L'AMORE TI ACCENDE

SEI

Ci sono reggiseni in pizzo nero e rosa ovunque, culotte con i pois e vestiti scollati e trasgressivi.
Tom si guarda attorno con aria sognante, d'altronde si sà, è un maschio.
La commessa é una signorina sulla trentina, rossa e con le lentigini, molto graziosa.

-Salve, io sono Chloe, e questa é la mia amica Kimberly - ci presenta

-Ciao ragazze, io sono Lucy, come posso aiutarvi?

-io e la mia amica cercavamo un qualcosa di veramente provocante, lei darà una festa giovedì, e il tema sarà proprio questo, ha qualcosa da farci vedere? - chiede Chloe

-Dunque, sì, venite da questa parte!

Lucy ci portò nella stanza affianco, e quella, era strabiliante, più bella della precedente, molto.

-Qua ci sono molti capi che fanno a caso vostro, lì ci sono i camerini e se avete bisogno di aiuti o consigli ,chiamatemi!

La ringrazio.
Mi avventuro in quella bomba di vestiti sexy, e niente, sono tutti bellissimi.
Anche Chloe non sa decidersi.
Questo negozio è fantastico.
Mentre scruto per bene un paio di tacchi neri sento un *din*.
É arrivato un messaggio a qualcuno, a me no perché ho la vibrazione, Chloe ha un suono diverso, a questo punto rimane Tom.

-Ehm ragazze, Max mi ha chiesto se vado con lui al campo, scusate, ma devo andare!

-Non ci vuoi vedere in tutta la nostra provocazione? - gli chiedo nascondendo il mio dispiacere

-Mi piacerebbe, davvero, ma Max, sai com'é, è un tipo un pò folle, quindi...ciao, ci vediamo

Mi avvicino per salutarlo dandogli un bacio in guancia.
Lui si lascia baciare.
E poi mi da un bacio sulla punta del naso, e sorridendomi mi lascia con Chloe.

-Simpatico, non si è nenache degnato di salutarmi ahah - dice Chloe sarcastica

-Andava di fretta!

-si...vieni dai

L'aria di Chloe é preoccupata tanto quanto sospettosa.
Io non ci vedo niente di male.
Sarà che di lui mi fido e che sò che non può farmi del male.
Ma bando alle ciance.
Mi fiondo su otto capi da provare.
I primi due non vanno bene.
Ma poi arrivano la maglia bianca corta con la scritta e i pantaloncini mutanda.
Sono perfetti, e mi stanno anche bene.
Esco dal camerino e Chloe mi guarda stupita.

-la mia migliore amica è una cazzo di figa da paura!!

-ora esageriamo

-non esagero!! Wow sei favolosa, e come scarpe, a cosa hai hai pensato?

-a dei tronchetti di tredici centimetri neri con borchie sul tacco

-chiediamo a Lucy

Lucyyyy!! - la chiama Chloe

-si?

-tronchetti neri, con borchie sul lato, numero 38, ne hai?

-vado subito a vedere - si diresse verso il magazzino - trovate !

-sono bellissime

-vero?! e pensa che sono anche comode, io le uso praticamente ogni giorno - mi disse Lucy

Le indosso e subito divento un metro e ottanta.
Non sono molto alta.
Ma quei tronchetti fanno veramente la differenza.
Mi fisso allo specchio, girandomi e rigirandomi fino a che Chloe non mi chiama.

-bellezza, come sto?

-sei una bomba!!

Aveva un top nero con una minigonna attilata rosa e tacchi vertiginosamente alti, grigio perla.

-Siete bellissime ragazze, farete scintille alla tua festa - ci confessó

-Ti va di venire? - gli chiesi

-Okay, dove si terrà?

-Al night party, verso le dieci e mezzo

-ci saró, grazie Kim

-Di niente, vieni Chloe, andiamo a pagare

Ritorniamo alla stanza dell'entrata e ci avviciniamo alla cassa con le braccia colme di roba.
In tutto sono novantasei dollari.
Cinquantadue io e quarantaquattro Chloe.
Paghiamo, salutiamo Lucy e usciamo dal negozio.

-ah che bello, saremo fantastiche alla tua festa!! - urla Chloe

-concordo, ehi, possiamo passare al campo? - gli chiedo

-per tom?

-si, voglio vederlo

-va bene, sali in macchina

Partiamo verso il campo, a pochi chilometri dal negozio e in qualche minuto siamo arrivati.
Inizialmente non c'è l'ombra di Tom e Max.
Vado sotto il capannone e ci sono dei ragazzi che parlano fra di loro, sono amici di Tom.

-ciao ragazzi, avete visto Tom?

-No

-Non è venuto qua con Max?

-no, per niente

-sicuri?

-si, di loro due nessuna traccia

-okay, grazie

-ciao kim - mi salutó James, amico di Tom

-Ciao J, tu l'hai visto Tom?

-si, ma non da queste parti, andava per il centro con Max e un ragazzo poco più grande di loro

-va bene grazie, oh, approposito, non dire a Tom che l'ho cercato

-tranquilla, ciao

Torno da Chloe che mi aspettava in macchina e urlo come una pazza furibonda.

-DOVE. CAZZO. STA. QUEL. BASTARDO.!!!?

-calmatiii!!!può essere che abbia avuto un'urgenza da un'altra parte, ed è dovuto andare via

-No, i ragazzi mi hanno detto che di qua non è proprio passato, e J l'ha visto passare dal centro con Max e un'altro ragazzo

-ora andiamo a casa sua, e lo aspettiamo lì, prima o poi dovra tornare

-okay, spero per lui che abbia un buon motivo..