Two different worlds

Capitolo 3.

Era passata una settimana dal trasloco ed io non ero per niente contenta di quello che era successo alla mia famiglia.

Presi il cellulare e scrissi alle mie amiche Cristel ed Emma .

<<Ragazze ci vediamo per un caffè?>>

Qualche secondo dopo ricevetti la risposta positiva da entrambe. I miei fratelli erano usciti ed io presi la mia Porsche bianca e mi diressi verso il nostro solito bar. Le ragazze erano già sedute e le raggiunsi.

<<Ciao >> mi limitai a dire e a baciare le mie amiche.

<<Ehi ciao tesoro, allora? come mai questa riunione?qualcosa di grave?>>

Loro non sapevano del divorzio, i miei genitori avevano semplicemente detto che sarebbero partiti per lavoro.Quindi mi comportavo come se nulla fosse, ma dovevo stravolgere la mia vita e volevo che loro mi aiutassero.

<<In realtà si... >> loro erano le classiche perfettine  davanti ai loro genitori e poi organizzavano festini in giro per la città, non avevo mai accettato questa doppia vita ma era il momento di cambiare.

<<Vorrei venire con voi ad una festa>> vidi i loro occhi fuori dalle orbite e non facevano altro che guardarsi scioccate.

<<C...cosaa???>> dissero in coro.

<<Avete capito bene, per favore portatemi con voi...ho capito che la mia vita è troppo monotona e non resisterei ancora per molto>> dissi disperata.

<<Tesoro era il momento che stavamo aspettando da secoli ... questa sera c'e' una festa al RED e tu verrai con noi... possiamo venire a casa tua per sistemarci vero? Tanto i tuoi non ci sono >> Cristel disse eccitata.

<<Ok ci vediamo tra un'ora a casa mia>> diedi un bacio alle ragazze e tornai a casa.

Decisi di fare una doccia e di cercare qualcosa dentro al mio armadio. Decisi di mettermi una gonna fino al ginocchio bianca ed una camicetta , legai i capelli in una coda alta e mi misi un po' di eye-liner per dare un tocco in più. Pronta. Suonarono alla porta e corsi ad aprire. Erano Cristel e Emma.

<<Allora andiamo nella tua stanza e mettiamoci all'opera>> disse Cristel decisa e con due buste in mano.

Emma <<Ok , Cristel ti ha portato i vestiti che indosserai stasera ed io ti trucco >>

<<M...ma i..o sarei già pronta>> dissi indicando il mio corpo.

Scoppiarono a ridere e mi guardavano come se stessi indossando dei semplici stracci.

Cristel<<Tesoro a queste feste non andrai MAI vestita così sappilo, ti ho portato questi...indossali>>

Presi i vestiti che Cristel mi aveva portato e iniziai a cambiarmi.

<<Ragazze ma ... io...>> mi giravo e voltavo davanti allo specchio non convinta di uscire conciata in quel modo . <<Dovrei uscire così?>> e tiravo sempre di più quel vestito cortissimo che mi arrivava sotto al sedere .

Cristel<<Ovviamente , metti la giacca di jeans che ti ho dato e vedrai che sarai perfetta>>

Emma << Queste le ho trovate dentro il tuo armadio sono perfette>> dice uscendo con una scarpa da 12 cm nera come il vestito.

Metto tutto e mi guardo , infondo non ero così male vestita così.

Emma <<Dai siediti che ti faccio il trucco >>

Cristel  si era sistemata mentre Emma si dedicava al mio trucco ''Trasgressivo '' come lo soprannominava lei e poi si dedicò ai miei capelli, anche quelli non adatti alla situazione , secondo loro. Dopo il mio chignon perfetto eravamo tutte pronte e partimmo con la macchina di Emma .

<<Rrraaaggaaaazzeeee??...inizia lo spassoooo>> Cristel era fuori di se.

Entrammo e non era una festa come le altre , c'erano persone che ballavano, bevevano , ero confusa e non sapevo dove andare e come muovermi lì dentro. Per fortuna c'era Emma che mi tirava per un braccio all'interno della mischia e ci sedemmo in un tavolino libero. Ordinammo qualche drink e ci buttammo a ballare. Ad un certo punto si avvicinarono tre ragazzi che si posizionarono dietro di noi. Le ragazze mi fecero un cenno per farmi capire che era normale. Uno di loro mi gira verso di lui sussurrandomi.

<<Sei bellissima>>

Mi limitai a ballare e a guardarlo dalla testa ai piedi. Era di una bellezza indescrivibile, con occhi verdi e capelli castano chiaro...quasi biondi. Aveva una canottiera che risaltava la sua muscolatura perfetta e un tatuaggio sul braccio . Era uno spettacolo della natura.

<<Comunque io sono Konnor>> disse avvicinandosi sempre di più a me.

<<Io Anna>>

Passammo tutto il tempo a ballare vicini e a guardarci come se non ci fosse un domani.

Konnor<<Vieni ... ti offro da bere>>

Mi prende per mano e mi trascina verso il bancone . Mentre sorseggiavo il mio drink arrivò una ragazza bionda con occhi castani che ci interrompe .

<<Konnor andiamocene>> dice con tono fermo.

Bene stava andando tutto troppo bene , aveva una ragazza o cosa? Li guardavo in maniera interrogativa.

Konnor <<Lexi ma non vedi che ho da fare?>> dice indicandomi .

Lexi <<Per oggi rimarrai a secco , voglio andarmene da qui>>

Konnor <<Mi dispiace bellezza , devo andare>> dice sussurrandomi in un'orecchio. Prima di scomparire mi porge il suo telefono. <<Scrivimi il tuo numero così ti chiamo>>

Presi quel telefono un po' incerta se lasciare o meno il mio numero ad un perfetto sconosciuto ma decisi che sarebbe stata la cosa giusta. Tempo di riprendersi il suo cellulare scomparve nella folla.

Konnor sembrava proprio la persona adatta per dare una mossa alla mia vita ma quella frase ''Per oggi rimarrai a secco '' non mi convinceva. Poi chi era Lexi?