Capitolo 8 - Sbarco in città

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Christopher dopo essere salito sulla barca, si avviò verso l'inesplorato. Salutò nuovamente i suoi vecchi amici, e poi andò via. Quella tribù gli era davvero piaciuta,forse perché erano le uniche persone che l'avevano trattato bene. Dovete sapere che i genitori non trattavano molto bene Christopher, anzi,credevano fosse un teppista. Egli, sulla nave,osservava i diversi quadri che la abbellivano. C'era il capitano Hooze e i suoi marinai immortalati in una foto,scattata probabilmente da un altro di loro. Mentre pensava a questo,notò una cosa strana. Vide che c'era una chiave sul ponte di comando,era una chiave dorata. "A cosa servirà mai questa chiave? Che sia una chiave che apra qualcosa?" Christopher, incuriosito,fece un giro completo della nave fin quando vide una porta alla sua destra. Per aprirla era necessario inserire una chiave che sembrava avere la stessa forma della sua, così provo ad aprirla e ......sorpresa! Entrò in una stanza buia e piena di ragnatele, non capiva se potesse essergli utile quella stanza. Spinto dalla curiosità,la esplorò fin quando notò un vecchi baule di color marrone. "Cosa ci sarà mai qui dentro?" Si chiedeva Christopher. Aprì il baule e vide un tesoro. Che fortuna! Era un tesoro molto corposo,pieno zeppo di collane e bracciali d'oro. Christopher, a tal punto, prese buona parte del tesoro, lo mise nelle tasche e andò via. Intanto, durante la sua scoperta,la nave era ormai arrivata vicino ad una costa. Christopher decise di fermare la barca e ancorarla e così scese. Sbarco sulla costa e vide una città molto bella,ma qualcosa gli era familiare..

L'altra parte di me -Terzo VolumeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora