7- Oh Mia Cara Jamie

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Mi girai e la vidi. Immobile. Avrà sicuramente visto tutto . E se ora lo racconta a Ginnie? Non lo può fare. Rovinerebbe la vendetta.
L'unica cosa che ho da dire su di me è che ho pensato di più alla vendetta che alla povera ragazza a cui avrei potuto spezzare il cuore. Non mi parlerà più per questo. Perchè se lo verrà a sapere lo dovrà sapere da me, e prima che lei si innamori davvero.
-Jamie! - urlai.
Lei mi fece cenno con la mano di parlare più a bassa voce. Okay era con me, non l'avrebbe detto lei. Non volevo perdere altre amiche, dopo Mary e Charlotte. Volevo tanto bene a loro. Erano tutto, ma tutto passa.
Con Jamie era diverso, la conoscevo da tanto, era come mia sorella per me, speravo mi avrebbe capita.
-Sophie! - disse a bassa voce ma con tono arrabbiato.
- ragazzo, via! - continuò
-il ragazzo si chiama Taylor, Tay per la mia bimba e per gli amici - disse lui - ciao bella- si rivolse poi a me - ciao Jam... Ragazza - salutò ridendo.
-tu ora mi spieghi perché lhai fatto! Ero gelosa? Piaceva anche a te? Niente può giustificare che dopo che Ginnie riesce ad avere un appuntamento con lui tu vai lì e lo baci. Quasi senza conoscerlo poi! Non ti riconosco! Ora mi devi dare una valida motivazione! Subito! - disse quasi tutto d'un fiato senza lasciarmi occasione di dirle che non era come pensava, che si stava sbagliando.
-J-Jamie non è come pensi, io sto con lui segretamente da quando è arrivato all'inizio dell'anno in questa scuola... Tu sai che sto con Luca, io non lo amo più e da come avrai dedotto non gli dispiace che Rebecca ci provi con lui, solo che non posso lasciarlo. Tu sai anche che stava per uccidere quel mio ex, ricordi? Non vorrei si uccidesse da solo quando lo lascio. Non ho il coraggio. Poi non vorrei anche far uccidere Tay, se viene a sapere di noi. Già una volta lha picchiato tanto, davvero tanto.- le spiegai
- ah, ma allora basta che lasci campo libero a Rebecca, se lui le dice di sì per uscire insieme, il gioco è fatto! Lo lasci perché ti ha tradito,oppure può essere che ti lascia lui stesso. Però poi dovresti comunque far passare molto tempo per dire di te e Taylor. E devi spiegare tutto a Ginnie, il prima possibile, per farla soffrire il meno possibile. - disse lei.
-no! No! Non ci penso neanche a lasciarlo per tradimento e a farmi lasciare. Ti ricordo che il mio orgoglio esiste ancora! Non posso essere soprannominata quella che lasciano tutti oppure quella che lascia perché il ragazzo la tradisce con un'altra. No! -
-Pensala così, poi tu ti metti con Tay e fai vedere che sei forte, non ti interessi della relazione finita così e te ne freghi di tutto e di tutti. È la cosa migliore da fare in questi casi -
-va bene- accettai titubante...
-sai la novità? - le dissi felice
- no dici. - rispose curiosa
-ho deciso che questo pomeriggio andrò a farmi lo shatush di un colore tra il verde e il blu. - sorrise.
Driiiinnnnn suonò la campanella, ci salutammo con la mano ed entrammo in classe.
Avevo deciso, domani avrei detto tutto a Ginnie, sperando di non perderla.
Tornai a casa e mi fiondai da mio padre. - papiii... Posso tingermi i capelli di verde sulle punte?? -
- certo tesoro, sarai bellissima, come sempre. -
- sii la mia sorellina con lo shatushhh, bella! - disse Christopher
- non ci pensare neanche signorina. Tu devi essere ordinata. Sei una ragazza responsabile e so che capirai. Non puoi far sfigurare la tua famiglia per una tinta che si poteva evitare. -
- no no no! Io... Per favore... Io la voglio fare... Ti prego! - la implorai
- vai in camera tua! Sei in punizione! - rispose acida.
- io ti odio! Tu non sei mia madre e non lo sarai mai! Ma spero tu faccia la sua stessa fine, e ti dico che è una cosa che non avrei augurato a nessuno, ma beh... Tu mi hai fatta morire dentro, non solo per oggi, per sempre. Mi hai sempre criticata, e ti odio perché mi hai fatta sempre sentire inferiore, inferiore a tutti. Non vorrei essere mai nata!. Infondo non ti avrei odiata se saresti voluta diventare mia "madre", ma dai! Almeno la decenza di trattarmi bene, come una tua figlia, come una delle tue ragioni di vita, ma no! Ti costa troppo! E quindi... Peggio per te, e si, vado in punizione, ma sappi che io il permesso a te non lho chiesto e domani vado a farmi la tinta. Almeno mio padre mi vuole bene. - dissi con le lacrime agli occhi correndo nella mia camera.

Il giorno dopo...
Sono le 5.30,mi butto sotto la doccia tralasciando i capelli, mi vesto semplicemente con un jeans e una felpa lunga e mi trucco un pochino.
Esco lasciando un bigliettino sul tavolo della cucina :
Ciao, sono scesa presto perché dovevo prendere una boccata d'aria, all'apertura dei negozi andrò dal parrucchiere a fare lo shatush, chiedo scusa per la scenata di ieri a Luisa, ma dovevo sfogarmi. Ci vediamo domani, dormo da una mia amica, ciao.
Andai un poco sulla spiaggia e dopo dal parrucchiere. Uscii e con tanta sorpresa vidi...

Angolo autrice.
Commentate in tanti, mettete like e invitate gli altri a leggere la mia storia... Nella foto sono i capelli di Sophie, vi piacciono??.

Ciauu e il prossimo capitolo verrà pubblicato domenica.

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