ECCEZIONE

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------OBLIVIUS POV-----PARADISO------PRESENTE

Mi voltai verso Suddiar che aveva lo sguardo corrucciato, così gli chiesi il perchè di quella faccia e lui mi disse "Ancaria è nel caos più totale, cittadini che si uccidono a vicenda senza un motivo, si prospetta un'era buia per tutto il mondo".
Non pensavo che la mia morte avrebbe causato così tanto caos, ma da quassù non potevo fare niente se non osservare.

----UN MESE DOPO----SUDDIARS POV---

"Andate a chiamare Oblivius, abbiamo un problema!" urlai agli Arcangeli, memtre aspettavo il suo arrivo rilessi il numero impressionante di morti "NOVECENTOTRENTADUEMILIONI", il problema non era solo quello ma...
"Eccomi, cosa succede?" disse Oblivius.
 Mi girai e gli indicai il numero; impallidì all'instante; "Oh no, non è possibile", anche lui sapeva ciò che stavo temendo: se fossimo arrivati a novecentonovantanove milioni di morti l'Angelo della Morte si sarebbe svegliato.

---LA STORIA DELL'ANGELO DELLA MORTE---

AI tempi del Re Suddiar esisteva un altro mondo oltre ad Ancaria: Il Mondo Umano.
Questo mondo parallelo era irraggiungibile per le persone comuni, solo i cosiddetti fantasmi avevano il potere di andarci.
Il Regno Umano era constantemente dilaniato da guerre e neanche l'intervento di Suddiar, che come ringraziamento venne ucciso su una croce, riuscì a fermare la follia omicida degli uomini.

Vigeva l'anno 2020, secondo il loro calendario chiamato "Gregoriano", quando, in seguito all'omicidio del presidente degli Stati uniti, scoppiò una gigantesca guerra.
In due anni si raggiunsero novecentonovantenovemilioni e novecentonovantanovemila e novecentonovantanove morti, in quello stesso istante la terra cominciò a tremare e dalle sue viscere uscì una gigantesca creatura alata, il cosiddetto Angelo della Morte, composto da tutti gli spiriti morti in quei pochi anni.
Le anime dei morti infatti risiedevano due anni al centro della terra per poi essere trasformate in energia, per la creazione di altre anime e di altri corpi.
Le anime morte in quella sanguinosa guerra si aggregarono in un'unico essere, che in pochi istanti polverizzò l'universo parallelo ad Ancaria.

----PRESENTE----SUDDIARS POV----

"Cosa possiamo fare? Nessuno sa dell'esistenza dell'Angelo della Morte a parte noi due...." mi chiese Oblivius.
Pensai a tutte le varianti possibili ma solo una avrebbe funzionato.

-----IL GIORNO DOPO----SUDDIARS POV-----

"Accendete le candele e avremo finito la fase preparatoria".
Ci vollero una decina di minuti per accendere tutte le candele che erano presenti nella stanza dei rituali, Oblivius sembrava nervoso e anche io se fossi stato al suo posto lo sarei stato...
"Oblivius non ti preoccupare, anche se non ho mai fatto una cosa del genere, la cosa peggiore che ti potrebbe accadere è l'annichilazione; beh non è proprio un incoraggiamento ma fai finta che lo sia", presi il grosso libro alto cinquanta centimetri e iniziai la ricerca della formula; due ore dopo la trovai e recitai l'incantesimo: nello stesso istante in cui dissi l'ultima parola Oblivius sparì.
"Presto portatemi la sfera magica, devo vedere dov' è".

-----OBLIVIUS POV----

Mi svegliai in un grosso cratere, mi alzai a mi guardai intorno, dovevo trovare il modo di scalare questo enorme buco.
Dopo qualche ora arrivai in cima e mi incamminai sull'unico sentiero visibile.
Mentre stavo camminando sulle strade dismesse di Ancaria notai un battaglione di soldati dirigersi dalla mia parte; quando il generale fu abbastanza vicino per vedere la mia faccia spalancò gli occhi e rimase a bocca aperta.
"N-non è possibile, sei L'IMPERATORE OBLIVIUS", feci un cenno del capo e gli chiesi di portarmi alla reggia di Braverock "Beh, la strada per arrivare alla reggia è molto lunga ed è molto pericolosa, ma gli ordini dell'Imperatore Oblivius sono legge", "Dove siamo ?" gli chiesi io molto curioso e lui mi rispose "Siamo nella zona più a OVEST di Ancaria, siamo oltre le alpi di Tyr-Fasul, la zona più remota e pericolosa di Ancaria", quando sentii dove ci trovavamo mi sentii male: nessuno era mai tornato dalla zona transalpina di Tyr-Fasul.
"Una domanda mi sorge spontanea, voi perchè siete qui? Lo sapete che nessuno è mai tornato vivo da questa zona di Ancaria?" e lui con naturalezza mi rispose "Ci è stato ordinato dal nostro Comandante".

SE GIRATE L'ANGOLO TROVERETE... L'ANGOLO AUTORE!!!

Spero che questo capitolo vi sia piaciuto, come potreste aver notato ci sono delle 'PICCOLE' somiglianze con il mondo odierno, vi sono piaciute? Se si perchè se no perchè.

Secondo voi Oblivius ce la farà ad attraversare le terribili Alpi di Tyr-Fasul? Non date la domanda per scontato perchè, chi mi conosce, sa che non seguo i soliti canoni "L'eroe vince e salva tutto e tutti".

Gold_Writer

Sacred: La leggenda dell'arma sacraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora