Two different worlds

Capitolo 19.

KONNOR POV

Mi trovavo davanti a mio padre ed ero pronto a scoprire tutto.

<<Konnor...>>
<<Tesoro, non era colpa vostra lo so , ma non potevo dare tutti quei soldi a tua madre dopo quello che mi aveva fatto. Io ho amato alla follia vostra madre, mi sono messo contro la mia famiglia per sposarla proprio per l'amore che provavo per lei e scoprire che mi aveva tradito per 17 anni ,il mondo mi è caduto addosso . Non volevo raccontarvi questa storia per non farvi odiare vostra madre, ma con i giorni mi sono reso conto che mi mancavate e non potevo andare avanti senza di voi e senza il perdono di tua sorella . Non mi basta più lottare solo per i soldi, ora lotterò per i miei figli. Quando ti ho incontrato in quella casa ho avuto un colpo al cuore, e sentire che ti presentavi con il nome di tua madre mi è presa una rabbia e ho architettato tutto. Mi dispiace di averti ferito ma era l'unica soluzione da fare. Anna sembra una bravissima ragazza e mi scuserò anche con lei per lo spavento che ha avuto. Konnor... io vi voglio bene , perfavore perdonatemi per i miei errori >>

Mio padre sembrava sincero, ma mia sorella ha sofferto troppo a causa sua e probabilmente aveva solo bisogno di tempo per poterlo perdonare. Noi abbiamo sempre voluto bene a nostro padre che nonostante il lavoro trovava sempre il tempo per stare con noi e per farci passare momenti felici . Tutta quella cattiveria , non dico che era giustificabile ma poteva essere giustificata.

<<Avete messo di mezzo noi in tutta questa storia. Mi sono cacciato nei guai più di una volta per avere un pezzo di pane e poter mangiare. Lexi i primi tempi piangeva e si svegliava nel sonno urlando il tuo nome ed era convinta che tu la odiassi. Papà io ti ho voluto bene ed ho sempre apprezzato tutti i sacrifici che hai fatto per stare con noi. Ti vedevo lavorare fino le 3 di notte per recuperare il lavoro arretrato a causa di una partita , di una giornata al parco o di un uscita con noi. Hai sbagliato tantissimo con Lexi ma spero che le cose si risolvino perché ti abbiamo sempre voluto bene>>

Mio padre iniziò a far scendere qualche lacrima sul suo viso ed io mi avvicinai a lui abbracciandolo. Si era stato un vero stronzo ma era sempre mio padre e non potevo non perdonare quell'uomo che ha sofferto così tanto e nonostante tutto era ancora qui, accettando una figlia che in realtà non era sua e raccontarci una storia che rispecchiava tutta la sua debolezza.

Tornai a casa e mia madre non c'era, andai da Lexi e la trovai distesa sul suo letto a piangere.

<<Lexi? cosa è successo? perché piangi?>>

Mi porge una lettera ed io inizio a leggerla.

Konnor e Lexi,

mi dispiace per quello che ho fatto a vostro padre e a voi. Vi ho parlato sempre male di lui perché volevo convincere me stessa che la causa di tutto questo era semplicemente vostro padre , ma lo sbaglio sono io. I miei genitori mi hanno costretto a sposarlo per entrare in società con l'azienda di vostro padre , ma io amavo Gerry. Lexi , mi dispiace di averti fatto soffrire così tanto, se tuo padre ti ha violentata è solo per causa mia . Scusami se ti ho mentito per tutti questi anni,ma Gerry non voleva saperne di te, e tu avevi bisogno di un padre. Konnor, sono contenta che hai incontrato Annabella , è una brava ragazza e ti ha fatto tornare il sorriso; segui sempre il tuo cuore, non come me che ho mentito per tutti questi anni. Ricordatevi sempre che vi ho voluto bene e se ho sbagliato è stato solo perché amavo un'altro uomo e quell'amore mi ha fatto commettere tanti sbagli.

Addio figlioli, Vi voglio bene .

Mamma

Mia madre stava sbagliando ancora, ci stava abbandonando quando avevamo bisogno di lei. Abbracciai Lexi senza dire una parola. Aveva ricevuto tutte queste notizie in breve tempo e lei non meritava tutto questo. Presi il suo viso con un dito e lo alzai per farmi guardare.