Fotografie, specchi e dipinti consumano l'anima.
Ogni fotografia ritrae una parte della tua anima, un'espressione che non potrai mai piu' rendere inedita poiche' gia' palesata attraverso un'immagine.
Le fotografie e i dipinti racchiudono pezzi di anima che hai perso.
Se ti fotografassi o ti facessi ritrarre troppo spesso la perderesti completamente. Soprattutto quando ti rifletti in continuazione. Lo specchio non si accontenta di un'espressione... ma di tante e permette che la tua anima si disperda in esso sempre piu' ogni secondo che passi ad osservarti.
Ma una volta dispersa l'anima raggiungera' mai l'aldila'?
No. Essa sara' confinata per sempre nel mondo dei vivi poiche' ne' Dio, ne' il diavolo potranno farla albergare nei loro regni.
Per questo motivo nascono i fantasmi, che non sono altro che pezzi di anime erranti, che dimorano negli specchi, in cerca di un'anima ancora integra... una nuova. Secondo te per quale motivo coprono le superfici riflettenti dopo la morte di qualcuno? Per evitare che possa rubarti l'anima. Come evitare tutto questo? Rompendo uno specchio... ma cio' non vi giovera' affatto, perche' questi frammenti animati si ribelleranno e si manifesteranno malvagi per sette anni. Non specchiatevi dunque durante quest'arco di tempo... potreste rimanere terrorizzati dalla vostra immagine o da cio' che sembra alitarvi sulla nuca. Potreste perdere il senno, semplicemente potreste anche innamorarvi di voi stessi e morire per amore.
Come Narciso...