Capitolo 2

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Louis'POV
"Louis sarà meglio che vada a casa a prendere il pigiama ed i libri per domani visto che a quest'ora mia mamma lavora"dice alzandosi dal divano.
"Va bene,io intanto vado a fare un po' di spesa per stasera".
"Ok a dopo"mi saluta e se ne va.
Vado in camera a prendere il portafoglio ed esco anch'io.Caspita che freddo!
Torno in casa e mi cambio mettendo un maglioncino.Ora sono pronto.
Mi dirigo verso il supermarket più vicino e compro patatine,coca cola,Oreo e altre cose che Liam adora.Esco e decido di andare nel bar di Niall.
"Ehi"mi saluta vedendomi entrare.Le buste mi stanno rompendo le braccia e le appoggio vicino al bancone.
"Cappuccino?"mi chiede il biondino.
Annuisco.
Adoro Niall,è come un fratello per me proprio come Liam.Non sarei qui se non fosse per loro.Gli devo tanto.
Mi porta la tazza fumante e in pochi minuti la svuoto.
"Che fai stasera?"chiede
"Liam resta da me stanotte.Vuoi venire?"
"Non me lo faccio ripetere due volte."saltella"Il mio turno finisce fra cinque minuti,ti accompagno così ti aiuto con la spesa"aggiunge.
"Ottima idea"sorrido.
"Allora io adesso vado a cambiarmi poi andiamo"dice e se ne va.
Nel frattempo vedo con la coda dell'occhio un ragazzo che entra e viene a sedersi nello sgabello vicino al mio.Niall non c'è.Chi lo serve?
In estate lavoro qui,potrei farlo io.
Mi alzo e vado dall'altra parte del bancone.
"Posso aiutarti?"chiedo avvicinandomi al ragazzo.Lo studio per bene e mi perdo nei suoi ricci e nei suoi occhi verdi quando incontrano i miei.
"Non eri seduto un attimo fa qui?"chiede indicando lo sgabello accanto al suo.
"Ehm si però visto che il mio amico è andato a cambiarsi ti posso servire io"sorrido educatamente.
"Un caffè grazie"ricambia il sorriso.
Lo preparo,glielo metto davanti e prendo i soldi che aveva appoggiato sul banco per metterli nella cassa.
"Ora che mi hai servito perché non torni a sederti?"
"Ehm si ok"mi avvicino e mi siedo.
"Allora..tu sei?"
"Louis.Louis Tomlinson"
"Piacere Louis"dice e mentre stringe la mia mano sento una strana sensazione"Io mi chiamo Harry"sorride e solo ora noto due tenerissime fossette che lo rendono,se possibile,ancora più bello.
"Allora andiamo?"dice Niall tirandomi per il braccio e trascinandomi verso l'uscita.
Mi volto verso Harry e lo saluto con un gesto della mano prima di immergermi nel freddo tagliente di Londra.
Niall sta portando entrambe le buste della spesa.
"Niall dammene una"lo rimprovero.
"Non preoccuparti ce la faccio"mi fa l'occhiolino.Alzo gli occhi al cielo.
Arriviamo a casa e Niall va davanti la tv mentre io vado in cucina a sistemare ciò che avevo comprato mentre ripensavo a quel ragazzo,ai suoi occhi,ai suoi capelli,al suo sorriso...
Il campanello.Liam.
"Ciao Liam"urla Niall dal salotto.
"Ciao"ricambia il saluto."Vado a portare la mia roba di sopra"dice poi rivolgendosi a me.
Annuisco e torno a sistemare la spesa.
"Cosa volete mangiare?"chiedo a Liam e Niall seduti sul divano.
"Non preoccuparti mangiamo un po' di patatine davanti ad un bel film"risponde Liam.
"Non di nuovo Harry Potter per favore"scherzo e loro iniziano a ridere.
Porto le patatine in salotto e iniziamo a guardare un horror.
Sono stanco morto e nel giro di poco mi addormento con la testa appoggiata alla spalla di Liam.

You saved me//LarryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora