Ieri sera disattivai la sveglia siccome oggi non ho intenzione di andare a lezione, ma ecco che sento la porta della mia camera aprirsi. Merda,in questa casa non esiste la privacy.
<<Carly sono le 7.45, non hai lezione?>>
Mi tocca mentire, non ho intenzione di subirmi la nonna e le sue solite lamentele su quanto sia importante l'istruzione.<<No nonna, oggi non ho lezione.>>
<<Ah okey, ti preparo la colazione o vuoi dormire per un'altra mezz'oretta?>>
Mezz'ora? Non ho mica intenzione di saltare le lezioni solo per dormire mezz'ora in più. Mi tocca assecondarla ancora, ho troppo sonno per dare il via ad una discussione.
<<si nonna,dormo un altro po', chiudimi la porta.>>
Chiude la porta, finalmente siamo di nuovo solo io e il mio letto e ritorno tra le braccia di Morfeo.
<<Carly!.. Carly!>>
In questa casa non ti fanno stare in grazia di Dio nemmeno se li corrompessi con 500mila dollari.
Decido di alzarmi allora.<<Nonna cosa vuoi>> urlo dalla mia camera.
<<c'è un ragazzo fuori casa che cerca te>>
Me? Alle 8.10 del mattino? Chi è così stupido da venire così presto a cercarmi, sapendo anche come sono irritabile di primo mattino.
Sposto un po' le tende della finestra di camera mia, e vedo una Volvo c30 nera parcheggiata sotto casa. E chi cazzo è? Non conosco nessuno con quest'auto. Lo sportello della macchina si apre e scende un ragazzo moro. No..non mi dire. Aaron. Che minchia ci fa sotto casa mia? E soprattutto cosa vuole? Oh forse la sua felpa, giusto.
Che aspetti, ho bisogno prima di fare una doccia. Forse mi aiuterà ad essere meno irritabile con lui nel momento in cui gli dirò di non presentarsi sotto casa mia così presto, gliel'avrei comunque ridata la sua stupida felpa.<<Carly sbrigati!>> sento urlare ancora mia nonna.
Esco dalla doccia in meno di cinque minuti. Metto la prima cosa che capita, raccolgo i capelli in una coda, prendo la felpa e scendo.Appena esco lui fa un gran sorriso e prima che possa parlare,inizio io.
<<che cavolo ci fai alle 8 del mattino sotto casa mia? Chi ti ha dato il mio indirizzo, e il mio numero? Ma cosa sei uno stalker, ti manda qualcuno?!>> gli dico con un tono abbastanza brusco. Sono arrabbiatissima.
<<buongiorno anche a te. Vedo che di primo mattino siamo ancora più irascibili del solito eh?>> sorride. Ma questo sorride sempre.
<<non hai risposto nemmeno ad una delle mie domande. Comunque vuoi la tua felpa immagino, eccola>> gliela porgo e mi giro intenta a tornare nel mio letto.
<<aspetta, non ti va di fare colazione?>> aggiunge lui. Colazione? Io e Aaron Evaans? Soli? Questo potrebbe portare solo a una cosa. Omicidio.
<<ti pare? Ma poi non sei andato a lezione, eh sfigatello?>>
<<No la sveglia non ha suonato>> e ride. Cosa c'è di divertente?
<<Allora vuoi venire o preferisci fare la scansafatiche tutto il giorno a letto?>> aggiunge. Ho solo una parola per lui. Irritante.
<<ah no bello con te non ci vengo. >>
<<Dai, ti offro la colazione e magari parliamo un po', se poi ti annoi o ti irrito ti riaccompagno.>> sono ancora indecisa, ma ho fame e Ryan probabilmente non vedendomi scendere, ha divorato tutto quello che ha preparato la nonna.
<<va bene. Ma solo mezz'ora. >>
<<affare fatto. Sali su!>>
Conciata così? Sono scesa con dei pantaloncini, una canotta e una felpa. Per non parlare dei capelli. Solo scesa con l'intento di dargli solo la sua felpa, e adesso non so come mi ritrovo a dover andare a colazione con lui. Ma che bella giornata.
<<No dammi 10minuti che così non esco!>>
<<Dai tanto è solo mezz'ora e poi stai bene>> ma che fa, prende anche in giro?
<<No, non ci metto nulla.>>
<<va bene, ma sbrigati altrimenti ci tocca fare l'aperitivo. >> sorride e quella battuta insulsa fa sorridere anche me, poi corro di sopra a prepararmi.
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Prova a distruggermi.
أدب المراهقينTutto ebbe inizio all'età di 8 anni. Carly veniva dal Wisconsin, non era una ragazza come le altre.. e tutto ciò deriva dal suo passato, un passato terribile e indimenticabile per lei, che l'ha resa la ragazza che ora è. Una ragazza piena d'odio ver...