Mi alzai e andai a controllare il telefono.
1 nuovo messaggio.
Numero sconosciuto:
<<Sono stato bene ieri sera ...ti va di vederci ?>>
Ero eccitata e non vedevo l'ora di rivederlo quindi risposi subito:
<<Anche io sono stata bene... dimmi l'ora e mi troverai pronta ;)>>
Finalmente mi aveva scritto per chiedermi un appuntamento.
<<Oh cavolo...cosa mi metto?>> dico con una mano in faccia.
Mi alzai dal letto e mi lavai infilando la prima cosa che trovai. Scesi in cucina e trovai Rosa .
Rosa <<Buongiorno dormigliona>>
<<Buongiorno Rosy>> dico lasciando un bacio sulla sua guancia.
<<Jerry e Leon dove sono?>> dico mordendo una carota .
Rosa <<Ancora dormono... se vai a chiamarli mangiamo>> dice finendo di sistemare la tavola.
<<Ok>>
Salgo a chiamare quei due pigroni . Passo dalla mia stanza e prendo il telefono.
1 nuovo messaggio.
<< Ci vediamo alle 19:00 >>
Iniziai a stringere il telefono al petto e a ridere come una bambina. Scesi a mangiare e comunicai che sarei uscita per fare shopping e che quella sera sarei mancata. Anche i miei fratelli non ci sarebbero stati per vedere la partita al campo e mangiare da qualche parte.
Alle 14:00 andai al centro commerciale da sola , per non sentire le mille prediche delle mie amiche e comprai : gonne , jeans , qualche maglietta, un giubbotto di jeans e uno di pelle. Piena di buste arrivai in macchina per dirigermi a casa .
Le 19:00 arrivarono prima di quanto io potessi immaginare . Avevo messo un jeans strappato ed una maglia aderente , ovviamente non potevano mancare le mie scarpe con tacco 12 color carbone .
Scesi salutando Rosy e trovai puntuale Konnor che mi stava aspettando appoggiato alla sua moto.
<<Buonasera >> dissi contenta.
Konnor <<Buonasera...sei pronta?>>
<<Certo...dove mi porti?>>
Konnor << Vedrai...>> dice mettendomi il casco e partendo ad una velocità sopra la norma.
Si fermò con violenza davanti ad un quartiere che metteva i brividi ed iniziai a tremare preoccupata. C'erano ragazzini che fumavano, uomini che bevevano, altri che inserivano una siringa sul braccio.
<<K...onnor....I...o>> non riuscivo a formare una frase di senso compiuto.
Konnor <<Stai tranquilla , non ti succederà niente>>
Quelle parole questa volta non erano di conforto , e neanche i suoi occhi. In quel momento pensavo solo a quello che le ragazze mi avevano ripetuto decine di volte , di allontanarmi da Konnor. E se mi avesse fatto qualcosa? Come avrei risolto la situazione? Sarei riuscita a scappare?
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Spazio autrice
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Two different worlds
RomanceAnnabelle ha 16 anni e la sua vita è perfetta fino al giorno in cui i genitori comunicarono il loro divorzio. Il castello che si era creata della famiglia felice svanisce e decide di dare un tocco in più alla monotonia giornaliera mettendo da parte...