Uno sguardo, un amore

Capitolo 4

Non posso crede ai miei occhi, il mio cuore sta per fermarsi un'altra volta.
Ora mi sento come se la mia vita non ha senso,sono perduta !
Lo vedo atterra e nessuno fa niente, vedo il mio amore pietrificato e non ho la forza di reagire, l'unica cosa che faccio è piangere.
Per fortuna che arrivano i suoi genitori lo alzano da terra e lo portano via , credo in ospedale.

A questo punto mi metto a seguirli e mi dimentico del signore.
Vedo che lo portano a casa loro e chiamano un medico privato per visitarlo .

Io spaventata busso alla porta e mi apre una signora bellissima, con la pelle scura, occhi azzurri come il mare, e capelli biondi.
-Salve, oggi non posso ricevere nessuno- afferma una signora
Rispondo io :- No, io sono un'amica, cioè una conoscente di suo figlio-
Lei dice di no che oggi non posso vederlo.
Le rispondo io: - Io sto perdendo mio padre giorno dopo giorno , e lei non sa cosa si ci prova a veder soffrire la persona a cui tieni di più . -
Capisce che ci tengo davvero a suo figlio e mi fa entrare.

Lo vedo lì, steso nella sua camera tutta celeste, con delle foto di famiglia e personali.
Mentre guardo alcune foto, mi giro verso il suo viso e mi cade una lacrima dal profondo del mio cuore.
Vedo che cambia colore , muove pian piano la mano e apre gli occhi. Quando vedo i suoi occhi aperti , mi spunta un sorriso che non facevo da molto così.

Chiamo tutta la sua famiglia per dirgli che Diego si è svegliato .
Dice sua madre:-Grazie-
Domando io :- Perché? -
Ho un'aria piuttosto insospettita.
Commenta lei :- Perché si vede come lo guardi, come ti preoccupi, come rimani incantata da lui : tu lo ami -
Rimango perplessa, la guardo in modo strano , si vede che a tanta esperienza , in due minuti ha capito tutto .

Mi propone di entrare in camera per fargli visita , io accetto felicissima .
Entro nella stanza , non so che dire , che gli dico ?
-Ti ricordi di me ? - l'unica cosa che mi viene in mente
Risponde :- Come potrei dimenticarmi di te -
-Sono Clara- mi presento
Mi sorride e continua :-Clara, che bel nome , io ho sempre amato il nome Clara , forse perché è ...-
Si blocca, non capisco il perché.
Mi dice :- l'altro giorno, quando ci siamo incontrati ti è caduto questo-, lo guardo e mi commuovo, lui si chiede il perché e io gli racconto tutto, cioè ,che quando sono nata mi hanno regalato i miei genitori quella collana , che conservo sempre perché è una delle cose che mi sono rimaste della loro unione.
Lui rimane stupito e commenta dicendo:- Non ho mai conosciuto una ragazza come te, che mi fa commuovere con una parola ,che mi guarda e mi fa sentire libero , mi piaci tanto -

Quando sento queste parole , vado in delirio dalla felicità ma poi arriva sua madre :- È ora di lasciarlo riposare - , cerco di farmi dare altri cinque minuti ma dice di no, così lo saluto e vado a casa mentre penso a lui e alle sue parole.