Icer pov's
Icer-" Che facciamo Jordan?"-
Jordan-" Ora vedi..."-
Spicca un balzo ed esce dalla finestra:
Jordan-" Salta, ti prendo io!"-
Eseguo, pur di non stare chiusa lì un attimo di più, e Jordan mi afferra il braccio e mi trascina fuori. Ci guardiamo per un attimo negli occhi e cominciamo a correre a perdifiato tra le vie della città. Corriamo per pochi, ma stremanti minuti e giungiamo ai nostri appartamenti. Salite velocemente le scale Jordan apre velocemente la porta: è come se entrambi sentissimo la presenza di Torch dietro di noi. Entriamo e una volta chiusa la porta ci appoggiamo ad essa e scivoliamo fino a sederci a terra, ansimando per la corsa:
Jordan-" Ce l'abbiamo... fatta..."-
Lo guardo con un sorriso:
Icer-" È solo... merito tuo..."-
Restiamo un po' di minuti a prendere fiato, poi Jordan si alza:
Jordan-" Dove saranno Scott e Kiwill?"-
Mi guardo intorno e indico il divano:
Icer-" Controlla lì."-
Lui esegue e una volta piazzatosi davanti ad esso soffoca una risatina:
Jordan-" Sono qui tutti e due..."-
Icer-" Aspetta, vengo a vederli..."-
Mi alzo in piedi, ma le gambe non reggono, mi fanno male per colpa della corsa. Scivolo di nuovo a terra, ma facendo più rumore, tanto che Jordan se ne accorge:
Jordan-" Icer!"-
Si avvicina a me e mi mette una mano sulla spalla:
Jordan-" Tutto bene?"-
Icer-" Sì, è solo un po' di dolore alle gambe..."-
Riprovo ad alzarmi tenendo per mano Jordan, ma cado di nuovo e lui mi prende prima che mi faccia male:
Jordan-" Aspetta."-
Mi appoggia alla porta, poi mi mette una mano dietro la schiena e una sotto le ginocchia, poi si alza in piedi e mi ritrovo in braccio a mo' di sposa; per non cadere a terra devo tenermi al suo collo (...). Si avvicina al divano:
Jordan-" Guarda."-
Scott e Kiwill dormono abbracciati; incredibile ma vero!
Jordan-" Sei stanca?"-
Mi sussurra il verde in un orecchio, facendomi percorrere un brivido lungo la schiena:
Icer-" S-Si..."-
Sorride malizioso:
Jordan-" Perché balbetti?"-
Icer-" I-Io? N-Non sto balbettando!"-
Jordan-" A no?"-
Faccio il segno "no" con la testa:
Jordan-" D'accordo... se sei stanca ti porto a letto."-
Icer-" O-Ok..."-
Che imbarazzo, mi sento come se fossi una stufa bollente... Attraversiamo il corridoio e una volta davanti alla sua stanza apre la porta con un piede:
Icer-" P-Perché nella tua stanza?"-
Jordan-" Così..."-
Mi appoggia delicatamente sul letto:
Jordan-" Ti va di dormire qui?"-
Avvampo, però mi piacerebbe da morire:
Icer-" S-Sì..."-
Si gira di spalle e chiude la porta:
Jordan-" Non ti spiace se mi cambio qui, vero?"-
Jordan pov's
Ok, questo comportamento non è da me, però sono proprio curioso di vedere come reagirà... la Icer imbarazzata, mai vista prima...
Icer-" N-No, s-se proprio d-devi..."-
Va bene Icer, l'hai voluto tu...
Icer pov's
Sempre restando girato, Jordan si sbottona la camicia e la toglie: ammetto che non pensavo avesse la pelle così scura... Si gira e io, per l'imbarazzo, alzo le coperte per coprirmi gli occhi:
Jordan-" Sei leggermente arrossita..."-
Icer-" È c-colpa t-tua!"-
Jordan-" Ma come, tu non eri d'accordo?"-
Non ce la posso fare...
Icer-" T-Ti puoi r-rimettere la c-camicia?"-
Jordan-" Pff... e va bene."-
Dopo pochi secondi mi avverte di aver finito e io abbasso le coperte. Noto che ha assunto un'espressione seria e si è seduto sul bordo del letto:
Icer-" Qualcosa non va?"-
Jordan-" Volevo chiederti... quello che mi hai detto prima..."-
Fa una piccola pausa:
Jordan-" ...era vero?"-
Icer-" Io..."-
Mi fermo: devo essere più credibile possibile. Non perché voglio mentire, ma perché voglio che creda al fatto che non sto raccontando favole: io lo amo. Davvero:
Icer-" Sì, Jordan. Non ti sto mentendo. Tu mi fai sentire bene, mi capisci, mi fai ridere... io non so cosa sarei senza di te. Jordan..."
Mi avvicino a lui, staccandomi dalla testiera del letto, e gli poggio una mano sul petto:
Icer-" ...io ti amo."-
Il suo battito cardiaco accelera in maniera pazzesca, ma lui non lo mostra:
Jordan-" Tu... mi ami?"-
Annuisco. Lui si siede a gambe incrociate di fronte a me e avvicina la sua faccia alla mia:
Jordan-" Allora dimostramelo."-
Le sue parole mi fanno sobbalzare, ma non di imbarazzo, di gioia. Gli afferro saldamente il colletto della camicia e lo appoggio dove ero io prima, sulla testiera del letto. Avvicino le nostre facce:
Icer-" D'accordo..."-
Vedo che arrossisce di botto e inizia anche a sudare: abbasso le mani mettendole poco dopo delle spalle, e stringo, come ha fatto Torch con me qualche tempo fa. Avvicino le nostre bocche e sussurro sensualmente:
Icer-" L'hai voluto tu..."-
Poi lo bacio. Un bacio che sogno da tutta la vita. All'inizio resta immobile, così, sempre con le labbra poggiate sulle sue, chiedo:
Icer-" Che hai, paura?"-
Risponde:
Jordan-" Paura? Ti faccio vedere io, adesso!"-
Mi prende la vita e si gira, invertendo le nostre posizioni:
Jordan-" Comunque ti amo..."-
Mi prende le guance e mi bacia intensamente:
Jordan-" Però adesso devi portare pazienza, eh!"-
Si alza un attimo rimanendo sempre sopra di me e togliendosi la camicia:
Icer-" Che pestifero..."-
Ridacchiamo insieme, poi lui mi cinge la vita e io gli cingo il collo:
Icer-" Spero che non ci senta nessuno..."-
Jordan-" Vabbé, cosa staremo mai facendo di male..."-
Icer-" Sì, ma di là ci sono i bambini..."-
Ridacchia un po', ma tutto sommato non mi ascolta. Mi mette le mani tra i capelli:
Icer-" Ma tu non eri timidone fino a due minuti fa?"-
Jordan-" Eh, sai com'è, le persone cambiano..."-
Dopo un po' di minuti il mio tono di voce viene assalito dal sonno:
Icer-" Jordy... ho un po'... di sonno..."-
Mi sorride e dopo avermi stampato un bacio sulla guancia annuisce e si infila sotto le coperte con me, abbracciandomi:
Icer-" Io non voglio perderti..."-
Jordan-" Non potrei mai lasciarti sola..."-
Mi addormento così, avvolta dalle sue calde braccia, con il suo inconfondibile profumo che mi solletica il naso...
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Icerdan
FanfictionEccoci qua con il sequel di "Bellavier". Spero vi piaccia, comunque sono le avventure della Alius Academy e della Inazuma Japan.