same things.

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Capitolo 1
Mi sveglio, ogni giorno con la stessa voglia, quella di prendere, mettere la testa nel cesso e tirare lo sciacquone.
Mi alzo contro voglia, prendo i vestiti  preparati il giorno prima, vado in bagno, faccio le mie cose e dopo 20 minuti ne esco già lavata e vestita, come ogni giorno dopotutto.
Scendo di sotto in cucina, mangio senza fare troppo rumore per non svegliare i miei genitori e appena ho finito vado in salotto dove trovo mio fratello  Christian che sta col cellulare a messaggiare con chissà quale ragazza, come sempre.             
Appena si accorge di me si alza e insieme usciamo di casa dirigendoci alla fermata del bus che ci porterà fino a scuola
Appena salgo trovo lo stesso autista che ci timbra il biglietto, stessi ragazzi disperati, stessa vita monotona di ogni giorno.
~
Raggiunto il cancello di scuola  mio fratello se ne va per i fatti suoi e io mi dirigo nel solito muretto dove trovo il mio migliore amico, sorridente come non mai.
Dio ma come fa....
Ciao Holly
Mi saluta Crawford
Ciao Craw
Mi avvicino e gli stampo un bacio sulla guancia
In cambio ricevo un sorriso ancora più grande.
Gesù che urto, se non la smette gli tiro un pugno sul naso, lo giuro.
Per quanto gli voglia un bene dell'anima, quando sorride in quel modo mi fa letteralmente girare le palle.
Va bene sorridere ma cazzo non così tanto, se lo facessi io un sorriso del genere mi si blocherebbe la mandibola, ne sono sicura.
Deve aver notato il mio sguardo truce nei suoi confronti perché il suo sorriso diminuisce e sparisce quasi del tutto.
All'improvviso sentiamo la campanella suonare e ci avviamo subito nei corridoi.
Appena entro mi accorgo delle solite facce di merda presenti e in quel momento il desiderio  di un cambiamento nella mia vita si fa spazio nella mia testa.
Lo desideravo davvero tanto, ero realmente stanca di tutta quella monotonia.
Ma naturalmente sapevo non sarebbe successo...
Ero talmente immersa nei miei pensieri che mi accorsi solo all'ultimo momento della voce di Crawford che mi avvisava di stare attenta.
Ma attenta a cosa?
Un attimo dopo mi ritrovai col culo letteralmente spiaccicato  sul pavimento freddo del corridoio.
Ah ecco a cosa si riferiva...
Ritornai nel mondo reale e mi accorsi di un ragazzo che mi era finito sopra, oh Gesù che imbranato...
~
In quel momento se mi avessero detto che proprio lui, l'idiota di turno che mi era caduto sopra era il mio tanto atteso  cambiamento l'avrei preso per pazzo....
E invece eccomi qui a parlare proprio di lui e di come mi ha stravolto la vita.

You are my change《Ethan Dolan, Cameron Dallas 》Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora