You are my change《Ethan Dolan, Cameron Dallas 》

Cameron.

Il ragazzo si alza molto velocemente dal mio ormai indolenzito corpo e io lo seguo a ruota, mi rivolge uno sguardo veloce e mi accorgo subito delle sue guance arrossite, non faccio in tempo a scorgere il resto del suo viso che abbassa la testa raccoglie il suo zaino finito in terra e corre via,
Bah che tipo strano..
~
Le prime lezioni trascorrono velocemente, e al momento del suono della campana che segnava l'inizio della pausa pranzo mi alzo velocemente dal banco ed esco dalla classe del corso di matematica di fretta, raggiungendo la classe in cui si trova Crawford, arrivo e lo trovo appoggiato nel muro aspettandomi.
Appena si accorge di me mi si avvicina e insieme ci dirigiamo nella sala pranzo.
Dopo aver preso il cibo ci avviamo al solito tavolo dove troviamo alcuni nostri amici.
《Ciao ragazzi》
Dice Nash, il ragazzo dagli occhi color mare.
Nash è il solito bel ragazzo americano desiderato da tutta la generazione femminile, e lui ovviamente non ne rifiuta neanche una, infatti la sua fama qui a scuola non è del tutto rose e fiori.
《Ciao a tutti 》
Dice Crawford  sorridendo...stranamente....
Io invece mi limito a tirare su gli angoli della bocca,senza sprecarmi più di tanto.
Appena mi siedo guardo davanti a me e mi accorgo di un ragazzo che sta in disparte a leggere un fumetto.
Ma quello è quell'imbecille che mi è caduto sopra stamattina..
《Piccola, che stai guardando?non mi dire che ti interessa quello sfigatello lì, mentre puoi avere molto di più..tipo me》
Dice Cameron.
Oh dio mi ero completamente scordata di lui, avete presente il solito ragazzo presuntuoso e arrogante che pensa di avere tutto ai suoi piedi con uno schiocco delle dita?
Ecco se si aggiunge un super ego smisurato, tante ragazze, tanti soldi, falsità, cattiveria, ragazze, ragazze e ho già detto ragazze?
Bene,quello era Cameron,ma lui essendo impossibile voleva una cosa ancora più impossibile, me.
《Ehm, no non mi interessa lo sfigato e neanche tu, per la cronaca》
Dico girandomi verso di lui.
《E dai piccola, so che mi vuoi..》
《Nei tuoi sogni più selvaggi magari》
Detto questo si mise a ridere e dopo poco essendo vicino a me, provò a darmi un bacio a stampo..
Il tempo sembrava essersi fermato, lo vedevo avvicinarsi a rallentatore ed io presa dal panico non sapevo cosa fare, finché guardandomi intorno trovai la soluzione.
Si allontanò subito incazzato nero, ops.
《Ma che cazzo di problemi hai?》
Gridò rosso in viso, mi sa che l'ho combinata grossa.
Intanto tutti i presenti stavano assistendo alla scena, comprese le cuoche, Gesù che imbarazzo.
《Stavi per baciarmi Cameron.》
《E ti sembra il motivo adatto per buttarmi la coca cola addosso? 》
Mi sembra ovvio!
Quanto è testa di cazzo questo ragazzo lo sa solo Dio.
Non rispondo neanche, mi alzo dal tavolo e cammino in direzione dell'uscita.
Non mi accorgo nemmeno che vado a sbattere contro qualcuno
《Dio stai attento!》
Sbraitai contro il ragazzo davanti a me
Dannazione cos'è oggi la giornata sbattiamo tutti contro Holland ?
Lo guardai meglio e..