Rimango in silenzio un paio di secondi, sorrido, e poi gli rispondo.
-No, non sono meglio
La classe è un frastuono, ma tra gli "aww" delle ragazze e i "se la vuole solo scopare" dei ragazzi, riesco lo stesso a vedere solo lui.
-Tom!! Una bella A+ non te la toglie nessuno, bravo ! -.si congratula la prof.ssa
-Con certe persone le cose vengono spontanee - si va a sedere al suo banco -
La prof mi guarda, si avvicina, e mi dice:
- Sei fortunata, fortunatissima
Tra me e me penso che abbia ragione, ma poi cerco di convicermi che non è affatto così.
Finita la lezione esco dall'aula, e vedo Chloe vicino al suo armadietto, gli racconto tutto.-CCCOOOOOSAAA??!!che cosa dolceeee
-Siii, è magnifico, ma fino alla mia festa non gli darò tanta confidenza, anche se sto facendo molta fatica, non sai come vorrei strappargli quelle labbra a morsi
-hahaha frena tigre ahahha, mancano due giorni al tuo compleanno, avrai tutto il tempo per massacrarlo di morsi!-ahhaha mi sento una pazza
-non devi
Suona la campanella e ci avviamo in classe per due ore consecutive di arte.
Di solito adoro arte.
Niente.
Quel dannato professore riusciva a renderla più noiosa di una partita di scacchi.
Finite quelle due maledette ore uscii dalla classe quasi in ginocchio, e ringraziando l'Altissimo.
Fortunatamente l'ultima ora era dedicata a "lettura in biblioteca".
Andavi in biblioteca, prendevi un libro, e niente domande sulla sopravvivenza degli animali o rumori strazianti e disgustosi come Billie e i suoi "peti" del cazzo, e rutti al sapore di cipolla e cavolo.
Nessuno leggeva, tutti usavano il cellulare, mangiavano, si baciavano o giocavano a tris, ovviamente gli sfigati.
Poi c'ero io, sola, che fissavo il vuoto, in mezzo al rumoroso silenzio.
E poi c'era Tom che si stava avvicinando al tavolo dove ero seduta.
Un momento, frena frena frena... sta arrivando Tom?!
No, ti prego.
E se dice qualcosa che mi possa portare a intenerirmi, o peggio, se mi dice che gli piaccio ?!
Si siete davanti a me e mi fissa.-vuoi continuare a fissarmi tutta l'ora? - gli chiedo a bassa voce -
-se posso, sì
-fai il serio
-ma io sono serio, allora, cosa stavi facendo?
-niente
-come niente, è impossibile non fare niente, qualcosa la stavi pur facendo, pensavi, dormivi, mangiavi, ti muovevi, messaggiavi...
-respiravo, ecco cosa facevo
-allora non smetterlo mai di fare, sei bellissima quando respiri
-oh, grazie, allora che regalo hai intenzione di prendermi per il mio compleanno?
-ah, una bella cosa, bella bella
-tipo? Dai sono curiosa
-non te lo posso dire
-ti preeegoo, un piccolo indizio, piccolo piccolo
-eh va bene, brilla!
-una cover? Un vestito? Una cintura?
-no, nessuna delle tre, non essere impaziente principessa
-okay, ma almeno è una cosa che mi aspetto?
-mmh, non credo proprio
-sei pieno di sorprese!!
-finalmente l'hai capito
-cosa fai dopo la scuola?
-oh, ho da fare..
-okay, potevamo andare in centro, ma fa niente, ci andrò con Chloe
-Mi dispiace di non poter venire con voi...ma tanto per curiosità, cosa andate a fare?
-andiamo a compare vestiti e addobbi per la mia festa
-tipo?
-vestiti molto trasgressivi, e addobbi ancora peggio...
-oh, se è così vengo, su questo campo sono molto informato, ahaha
-scemo!!mi fa piacere se vieni
-mi farà piacere consigliarti i vestiti
-certo
-ora vado, ci vediamo oggi alle?
-alle quattro da me
-okay, vieni con la mia moto o con la macchina di Chloe?
Non posso dirgli per la seconda volta di no, anche perché me ne pentirei anvora, quindi decido di andare con lui.
-stavolta verrò con te, contento?
-si, molto
-io vado, a oggi pomeriggio
-ciao
Vado per uscire dalla sala biblioteca e due minuti dopo suona l'ultima campanella della giornata.
LIBERTAAAAAAAÀ!!
Cammino molto velocemente verso casa, qualche minuto sono arrivata, col fiatone.
Entro in casa inciampando sul tappetino per pulirsi le scarpe e Cameron passando per di lì mi prende prima che io possa avere uno spiacevole incontro ravvicinato con il parquet.-sorellina, perché corri? hai fame? E non vedi 'ora di mangiare?
-oh si, proprio quello
-bhè, sarai felice di scoprire che la mamma ha preparato il tuo piatto preferito: la zuppa di pesce
-che? Stai scherzando? io odio, odio, la zuppa di pesce
-si, lo so, è per questo che mentre la mamma puliva, ti ho preparato due sandwich al tonno
-menomale che ci sei tu - li bacio in guancia e mi fiondo sui panini
I miei genitori e Cameron mi chiamano per venire a tavola.
-Kim, non ti piace la zuppa di pesce? - mi chiede mia madre
-no, eppure tu lo sai
-si, lo so, ma dovresti sforzarti, oggi ti è andata bene perché tuo fratello di ha preparato i sandwich, altrimenti questo c'era questo dovevi mangiarti
-si, e ringrazio infinite il mio tesoruccio, ma ora vado in camera
-oggi devi uscire? Voglio dire, pomeriggio?
-si, vado con Chloe e Thomas a compare qualche cosa per la festa
-Thomas?
-si, un'amico
Salgo le scale, mi chiudo in camera e penso a come vorrei vestirmi, e a cosa dovremmo compare.
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L'AMORE TI ACCENDE
Roman d'amourKimberly è una ragazza di 15 anni, si è trasferita da Washington, e ora, da qualche settimana abita in Florida, in villetta, con suo fratello Cameron di 18 anni, e i suoi genitori. Kimberly va bene a scuola, studia, ma se il sabato sera c'è da usc...