A day with Cam.

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quindi mi stai dicendo che le hai rovesciato il milkshake addosso solo per avere il suo numero?
dissi ridendo.
sii, ma non è questa la parte divertente
disse lui ridendo .
ah no, e qual è?
dopo ha incominciato a rincorrermi per tutto il parco, finché non sono andato a sbattere contro un albero,sono svenuto e mi hanno dovuto portare in ospedale, e quando mi sono svegliato lei era vicino a me e ti posso assicurare che puzzava ancora di banana.
disse sorridendo,e posso giurare di aver visto i suoi occhi diventare leggermente lucidi.
ti manca vero?
dissi guardandolo
lui non rispose, annuì leggermente con la testa.
alla fine questo Cameron non era tanto male, sembrava essere completamente diverso dal Cameron di scuola.
soprattutto ora, che era sul punto di piangere come un bambino, al solo pensiero di come ha conosciuto Angelina, la sua storica ragazza dai tempi delle medie ,erano sempre costantemente insieme, come culo e camicia ,ma lei si è dovuta trasferire a Chicago, molto probabilmente per il lavoro dei genitori.
E lui è rimasto davvero scottato, tanto da piangere, o quasi ogni volta che parla di lei.
Anche se ormai è già passato un anno credo che ci vorrà tanto altro tempo per dimenticarla.
dai andiamo a fare un giro
disse strofinandosi gli occhi con la felpa.
si alzò e mi porse la mano che afferrai prontamente.
Incominciammo a camminare un po a caso, senza una meta e senza parlare, non era un silenzio imbarazzante ,era un silenzio comprensivo,
pieno di sguardi che valevano più di mille parole
messe insieme.
si erano fatte ormai le sei e cominciava a diventare buio quindi decidemmo di tornare verso casa mia.
arrivati alla porta d'ingresso lui mi guardò negli occhi.
beh allora ciao,ci vediamo domani a scuola.
disse guardandomi intensamente, pensavo volesse provare a baciarmi come è suo solito fare, ma non lo fece e con questo riuscì a stupimi per la quarantanovesima volta in una sola giornata.
Si girò e fece per andarsene,ma lo bloccai per un polso, lo feci girare e feci un gesto che sicuramente lo stupì dato che stupì pure me stessa.
lo abbracciai e dopo avergli dato un bacio sulla guancia gli sussurrai
Cam, non cambiare domani
e lui lì mi stupì per la cinquantesima volta.
mi strinse forte a se come se fossi l'aria, indispensabile per vivere.
E per la prima volta il mio cuore fece le capriole.

angolo autrice:
Ehi ciao,
questo è il primo angolo autrice che faccio
ehm..che dire,volevo ringraziarvi tutte o tutti,ora non so se sia presente anche qualche ragazzo,per le visualizzazioni e i voti,so che non sono tantissimi per voi,ma per me lo sono visto che questa è la prima storia che scrivo.
quindi grazie mille♡
ci vediamo nel prossimo capitolo.

You are my change《Ethan Dolan, Cameron Dallas 》Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora