Eren x Levi (In revisione)

Mattino

Eren arrossì sempre di più e cercò di fare l'offeso, ma quando vide Levi ridere si sciolse e si incantò a guardarlo. Dopo alcuni secondi il più grande si calmò e si alzò, andando verso l'armadio e si vestì "vestiti, così andiamo a fare la colazione, oggi sarà una giornata faticosa, dopo quello che è successo ieri si cercherà di farvi allenare di più" il castano annuì e si vestì, era visibilmente stanco ma felice. Quando furono pronti scesero nel salone dove si prendevano i pasti e rimasero sorpresi nel vederla quasi vuota. Ormai il sole era abbastanza alto nel cielo e gli altri giorni a quell'ora erano svegli quasi tutti. Presero un vassoio a testa, Eren prese una brioche al cioccolato con una tazza fumante di caffelatte, invece Levi prese qualche biscotto e una tazza di the. Si sedettero uno di fronte all'altro e mangiarono silenziosamente. Il capitano non aveva molta fame così mangiò lentamente, osservando il suo ragazzo divorare la sua brioche. Era tremendamente bello anche mentre mangiava, i suoi occhi verdi avevano ancora un'ombra di stanchezza, mentre sulle sue guance c'era un leggero rossore. Levi sorrise e sorseggiò un po' di the. Rimasero così per qualche minuto, quando arrivò Hanji, una ragazza più o meno di 25 anni, con i capelli e gli occhi castani, portava gli occhiali e aveva un grosso sorriso stampato sul volto. Si diresse verso Levi ed Eren, si sedette affianco al capitano e disse allegramente "buongiorno!" Levi le lanciò un'occhiataccia e sbuffò senza risponderle. Lei lo guardò, senza cambiare espressione e disse "uffa sei sempre il solito! Comunque sono venuta qui per dirti che il caposquadra Erwin ha detto che tra un'ora ci vuole tutti nel suo ufficio" Eren la guardò, era la prima volta che la vedeva, da come parlava sembrava che conoscesse il suo Levi. Il capitano sbuffò e disse "che seccatura..." Hanji sorrise, poi si girò verso Eren e gli disse "se non mi sbaglio non ci conosciamo, io sono Hanji Zoe e per anni sono stata nella stessa squadra di Levi", rivolse al castano un sorriso dolce, per poi porgergli la mano. Eren gliela strinse e disse timidamente "io sono Eren Jeager, sono entrato da poco nel corpo di ricerca" Levi si alzò scocciato e camminò velocemente verso il giardino. Eren lo guardò e gli urlò dietro "ehi Levi, aspetta dove vai?" finì velocemente la colazione, salutò velocemente Hanji e corse dietro al più grande. Quando lo raggiunse lo guardò negli occhi e gli disse "perché sei andato via così? Potevi almeno salutarla!" il più grande continuò a camminare ignorandolo, fino a quando il castano non lo prese per una spalla, facendolo girare verso di sé e obbligandolo a guardarlo negli occhi. Levi imprecò senza farsi sentire dall'altro, lo guardò e disse "mi stavo iniziando ad annoiare. Comunque sta tranquillo, faccio sempre così quindi non se la prenderà" Il più piccolo lo guardò, non sapeva che dire e allentò un po' la presa sulla spalla del capitano, permettendogli di sfuggire alla sua presa. Levi riprese a camminare ma andò un po' più lentamente, il più piccolo lo seguì, stando dietro a lui di qualche passo e guardandolo. Il capitano camminò per dei minuti, sentendo lo sguardo di Eren sulla nuca. Poi si girò e si fermò, guardò il suo ragazzo e disse "Eren oggi penso che non avrò molto tempo per stare con te, le cose hanno preso una piega difficile e la riunione sarà sicuramente lunga, perciò ai pasti non aspettarmi e nemmeno per andare a dormire, ti prometto che appena mi libero passo a salutarti, perciò ti prego non sentirti triste..."

Angolino dell'autrice: Ehilà! Come va? Qui più o meno tutto bene. La storia vi sta piacendo o volete qualcosa di diverso? Vi ringrazio moltissimo perché sono arrivata alle 900 letture e non mi sarei mai aspettata di raggiungere un traguardo così alto *^*