Capitolo 12

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Avevo una sete atroce mi misi seduta sul letto mi stropicciai gli occhi mi stiracchiai un po' e andai in cucina..
Tornando mi fermai sul ciglio della porta,lo guardavo dormire,mi soffermai per 5 minuti buoni,perché era cosi bello ma faceva troppo freddo per rimanere fuori dalle lenzuola,mi rimisi seduta presi il telefono '14:30'

Cazzoooo è tardi.

Urlai tra me e me.
Le sue mani estremamente calde,mi presero i fianchi e mi portarono a lui,mi scostó i capelli dal viso e mi diede il buongiorno più caldo accogliente della mia vita e aggiunse

T:"Ma di mattina sei sempre così buffamente bella?..sai se ti avessi incontrato prima,sai quanto male mi avresti risparmiato?"

Si era appena svegliato e pure era già così profondo,lo vedevo malinconico molto sofferente..ripensandoci sicuramente era sveglio già da prima.

T:"È da un po' che sono sveglio,ti ho coperto quando ti scoprivi ti ho stretto a me quando quelle coperte non bastavano,ti ho baciato delicatamente per non svegliarti,perchè non volevo fare a meno di te"

Continuó in un mare di parole,per un attimo smisi di pensare come ragazza normale e tornai alla modalità fan,e mi ricordai tutto,mi ricordai delle sue insofferenze per le minime cose,allora lo interruppi

Io:"Ti ho ascoltato,si dico i tuoi cd li ho ascoltati tutti anche le interviste e ti ho ascoltato parlare altre volte,anche al bar e in macchina e giù all'albero,sai cos'ho capito?che non devi più spiegarti,devi tacere e farti abbracciare."

Lo strinsi forte,a tratti tremava,e gli scese una lacrima,ma quelle lacrime già le avevo viste come la sera che nacque Alice,erano lacrime di gioia.
Mi commuoveva vederlo cosi,e mi lasciai scappare anch'io qualche lacrimuccia..ma del resto con un uomo così condividerei tutta la gioia e tutto il dolore di questo mondo.
Avevamo perso entrambi il pranzo con i rispettivi genitori,ma non ne parlavamo,come se non fosse importante,continuavamo a cullarci tra l'amore e l'odore di caffè in casa.
Ma era il momento di separarci e rientrare nei ranghi,lo accompagni alla porta
T:"ci sentiamo per telefono,se non ti chiamo è perché sono sommerso dal lavoro,non pensare che non ti pensi!capito piccole'?"
Io:"grazie di questi giorni,non ne ho mai passati di così belli! Vabbene vabbene ci sentiamo!"

Suggellammo il tutto con un bacio.
Chiusi la porta e mi lasciai scivolare con la schiena sulla porta verso il pavimento.
Incrociai le gambe,Feci un bel respiro,E ricominciai.
Fondamentalmente passammo poco tempo insieme,ma già era droga.
Si,già una dipendenza.






Ciao a tutti lettori! Come state?che ne pensate?sto soddisfando le vostre aspettative? Lasciate qualche like e fatevi sentire!
Intanto con questo breve capitolo volevo farvi un paio di domande.
La prima è :preferite capitoli più lunghi distanziati da più tempo  o capitoli più corti ma publicati più spesso?
E la seconda: ho pensato a una cosa carina,si tratta di associare ad ogni capitolo una canzone del nostro tiziano,da ascoltare durante la lettura,la canzone verrà scritta all'inizio del capitolo.
FATEMI SAPERE! Un bacio

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