L'altra parte di me -Terzo Volume

Capitolo I - Ricercato

"Finalmente la libertà!" Ripeteva più volte Christopher, stupito dalla bellezza delle strade, stupito dalla bellezza delle vetrine abbellite con aggeggi natalizi, stupito dall'aria che si respirava e dalla notte. La notte,luogo strano ch'egli aveva sempre amato. L'amava perché si sentiva libero dai pensieri che lo tormentavano,l'amava per la bellezza della luna e per il buio che essa emanava. "Dai,ora devo scappare." Ripetè Christopher. Prese la valigia che porto con se contenente tanti vestiti e qualche mela, prese l'orologio regalatogli dal padre e infine vide l'ora. Erano le tre del mattino, è tardi! Deve scappare! Christopher fu preso da un senso di felicità e inizio a correre. Correva per le strada emanando tanta gioia e felicità, mangiando una buona mela. All'improvviso vide che qualcuno lo seguiva,erano i poliziotti! Cercavano di catturarlo ma lui, da buon fuggitivo quale era, riuscì a scappare e si nascose in un vicoletto. In tal luogo, incontrò un vecchio uomo che gli diede una mappa della città(dato che era un luogo nuovo per Chris) e lui lo ringraziò tanto. Christopher iniziò a confrontarla e capì di essere poco fuori l'ospedale. Era spaventato. Credeva che qualcuno lo stesse osservando, ma era solo una supposizione. Decise di allontanarsi e arrivò vicino alla foce di un lago. A lui piaceva quel lago,gli sembrava familiare,forse aveva pescato con il padre anni fa. Decise di distendersi nel prato quando d'un tratto...