Promesse

18•Appuntamento

{LEGGETE LO SPAZIO AUTRICE È IMPORTANTE}

Rihanna's pov

Fermai la macchina e presi il telefono rispondendo al solito buongiorno di Dario, scesi e riempii il serbatoio con i miei maledetti soldi, dietro di me c'era un ragazzo che bussava insistentemente.

"E che cazzo ficcatelo in culo quel clacson" urlai esasperata

Scese il ragazzo dall'auto e mi fissò scazzato ma poi mi sorrise, era bellissimo, aveva la pelle abbronzata e gli occhi azzurri, tutto di lui sembrava la rappresentazione della perfezione.

"Che hai detto?" chiese stuzzicandomi

"Che ti ficco il clacson in culo se non la smetti"

"Ho smesso, comunque sono Massimo ma per gli amici Massy"

"Te l'ho chiesto?"

"Qual è il tuo nome bellezza?"

"La dea tra i mortali"

Tolsi la canna della benzina e la posai, rientrai nella macchina ma lui non mi permetteva di muovermi perché si mise davanti, due erano le opzioni: o era scemo o era scemo. Aveva decisamente dei seri problemi, avrei potuto benissimo investirlo.

"Ti levi coglione?"

"No finchè non mi dai il tuo numero e mi dici il tuo nome"

"Tu sei malato"

Scossi la testa divertita e uscii dalla macchina, mi stava esasperando ma alla fine la situazione mi divertiva parecchio, gli salvai il numero e gli dissi il nome e poi me ne andai senza salutare, tornai a casa stranamente felice, preparai il pranzo e mentre tutti erano intenti a mangiare si domandarono di Giulio, in quel momento bussarono alla porta e Alison andò ad aprire.

"Io a quella la ammazzo" urlò Giulio

"Calmati Giulio" gli disse lei

Io iniziai a ridere e corsi di sopra, lui fu più veloce e mi raggiunse, mi prese per la vita e cademmo a terra come pere cotte, lui era sopra di me e io ridevo, si fermò per un secondo come se fosse sovrappensiero e poi gli diedi un calcio nelle palle ma nonostante le sue imprecazione non mi lasciò.

"Tu sei una stronza"

"Me lo dici sempre" gli ricordai

"E lo penso sempre"

"Ora ti togli?"

"No"

Si avvicinò di più, sembrava volesse baciarmi, il mio cuore insensatamente iniziò a battere più forte, l'ansia mi stava divorando, era come se il mio corpo rispondesse da solo, un po' come l'anima che lascia il corpo e vaga da sola quando moriamo; involontariamente chiusi gli occhi al contatto del suo respiro sulla mia pelle, iniziò a ridere e si stacco da me poi mi lasciò un bacio a stampo.

"Ma che cazzo fai?" urlai talmente forte da far si che i ragazzi chiedessero se stessi bene

"Bambola non restare delusa ma non c'ho voglia"

"Ma chi ti credi specie di rincoglionito? Sei tu che mi sei saltato addosso"

"Sono LowLow e io posso avere e fare tutto ciò che voglio"

"E' diverso, tu sei LowLow ma sul pavimento"

Dopo essermi dimenata lo spinsi lontano e me ne andai in camera, non mi rincorse e fu meglio così, altrimenti lo avrei preso a pugni, aprii il telefono e dopo aver letto gli scleri di Dario su quanto fosse bella Mullingar, lessi un messaggio di Massimo.

Massimo: "Ciao bellezza"

Risposta: "Che vuoi?"

Massimo: "E che fredda che sei oh"

Risposta: "Ok"

Massimo: "Ti va di uscire stasera?"

Risposta: "Dove mi porti?"

Massimo: "A cena, tieniti pronta per le otto"

Risposta: "Passami a prendere a casa mia, l'indirizzo è Via Moretti 23"

Massimo: "Ah stasera bellissima"

Scesi in salotto e mi coricai sul divano, non avevo molta voglia di uscire quella sera ma almeno perdevo un po' di tempo e mi distaccavo dalla monotonia, passai vari canali e non trovando nessuno interessante andai a rompere le palle a Luca, stava con i ragazzi in camera sua per prendere la roba.

"Dove sono Alison e Ludovica?" chiesi agli interessati

"Alison è dai suoi mentre Ludovica sta lavorando" rispose Mattia con un sorriso "Ti serve qualcosa?"

"No nulla, solo mi scocciavo"

"Se non vuoi annoiarti puoi stare con me" rispose Giulio malizioso ricevendo un occhiataccia da J

"Tranquillo gli scarti non fanno per me" gli mandai un bacio volante

Me ne uscii dalla stanza lasciandolo spiazzato, raggiunsi la cucina e lo vidi seguirmi, probabilmente nessuno gli aveva mai detto di no, sapevo un po' che non aveva avuto molto fortuna con le relazioni e per questo le odiava ma non poteva essere sempre accontentato.

"Io non sono uno scarto" sputò "comunque domani ti porto in un posto, voglio ancora quella camera"

Se ne andò lasciandomi stranita, salii di sopra e mi addormentai per tutto il pomeriggio, verso le sei andai a fare una doccia, nel corridoio non c'era nessuno, appena sentii due voci incominciai a aumentare il passo verso la stanza, purtroppo non feci in tempo a tornare in camera che mi ritrovai faccia a faccia con mio fratello.

"La prossima volta portati i vestiti in bagno" mi rimproverò Luca

"Ah però niente male" proferì parola Giulio

"Idiota la imbarazzi" gli diede uno schiaffo dietro la testa Valerio

Alzai gli occhi al cielo e mi diressi in camera, presi un paio di jeans aderenti, una canotta bianca con lo scheletro nero sopra, la giacca di pelle nera borchiata e misi un paio di tacchi alti, mi truccai, aggiustai i capelli e infine misi un anello con la croce, un anello con il teschio e un anello con la R, indossai una collana con il Tao ed uscii dalla stanza, quando scesi nel salotto erano le otto meno dieci, appena entrai in sala mi guardarono tutti stupefatti manco mi fossi rifatta.

"Ma che bomba di sesso" sbottò Chico

"Oh  porca puttana" si lasciò uscire Valerio

"Basta con commenti su mia sorella o vi uccido" si inviperì Luca

"Hai ragione scusa scusa" alzò le mani Chico "e comunque era un complimento"

"Grazie" risi

"Dove vai a quest'ora?" chiese Luca circospetto

"Esco e poi sono le otto"

"E chi cucina?" si lamentò Mattia

"Lasciala in pace, se deve uscire esce" lo ammonì Giorgio

"State zitti" li fulminò Luca "si può sapere con chi esci?"

"Affari miei" sbottai "dai non essere iperprotettivo starò attenta promesso, ti voglio bene"

Lo abbracciai, lui alzò gli occhi al cielo e rise, quando bussarono alla porta salutai tutti e uscii dalla casa, l'ultima cosa che vidi furono gli occhi di Giulio serrati e pieni di odio.

"Stai benissimo" si complimentò Massimo

"Grazie"

***SPAZIOAUTRICE***

Spero vi piaccia, fatemi sapere❤️
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