spetta a me aggiornarti sulle lezioni e sui compiti vari da fare, se mi dai una mezz'ora torno qui con tutto l'occorrente, e ti spiego in modo breve e conciso cosa stiamo affrontando con le varie materie, almeno alleni un po' anche il cervello dato che la tua memoria ancora non si decide di ricordarsi qualcosina, devi allenarti un po'» va all'appendiabiti per mettersi la giacca
«si ho proprio voglia di distrarmi, adoro stare al passo con il programma, ah poi prendermi per favore la matita rosa con le piume e anche gli evidenziatori fluorescenti? E sempre se non ti creo disturbo mi prendi anche un bigmac da Mc Donald's? Odio il cibo che mi danno qua ti prego» cerco di fare gli occhi dolci come farebbe una foca e il labbruccio tremolante per intenerirla
«Ana sei consapevole del fatto che quella matita e quegli evidenziatori li avevi almeno in quarto superiore e non li hai più dalla metà del 5 superiore?» rimane con il sopracciglio accigliato e mi scruta per vedere la mia reazione
«davvero?» rimango perplessa e basita «ma ne sei proprio sicura? Ricordo di aver acquistato tutto assieme a te prima di venire qui» mi intristisco
«abbiamo sempre fatto gli acquisti scolastici insieme, quindi è normale che tu ti stia ricordando cose solo passate, lo ha detto il dottore che avresti avuto problemi con le cose più recenti, tranquillla, e riguardo il bigmac sono del tutto sicura che se mi vedessero entrare qui dentro con la busta di Mc Donald's mi caccerebbero all'istante, ma vedo di nasconderlo, ringraziami cara Ana!» mi sorride sfottendomi
«che bello avere un'amica bella e premurosa come te, e comunque se non riesci a trovarti un fidanzato degno di te entro quest'anno mi ci metto io con te» ridacchio tirandomi su le coperte fino al naso
«molto spiritosa, comunque so che non te ne ricordi ma sto insieme ad Elliot, il fratello di Christian»
«oh ma che diavolo, questo Christian sta sempre in mezzo, possibile? E comunque devo vedere una foto, suo fratello, chissà che figo della miseria che è» dico con espressione da mezza pervertita ironica
«aspetta che ne cerco una...
Eccola qui, c'è la siamo fatta qualche settimana fa, non siamo proprio adorabili?» dice con gli occhi a cuoricino mostrandomi il telefono e appiccicandomelo quasi in faccia
«aw siete così dolci e felici vi ammiro molto, proprio bello comunque, insieme siete adorabili complimenti cara Kate, vorrà dire che non dovrò essere la tua fidanzata» mammammia oggi sono proprio spiritosa
«eh già che peccato, fremevo dalla voglia di sopportarti anche come fidanzata oltre che come amica, ora fammi andare, che sennò finisce che si fa tardi per studiare, ah dimenticavo, ho visto che Christian rischia di non riuscire a recuperare i vari voti bassi che ha, quindi mi sono offerta di fare da tutor anche a lui, e ovviamente non mi rimetto a spiegare mille volte il programma, quindi ripasserá con noi, fin quando, non riesce a recuperare le insufficienze» dice iniziando a scapparsene a gambe levate
«Che cosa Katherine? Mi stai portando in giro?» urlo mentre si allontana, e prendo un cuscino da sotto la mia testa e lo lancio cercando di acchiapparla, ma nulla purtroppo.
E quindi bene, vorrà proprio dire che prendere le distanze da Christian sarà più difficoltoso di quanto avevo previsto, basterà non filarmelo in fin dei conti, che sarà mai, ho una buona capacità di concentrazione, e se si tratta di studio, riesco anche se avessi le cuffie nelle orecchie a prestare attenzione, dunque cerco di sbollentare un po', ma poi mi ricordo della chiamata che devo fare ai miei, e mi sale immediatamente la pressione, faccio un lungo e lungo respiro, riaccumulo tutte le forze necessarie per affrontare la cosa e in men che non si dica sono già con il telefono all'orecchio aspettando che mia madre accetti la chiamata, un paio di squilli dopo risponde
«Ana buonasera, non mi chiami mai, qual buon vento, tutto bene? Che racconti?»
«mamma, allora, non voglio che ti allarmi subito okay? Sto per dirti una cosa ma tu tranquilla, reggiti forte e soprattutto, non precipitarti qui» la preparo alla notizia
«Anastasia sto già per andare a prendere la valigia sappilo» mi avverte lei già preoccupata a mille
«senti mamma... sono in ospedale, ho delle costole rotte, e un trauma alle gambe, però i dottori dicono che per fine mese staró ancora più informa di prima, c'è stato un incidente, e purtroppo sono stata investita, da un deficente che ha preso la patente al negozio dell'usato a quanto pare, però davvero, sto benissimo, mi serve solo del tempo per rimettermi»
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Cuore Di Tenebra
ЧиклитCuore Di Tenebra é una revisione della trologia Cinquanta sfumature. La protagonista é Anastasia Steele, che si innamora di Christian Grey, la storia parla della loro relazione diversa e complicata, scopri le loro "avventure amorose" non te ne pent...