Capitolo 15 - Bad day

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"Allora visto che ti ho aiutato a fargli un regalo, mi parleresti di questo... Ragazzo?"

"No.", rispose Harry perentorio.

"Eddai!! Voglio capire cosa ha di tanto speciale per aver rubato il cuore di mio fratello!"

Harry emise un lamento di frustrazione:"Ok! Ok hai vinto! Lui è un surfista. È più basso di me, è dolce, bellissimo, è consapevole dell'effetto che ha sulle persone, ma allo stesso tempo è tremendamente insicuro di se stesso e del suo corpo. È testardo e vanitoso, fuma, ma è divertente e spiritoso ed è anche un po' romantico. E Gems... Io non ho mai visto occhi come i suoi. Cambiano colore con la luce, con l'espressione del viso o addirittura con quello che indossa. Sono di un blu glaciale con delle pagliuzze dorate. Sono limpidi e all'apparenza sembrano tranquilli, ma basta soffermarsi a guardare per un secondo in più e verrai investito dal suo doloroso passato. La famiglia lo ha amato finchè non si è dichiarato gay. Da quel momento hanno fatto di tutto per reprimerlo e lo buttavano tra le braccia della prima ragazza che gli passava vicino. Appena ha potuto è scappato qui. Sono il suo primo ragazzo. A me ha dato il suo primo bacio e con me ha fatto per la prima volta..."

"Ok ok! Risparmiami questo particolare ti prego!"

"Ok... Sono il suo primo tutto e questa cosa mi rende la persona più felice del mondo. Lui mi rende felice. È così perfettamente imperfetto. Anche con i suoi mille difetti non riesco a non amarlo... È la prima persona di cui mi importa davvero... È la prima persona per la quale vorrei non essere ciò che sono... Lui sa che ho un segreto, sa che non posso parlargliene eppure è qui accanto a me. È rimasto e io mi sento di tradirlo. Qualche tempo fa stavo per perderlo... Abbiamo avuto un brutto incidente con le bombole ed è stato più morto che vivo per quasi nove ore. Ti direi che sono state un inferno, ma in quelle ore, io semplicemente non sono esistito."

"I tuoi occhi brillano quando parli di lui... Wow Harry... Mi dispiace di averti detto che un umano non si merita te. È evidente che lui ne vale la pena se ti fa stare così."

"Gem, non dirlo a papà, ti prego... Ho paura per Louis."

"Harry prima o poi lo scoprirà... Sei sempre più freddo, ti stai staccando sempre più da noi..."

"No! Posso farcela! Ma tu non dirlo a papà! Anzi non dirlo a nessuno!"

"Ok ok! Starò zitta... Poi chissà... Magari un giorno vengo a trovarti e me lo fai conoscere?!"

Harry sorrise facendo comparire le sue fossette e abbracciò sua sorella.

Improvvisamente, non si sentiva più solo in un mare sempre più sconosciuto.


* ~ *


"Dio Lou! Smettila di essere così paranoico! Va bene l'egocentrismo, ma tu stai esagerando!"

Erano tutti seduti al tavolo, aspettando che Lottie portasse la pasta in tavola.

"Cazzo Zayn! Sei veramente stupido! Anche Harry se n'è accorto, diglielo Harry!!"

"Si Zay... È già successo un paio di volte... Più tutte quelle che dice Louis... Sarà un mesetto che va avanti questa cosa."

Lottie si sporse sul tavolo aggrappandosi ad una spalla di Niall, che la seguì nei suoi movimenti e prima che prendesse posto accanto a lui, si abbassò leggermente per posare le labbra su quelle del biondo che sussurrò un sincero 'grazie', ricambiato da un sorriso imbarazzato di Lottie.

"Di che state parlando?"

"Sarà circa un mesetto che ci sentiamo spiati... Gente strana che ci guarda di sottecchi per poi fare finta di nulla..."

Underwater // Larry Stylinson AU! #Wattys2016Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora