Eren x Levi (In revisione)

Momenti di tristezza

Levi camminò per vari minuti, voleva stare solo e riflettere. Arrivò su una collinetta poco distante dal castello ma allo stesso tempo nascosta. Si guardò attorno e vide un albero di ciliegio molto grande e gli vennero le lacrime agli occhi. Quello era il posto preferito di Petra e allo stesso tempo era quello dove aveva passato maggior tempo con i suoi amici. Si avvicinò all'albero e costruì una piccola tomba. Tirò fuori da una tasca la chiave della sua stanza e con essa scrisse sulla pietra i nomi dei suoi amici. Guardò qualche secondo il lavoro che aveva fatto, poi si girò e raccolse molti fiori, con i quali poi formò un grosso bouquet e li fissò con un nastro rosso. Appoggiò i fiori davanti alla roccia, poi tirò fuori da una tasca gli stemmi che i suoi amici gli avevano dato prima e gli tornò in mente quello che gli avevano detto poco tempo prima "I suoi amici si trovavano difronte a lui, gli sorridevano. Petra si fece avanti verso il capitano e disse: -Levi tu sei un bravo capitano e anche un fantastico amico, perciò tutti assieme abbiamo preso una decisione. Sappiamo tutti quanto tu abbia sofferto in passato, perciò ora che finalmente hai confessato a Eren i tuoi veri sentimenti abbiamo deciso che lo proteggeremo anche a costo della nostra stessa vita "  Gli occhi di Levi si riempirono di lacrime a quel ricordo e disse "Petra...Oluo, amici avete mantenuto la vostra promessa, vi ringrazio di cuore però..." non riuscì a finire la frase a causa dei forti singhiozzi che gli smorzavano il respiro. In quel momento si sentirono dei passi alle sue spalle, lui si girò e vide l'unica persona che in quel momento avrebbe potuto aiutarlo. Eren si sedette affianco a lui, anche lui come il capitano aveva gli occhi pieni di lacrime e disse "scusami, è stata tutta colpa mia" Levi scosse la testa e continuò a piangere; il castano mise un braccio attorno alle sue spalle e lo attirò a sé, facendogli appoggiare il volto sulla sua maglia verde chiaro. Il capitano pianse per molti minuti, le lacrime non volevano fermarsi. Anche il più piccolo dopo qualche minuto iniziò a piangere. Quando si furono calmati il sole stava già tramontando. I due si alzarono, guardarono un'ultima volta la tomba e rimasero sorpresi; davanti a loro si trovavano gli spiriti dei loro amici, erano sorridenti e indossavano la divisa. Gli occhi del capitano si riempirono nuovamente di lacrime. Petra li guardò e disse "non dovete piangere, è vero noi siamo morti, ma continueremo a vegliare su di voi" Oluo si fece avanti e disse "Levi tu sei un capitano eccezionale, Eren invece tu sei una persona molto determinata, voi due siete la speranza del genere umano, mi raccomando non cambiate mai!" I due si guardarono qualche istante poi annuirono ed entrambi ripresero a piangere. Petra parlò nuovamente e disse "Ora noi dobbiamo andare, Eren abbi cura di Levi, spero che il vostro amore sia eterno e non vergognatevi di dirlo in giro" Eren annuì e disse "starò sempre affianco del capitano, lo prometto!" I quattro sorrisero e lentamente iniziarono a scomparire, Levi li guardò e disse tra le lacrime "mi mancherete, grazie di tutto! siete stati degli amici fantastici" il castano gli si fece più vicino e lo abbracciò, successivamente i quattro scomparirono definitivamente. Levi crollò in ginocchio e scoppiò di nuovo a piangere. Si aggrappò disperatamente alla maglia del più piccolo, il quale lo teneva saldamente fra le sue braccia. Rimasero così per circa mezz'ora, quando finalmente il capitano si alzò e disse "allora andiamo? Non vedo l'ora di dire agli altri del nostro amore" e sorrise.

Angolino dell'autrice: buonasera! Ho deciso che da oggi in poi i capitoli saranno più o meno di questa lunghezza e vi avviso subito che molto probabilmente durante l'anno scolastico non pubblicherò niente il lunedì e la domenica. Detto questo vi mando un saluto e ci sentiamo nei prossimi capitoli, ciaoooo! ^-^