-No, James, ora hai una famiglia, non puoi continuare a fare sciocchezze.- Lo riprese sua moglie.
-Ma Lils..- Si lamentò.
-E poi a che pro?- Gesticolò freneticamente.
-Per fare compagnia a Remus.- Scrollò le spalle.
-Potrebbe andare Sirius con lui, o Peter, e poi sai benissimo che Remus prende la pozione anti-lupo.-
-Ma potrebbe non prenderla queato mese.- Scrollò le spalle.
-Spero tu stia scherzando, James.- Si portò le mani sui fianchi.
-Ma sono un cervo a tempo perso, ricordi?- Si giustificò.
-Il fatto è che non dovresti avere tempo da perdere.- Era evidentemente molto arrabbiata.
-Ma è solo una notte.- Continuò.
-Una notte in cui non sei a casa e una notte in cui non ti prendi cura della tua famiglia per una cazzata.- Quasi urlò.
-Hai ragione, gli dirò di no.- Alzò le mani in segno di resa. La donna gli diede le spalle e andò in cucina a finire di mettere in ordine.
-Ce l'hai con me, Lils?- Non rispose. -Lo prendo per un sì.- Disse piano e si alzò dal divano, diretto verso la cucina. -Sei sempre incazzata...- Le cinse i fianchi da dietro.
-E per colpa di chi?- Si voltò verso di lui incrociando le braccia.
-Ti amo.- Sorrise innocente. Lei alzò gli occhi al cielo e si spostò dall'altra parte della cucina. -Lils.- Lo ignorò. -Amore mio, non te la prendere con me.-
-E con chi dovrei prendermela, allora?- Si portò le mani sui fianchi.
-Con Harry?- Propose avvicinandosi a lei.
-Con Harry? Ma fai sul serio, James?-
-No, Lily stavo solo scherzando.- Si difese. -Si sempre così aggressiva...- Roteò gli occhi.
-Fuori da questa cucina, James Potter.- Ordinò senza neanche guardarlo in faccia.
-Ma Lily, io...- Lo interruppe.
-Ho detto fuori, adesso, per favore.- James girò i tacchi e andò via. Sapeva che quando Lily era arrabbiata, era meglio obbedirle. Si sedette in soggiorno e ad un certo punto scorse una piccola figura che gattonava verso di lui. Sorrise spontaneamente.
-Ma tu non eri nella culla, monellaccio?- Lo prese in braccio e lo mise a sedere sulle sue gambe.
-Papà.- Mormorò battendo le manine. A James si scaldò il cuore. Quando alzò lo sguardo scorse Lily poggiata sullo stipite della porta, sorrideva. Ma quando i loro occhi si incrociarono, lei si voltò di scatto e andò via.
-Harry, che ne dici se andiamo da mamma?- Prese suo figlio in braccio e camminò fino alla cucina. Lily si voltò verso di loro quando li sentì entrare, poi riprese a pulire i fornelli. -Harry vuole che mi perdoni.- Esordì alla fine.
-Ah, sì?- Si girò verso suo marito. -E l'ha detto lui?-
-Sì.- Lily guardò il bambino con la manina in bocca e scosse la testa. -Vero, Harry? Dillo tu alla mamma.-
-Mamma.- Farfugliò tenendo sempre la manina in bocca.
-Vedi?- Sorrise. Questa volta Lily ricambiò e quasi rise avvicinandosi a James.
-Ti odio.- Sorrise sulle sue labbra.
-Nah, non mi odi.- La baciò.
N/A:
Allooora.
Chiedo scusa a tutti se ci metto tanto a pubblicare ogni volta, di solito sono più veloce, per cui scusate. Se volete vi ricordo di seguire il mio profilo twitter @AlwaysFelpato_ trovate il link sulla descrizione sul mio profilo. Come ho già detto lì possiamo parlare o quello che volete.
Come vi avevo già detto, partecipo ad un concorso in cui bisogna scrivere una one shot ogni due settimane, tipo, (tra l'altro ne ho appena postata una) se vi va di leggerle potete sempre aggiungere la raccolta alla biblioteca, mi farebbe molto piacere.
Inoltre volevo consigliarvi le storie di IvanHpEw che è simpaticissimo e poi le su storie sulle curiosità su Harry Potter sono il top del top. So che sicuramente lo conoscerete già tutti, ma volevo dirvelo.
Spero comunque che il capitolo vi sia piaciuto, grazie a chi continua a leggere, votare e commentare questa storia.
xx AlwaysFelpato_
STAI LEGGENDO
Before the end
Fanfiction-Dai, Harry! Di' Felpato, Fel-pa-to. È così facile.- Lo incitò il suo padrino. -No, Harry, non ascoltarlo. Di' Lunastorta, dai Harry, Lunastorta.- Remus scandì lentamente la parola. -Ah, Remus vattene!- Sirius gridò e l'amico gli rise in faccia. -Ab...