Harry's POV
Finito di mangiare Zayn esce e io vado in bagno a farmi la doccia.
Mi avvolgo un asciugamano intorno alla vita e mi do un po' di schiuma nei capelli per avere ricci più definiti.
Apro l'armadio incerto su cosa cazzo mettere.
Alla fine scelgo dei jeans strappati alle ginocchia,una felpa dell'Obey e Converse.
Guardo l'ora nel mio IPhone.Sono le 15.
Non ho niente da fare quindi decido di avviarmi verso il bar.
Entro e ordino un cappuccino al biondino che sembra un tipo simpatico anche se avrei preferito che a servirmi fosse Louis.
Louis's POV
Sono troppo agitato per l'appuntamento o qualsiasi cosa sia.Non riesco a stare fermo e Liam se ne accorge ma fa finta di niente perché non mi fa domande.
Salgo le scale e vado a lavarmi.
Metto un paio di jeans attillati,una felpa larga come al solito per evitare di fare notare troppo il mio fisico e delle Nike Blazer nere.Sono pronto
Saluto Liam che va a casa e poi esco anch'io.Sono le 14.30
Mi incammino verso il bar di Niall quando sento chiamarmi da dietro.
"Ehi frocio"non adesso per favore
Mi volto sperando di essermi immaginato tutto e invece mi ritrovo Zayn insieme ad altri due che mi fissano ridendo.
Uno da dietro mi tira per il cappuccio e mi fa cadere a terra.Una delle maniche si alza e rivela un po' di garza che mi ero dimenticato di togliere ieri sera.Prego mentalmente che nè lui nè gli altri la vedano.Zayn se ne accorge subito,si avvicina a me e mi strappa via la garza guardandomi i tagli.
"Non ti basta il male che ti facciamo noi?"domanda uno degli amichetti di Zayn ridendo insieme agli altri.Tranne Zayn,lui è immobile a fissarmi.
Quando si accorge che gli altri lo guardano con aria interrogativa si china verso di me e quasi con uno sguardo di scuse mi tira un pugno.
"Forza Zay andiamo a berci qualcosa"ridono i due allontanandosi.
Lui li guarda per un attimo poi mi tende una mano per aiutarmi ad alzare.Non potevo crederci.
Mi fa alzare e poi se ne va lasciandomi li sbigottito.
Solo dopo essermi ripreso dallo shock mi ricordo di Harry guardo l'ora e..Cavolo mancano cinque minuti alle quattro.
Quando arrivo al bar sono le quattro in punto.
Avrei voluto andare prima a casa per coprire con un po' di fondotinta la guancia ma avrei fatto tardi.Se chiede qualcosa inventerò una scusa tanto sono abituato.
Entro ed eccolo li nello stesso sgabello dell'altra volta.
Mi siedo a quello accanto al suo.
"Ciao"saluto sorridendogli
Ecco le sue fossette.Mi sono mancate"Ciao Lou".
"Ehi Louis"urla Niall da dietro il bancone vedendomi.
"Vuoi un cappuccino?"chiede
Annuisco
"Ti va di fare un giro?"domanda Harry in tono gentile.
"Certo"
Bevo il cappuccino,discuto con Harry per avermelo pagato e usciamo.
Decidiamo di andare al parco.
Ci sediamo su una panchina isolata da tutto e tutti.
"Adoro questo posto"confessa il riccio"Vengo qui spesso"
Si è davvero bello.C'è un bellissimo panorama ma non quanto il ragazzo che è seduto accanto a me.
"Cosa ti è successo"chiede indicando la mia guancia rossa.
"Non è niente"sorrido
Abbassa lo sguardo per un attimo e quando lo rialza mi fissa negli occhi"Mi piaci"dice tutto d'un fiato.
Non posso crederci.Che cosa intende con questo?
No,non posso piacergli in quel senso.Non è possibile che uno come me gli piaccia davvero.E poi cosa mi vuole fare capire?È gay?
Non so cosa rispondergli.
"Che significa?"domando semplicemente voltandomi verso di lui.
"Significa che mi piaci da quando sono entrato in quel bar,che da quel momento non sono più riuscito a levarti dalla testa,che sono attratto da te fisicamente in un modo che non mi era mai successo prima con nessuno."
Non mi da neanche il tempo di realizzare ciò che ha appena detto che lo sento appoggiare le sue labbra sulle mie.Lecca le mie labbra che io apro subito come automaticamente e iniziamo a fare giocherellare le nostre lingue.Una sensazione unica.
Mette una mano sul mio collo e con l'altra che mette dietro la mia schiena mi tira più vicino a lui.Mi ritrovo tra le sue gambe e sento una strana sensazione nel basso ventre.Non so cosa sia perché non mi è mai successo.
Quando si stacca dal bacio trattengo un mugolo di dissenso.Non voglio che finisca.Non mi ero mai sentito così bene prima d'ora.Tutto grazie a Harry.
"Vuoi farlo?"domanda schietto.
Spalanco gli occhi dalla sorpresa.Di già?Che fretta c'è?
Evidentemente se ne accorge e inizia a ridere."Non in quel senso Lou!Intendo vuoi provarci a fare nascere qualcosa tra di noi?"diventa improvvisamente serio.
"Si"rispondo senza accorgermene.
Sorride mostrandomi le fossette e mi abbraccia.Ricambio l'abbraccio non sapendo cos'altro fare.Restiamo lì seduti per ore parlando di cosa ci piace,della nostra famiglia,del genere di musica che preferiamo e tantissime altre cose.
Si è fatto tardi e purtroppo mi tocca salutare Harry.Ci scambiamo i numeri di telefono e mi saluta schioccandomi un bacio sulle labbra.Lo saluto un'ultima volta con un cenno della mano prima di uscire dal parco e andarmene a casa.
Vibra il telefono,lo estraggo dalla tasca e leggo il messaggio.
Harry:Mi manchi già
Anche a me manca un sacco.
Io:Anche tu
Poi invio un altro messaggio
Io:Hazza :)
Lui mi aveva dato un soprannome ed è giusto che glielo dia anch'io.
Dopo pochi secondi il telefono vibra ancora.Era lui ovviamente
Hazza:Hazza eh?Mi piace molto Lou ;)
Sorrido e ripongo il telefono in tasca ed entro in casa.