Svegliarsi senza Robert al mio fianco faceva uno strano effetto.
Mi alzai dal letto e vidi che lui aveva dormito sul divano.
Guardai il suo viso rosso rigato dalle lacrime.
Mi scese una lacrima, come se in quelle ore me ne fossero scese poche.
Mi lavai e mi vestii pronta a tornare dove avevo sempre voluto tornare.
L'avevo già detto sia a Trisha che a Seth e mi dissero che sarebbero venuti a trovarmi il prima possibile.
Avevo il volo alle quattro del pomeriggio e mancavano quattro ore.
Decisi di arrivare prima in aeroporto così per stare tranquilla.
Partii lasciando Robert a dormire sul divano.Varcai l'entrata dell'aeroporto con gli occhiali da sole a coprire i miei occhi stanchi e le cuffie a isolarmi da tutto il resto.
Mi accomodai nell'area riservata al mio volo e aspettai.
Passò un'ora e l'altoparlante avvisò che mancavano dieci minuti al volo e che i passeggeri dovevano affrettarsi a recarsi all'aereo.
"Cheryl!" sentii la sua voce chiamarmi.
Cercai di non voltarmi per non farmi ancora più male.
"Cheryl!" mi chiamò di nuovo
Mi girai e me lo trovai dietro.
"Non andartene, ti prego." disse con il fiatone "Possiamo ricominciare. Non posso stare senza di te." continuò
"Devo andarmene. Ci stiamo facendo male entrambi." risposi
"Ci sta venendo bene però.." disse sorridendo
Attaccò le nostre labbra. Si sentiva che quello era un bacio di addio.
Esistevamo solo io e lui.
"Addio Robert."
"Non è un addio. Ti verrò a prendere. Ti amo."
Lasciai le sue mani e mi diressi verso l'aereo, piangendo più di prima.
Salii le scale dell'aereo e andai al mio posto.
Sistemai la borsa nelle cappelliere e mi preparai ad affrontare un viaggio di quasi dodici ore.
Mi sedetti e guardai fuori dall'oblò l'edificio dell'aeroporto e Robert che era lì a guardare l'aereo.
Distolsi lo sguardo ma sapevo che lui avrebbe continuato a fissare l'aereo e probabilmente me.
Infilai le cuffie e la canzone 'California' dei Phantom Planet partì.
Quella canzone l'avevo ascoltata con Robert pochi giorni prima e ci eravamo ripromesso di cantarla insieme quando saremmo andati insieme a Los Angeles.
Io la stavo cantando ma ero da sola in un aereo che mi avrebbe portata a Los Angeles, da sola.
Sentii l'aereo rollare le ruote e iniziare a camminare lungo la pista.
Appena si alzò da terra vidi l'Allianz Arena, non era lontana dall'aeroporto.
Iniziai a piangere, tutto mi ricordava lui e ricordalo era l'ultima cosa che volevo.
Era un capitolo chiuso della mia vita, l'ennesimo capitolo iniziato bene e finito male, pensavo finisse diversamente ma evidentemente ai ragazzi con cui stavo piaceva prendermi per il culo o forse ero io che li attiravo i tipi così.
Restai sveglia fino a quando non superammo il confine europeo, preferivo non guardare la distesa di mare che mi divideva dalla mia America così mi addormentai.
Sulle note di 'Won't go ho me without you' dei Maroon 5.
Il titolo era il controsenso perfetto del momento che stavo vivendo.
"Non tornerò a casa senza di te" era proprio quello che stavo facendo.
Stavo tornando a casa senza lui, senza il ragazzo che avevo amato più di tutti.Mi svegliai poco dopo che l'aereo fu atterrato a New York, lo scalo sarebbe stato il momento più lungo del viaggio verso casa.
Andai a recuperare le mie valigie e mi sedetti in sala d'aspetto per cinque minuti sì e no poi andai fuori dall'aeroporto e mi accesi una sigaretta.
Feci i primi tre tiri poi la buttai, non era più come quando ne fumavo dieci al giorno nei giorni di stress.
Mi andai a risedere di nuovo nella sala d'aspetto che avrei contemplato per almeno tre ore prima che arrivasse l'aereo che mi avrebbe portata a Los Angeles.
Accesi il cellulare e guardai tutti i messaggi che avevo ricevuto.Da: Trish💞
Ehi sorellina!
Già mi manchi e Robert è distrutto anche se in questo momento vorrei picchiarlo.
Vuole venire a riprenderti all'istante e sto cercando di trattenerlo.
Ti conosco e so che vuoi rimanere sola per un po'.A: Trish💞
Immaginavo sarebbe stato così.
Mi manchi anche tu e anche Seth tantissimo.
Dì a Robert di stare buono lì dov'è perché per ora non ho voglia di vedere nessuno.Da: Trish💞
Ma tu lo ami ancora?Alla vista di quel messaggio bloccai il telefono senza rispondere.
Per quanto potevo dire agli altri di non rivolerlo con me non potevo mentire a me stessa; io lo amavo ancora.
Sentii la voce metallica dell'altoparlante chiamare il numero del mio volo così mi alzai e trascinai le mie valigie fino al gate.
Salii sul bus navetta e andai all'aereo.
Salii e occupai come al solito il posto vicino al finestrino per ammirare il panorama.
Avrei viaggiato di sera quindi non avrei visto molto ma a me andava bene lo stesso.
L'aereo partì e dopo un'ora passò l'ho stesso con la cena che rifiutai mettendomi a dormire con la faccia rivolta verso l'oblò.
"Scusi, si deve alzare che l'aereo deve essere pulito.." sentii la voce dolce di una ragazza.
Mi svegliai e chiesi scusa poi me ne andai a recuperare la mia valigia che girava da sola per il nastro trasportatore.
La presi e la trascinai fino alla stazione dei taxi che conoscevo fin troppo bene.
Diedi l'indirizzo di casa mia al tassista e salii.
Passai nella stessa strada che avevo fatto per anni con i miei fratelli e sentii il magone nello stomaco crescere.
"Dieci dollari e venti." disse l'autista aiutandomi a scaricare le valigie
Porsi i soldi all'uomo che risalì in macchina e se ne andò.
Entrai in casa e vidi che tutto era rimasto come l'avevamo lasciata.
Alzai le tapparelle della mia camera; la luna sembrava fare giorno così mi stesi sul letto aspettando la mattina per uscire a fare surf e magari per incontrare qualche vecchio amico.
Presi il cellulare e guardai i messaggi senza rispondere a nessuno.
Mi alzai e andai a fare una doccia poi uscii sulla veranda e accesi una sigaretta, l'unica che riuscii a fumare dopo quelle provate negli ultimi giorni.
Finii la sigaretta e tornai in camera.
Vidi il telefono squillare e vidi il numero di Robert.
Lasciai squillare e quando finì e notai che era la decima chiamata nel giro di mezz'ora.
Mi stesi di nuovo nel letto cercai di addormentarmi anche se quella notte mi fu impossibile dormire.
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Ci siamo fatti male ma ci veniva bene || Robert Lewandowski
Fiksi Penggemar"Devo andarmene. Ci stiamo facendo male entrambi." "Ci sta venendo bene però.." Mi baciò. Esistevamo solo io e lui. "Addio Robert." "Non è un addio. Ti verrò a prendere. Ti amo." ➡️First italian story on Robert Lewandowski on Wattpad⬅️ Copertina di:...