capitolo 12

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Sono le sette passate. Non vedo e non sento Aaron da ieri mattina. La cosa più che altro mi stranisce. Mi libero subito di quel pensiero, e penso piuttosto a cosa mettermi per stasera. È sabato! Il sabato di solito andiamo in discoteca al BlueMoon, anche perché oltre a qualche bar, in un paesino come questo c'è poco da fare.

Sono indecisa tra un vestitino oro con paillettes con le maniche a tre quarti, e uno nero aderente, con una scollatura a 'v' sul seno. Non mi piace vantarmi, ma ho un seno abbastanza prosperoso e si, mi piace metterlo in mostra. Nell'indecisione decido messaggiare Erik, lui saprà sicuramente consigliarmi.

<<ehy tipo! Ogni tanto scompari, ma stasera ci sei al BlueMoon vero?>>

Mentre aspetto risposta comincio a sistemarmi i capelli, stasera mi va di legarli in una coda alta e con delle piccole onde che cadono sulle punte. Se li lasciassi sciolti in quel casino, dopo nemmeno inizio serata diventerebbero osceni. Sento vibrare il cellulare. Vado a prenderlo ed è Erik.

<<bambola! Sai che sono sempre così impegnato.. comunque si stasera ci sono! Spero di vederti..>> Bene.

Scatto due foto, una col vestito oro e una con quello nero, e gliele invio.

<<cosa ne pensi? Sono indecisa, so che tu puoi aiutarmi! :P >>

Subito ricevo risposta.

<<wow! Sei da scopare, soprattutto in quel vestito nero con quel ben di Dio in vista..>> rido appena leggo. Erik è sincero e spontaneo, quindi gli do retta e opto per il vestito nero.

Sono le 21. Merda, devo ancora finire di truccarmi. Metto dell'ombretto nero incorniciato da una bella linea accentuata di eyeliner. Aggiungo della matita nera. Amo tutto questo nero, risalta il blu dei miei occhi. Sono le 21.30 e sono pronta per uscire a divertirmi. Prendo la borsa e scendo le scale.

<<Nonna io esco! Non aspettarmi in piedi>> le dico.

<< Carly ti prego sta' attenta>> mi risponde in tono preoccupato ma con un sorriso affettuoso. Le sorrido anch'io e mi avvio in macchina.

Mentre guido penso ad Aaron. Chissà se ci sarà anche lui stasera. Ora gli invio un sms.

<<ehy sfigato!>> inviato.

Perché l'ho fatto? Che nervoso. Se non si è fatto più vedere e né sentire è perché forse non vuole. Ma cosa mi è preso? Sono una stupida.
Mi accendo una sigaretta e non ci penso per tutto il tragitto.

Appena arrivata parcheggio, e vedo da lontano il ciuffo di Jason, e allora mi avvicino.

<<ehyyy!>> urlo. Sono pronta per fare festa e ubriacarmi.

<<Carlyyyy!>> urla anche lui e mi viene incontro abbracciandomi e facendomi girare.

<<sei pronta per un sabato da sballo?>> mi sorride.

<<ovvio stronzo! Tu sei pronto?>>

<<c'è bisogno che tu me lo chieda?>> ride. È proprio di buon umore.

<<sei da solo?>> gli chiedo.

<<Si, Erik arriva più tardi e Aaron non lo vedo da un paio di giorni>> risponde.

<<capisco>> gli sorrido.

Nemmeno Jason ha sentito e visto Aaron.

Prima di entrare guardo il cellulare e non c'è nessun nuovo messaggio. Do' un'occhiata in giro e non noto nessuno in particolare.
Non ho voglia di pensare a niente e a nessuno, ho solo voglia di bere fino allo sfinimento.
Ma mi avrebbe fatto piacere vedere Aaron tra tutta questa gente.

<<Carly entriamo!>> mi chiama Jason.

<<Arrivo!>> mi libero di tutti i pensieri ed entro, pronta a passare una bella serata.

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