(6)

29 3 0
                                    

- A-amor..ehm..Louis, scusami, ti prego io non volevo..-

-Harry credo sia meglio che stiamo lontani per un po-

-L..Lou- sussuró Harry, ma Louis era già fuori.

Ed Harry inizió a piangere ed affondó la faccia nel cuscino di quel letto d'ospedale per soffocare i singhiozzi.
Sentì la porta aprirsi ed alzó subito lo sguardo, aspettandosi Louis a chiedergli scusa, ma da dietro la porta apparve Gemma che appena lo vidi si fiondó su di lui abbracciandolo forte.

-Haz shh..non piangere..sh- sussuró sua sorella lasciandoli carezze sui capelli.

-Perché va t-utto così m-male Gem, perché?- disse Harry tra i singhiozzi.

-Che é successo ora?-

-Io ho c-chiamato L-Louis amore ma non v-volevo, l'ho c-chiamato così p-perché..-

-Sh tranquillo Haz piccolo, facciamo così, quando esci da qui, vieni a casa mia e stai con me e Lottie-

- L-Lottie, ma non é a s-sorella di..-

-Tranquillo, lei non é Louis-

Harry sorrise ed annuì, tirando su con il naso e stringendo di più sua sorella.

*

~Una settimana dopo~

Gemma e Lottie erano comode sul divano, quando il telefono di Harry inizió a squillare. Gemma stava per alzarsi e rispondere di nuovo da merda alla persona che stesse chiamando, ma Lottie gli saltó addosso bloccandola e tappadogli la bocca con la mano.

-HARRY TI STA SQUILLANDO IL TELEFONOOO-

-LOTS FA RISPONDEREE GEMMAA-

-NON PUÓ, SCENDI MUOVITI-

-Ora tu stai buona e fai silenzio- disse Lottie liberando Gemma e correndo fuori dal salotto chiudendo a chiave.

*

Harry scese dalle scale ed arrivó il cucina dove il suo telefono stava squillando continuamente.

Rispose senza leggere chi fosse, e quando sentì una voce leggera, quasi come un sussuro, gli si mozzó il fiato.

-Ciao Haz..-

La voce gli si bloccó in gola.

-Ti ho chiamato molte volte, senza ricevere una risposta- fece una risata amara- o forse sì, Gemma mi ha mandato molto volte a fanculo, e in parte la capisco, insomma, ho distrutto una persona bella come te-

Ci fu silenzio, eppure Harry non riusciva a dire una sillaba.

-Torna a casa, Hazza, qui é così vuoto senza di te...mi manchi..- disse infine e dato che non ricevette risposta, attaccó.

Harry rimase per quasi dieci minuti con il cellulare vicino l'orecchio finché Lottie andó ad aprire la porta del salotto con la chiave che aveva in tasca, catturando lo sguardo del riccio.

Quando la porta fu aperta, Gemma saltó addosso a Lottie e iniziarono a tirarsi i capelli sotto lo sguardo confuso di Harry.

-LOTTIE NON FARLO MAI PIU-

-GEMMA FERMATII, I MIEI POVERI CAPELLI-

Continuarono così per un po, finché Harry si avvicinó.

-FERMATEVI-

Le due ragazze guardarono Harry.

-Io devo u-uscire un attimo, ci sentiamo dopo-

Gemma e Lottie annuirono insieme mentre seguivano Harry con lo sguardo, uscire dalla porta, per poi iniziare a tirarsi i capelli e ogni tanto qualche pugnetto.

Si fermarono passati una decina di minuti osservando i lividi che si erano procurate e dopo si guardarono.

-Chiamo il 118?-

-Chiama il 118-

Best friends or more? ||L. S.||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora