Capitolo 15.

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Ero in macchina ed il mio pensiero era verso Anna .

"Tesoro sto arrivando" era l'unica cosa che riuscivo a pensare in quel momento.

Mi giro per guardare Lexi ed era persa nei suoi pensieri.Avevo paura che potesse succedergli qualcosa ma non avevo scelta.Devo perlomeno provarci.

Prima di scendere presi la mia pistola e la guardai più volte. Non potevo mai e poi mai dimenticare quel regalo e quelle parole. "Konnor? Figliolo..sperando che tu un giorno non ne avrai bisogno , ma se senti di doverla usare... Ti raccomando ... Stai attento"
Mia madre era stata sempre una donna premurosa , da quando successe quell'episodio con papà e dal nostro trasferimento , ha ritenuto giusto che io avessi una pistola .

Avevo una paura tremenda perchè non avevo mai usato una pistola . Ho partecipato più volte a situazioni strane con i ragazzi ma ci siamo sempre limitati ad utilizzare le mani .Conoscendo mio padre, senza una pistola mi avrebbe riso in faccia quindi ne avevo bisogno.

<< Ragazzi pronti? Vi raccomando>> dico per poi scendere dalla macchina.
Mi avvicino a Lexi che era agitatissima e stava per strapparsi la maglia a furia di tirarla.
<<Lexi tranquilla, siamo in tanti , non ti succederà niente. Limitati a seguire il piano >> mi fa un semplice cenno con il viso e tenendola per mano mi avvicino verso il luogo dell'appuntamento.

Dopo qualche minuto arriva una limousine con i vetri oscurati. Lexi mi stritola sempre di più la mano ed io mi limito a sussurrare un "tranquilla " al suo orecchio.

Da quella macchina scende mio padre con un espressione di soddisfazione che l'avrei preso volentieri a pugni.
<< Figliolo...>> dice avvicinandosi
<<Dov'è Anna?>> dico a denti stretti
<< Che fretta che hai figliolo , c 'è tempo>>
<< Lexi , mia cara Lexi>> dice avvicinandosi a lei. Oltre a stringermi la mano ora tremava e iniziavano le sue mani a sudare dall'agitazione.
<< Senti ho portato Lexi , ora fammi vedere Anna>>
<< Lexi? Vai tu stessa è dentro la limousine>>
<< Lei non si muove da qui>>
<< Caro Konnor, osi sfidare tuo padre?>> disse con voce ferma. Maledetto farabutto . Lexi mi fa un cenno e si avvicina alla limousine . Dopo qualche secondo Anna esce e per fortuna sta bene.

Vedo i ragazzi dietro i cespugli che aspettano un mio segnale. Mio padre che indietreggia e Lexi vicino ad Anna entrambe impaurite.

Faccio un cenno ai ragazzi e punto la pistola verso mio padre.

<<Konnor ? Pensavi di fregarmi vero?>>

Due uomini prendono le ragazze ed entrano in macchina senza dare peso a quello che stavo facendo.

<< Fermati o sparo>>

I ragazzi si avvicinano ma gli uomini di mio padre iniziano a disarmarli molto facilmente. Il piano stava andando proprio male.

<< I miei uomini sono del mestiere Konnor , è tutto inutile>>

Entra in macchina ed io non sono riuscito neanche ad intimorire mio padre. Ero fermo con quella pistola a vedere la limousine partire. Aveva anche Lexi adesso .

<<PORCA BUTTANA>> dico urlando e lanciando quella maledetta pistola.

Andrew si avvicina a me e mi tira un pugno in pieno viso.
<< VAFFANCULOO... ORA HAI MESSO IN PERICOLO ANCHE LEXI... >> si avvicina al mio orecchio << se gli succede qualcosa ti ammazzo >>

Aveva ragione , avevo fatto una stronzata .

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