CAPITOLO 4

40 3 0
                                    

Mi rigirai,ma mi sentii scomoda.
Sentivo tanto freddo e mi rigirai di nuovo dando un sonoro colpo con la mano
-Ahio!
Sentii la voce di Jeff e aprii gli occhi
-cosa cavol...dove siamo??
Mi misi seduta e mi guardai intorno.
Eravamo nella Slender's Forest!
-perchè siamo qui?
Non seppi rispondere.
Ci alzammo e guardammo in giro.
Ci facemmo due o tre ore di cammino sentii un leggero rumore tra i cespugli.
Mi volta per controllare se ci fosse qualcuno.
Nulla.
Altri rumori.
Mi voltai.
Nulla.
Altri rumori ci raggiunsero e stavolta non fecimo in tempo a voltarci che qualcosi ci afferró da dietro,sentii Jeff gridare.
Poi il buio.

-mmhhh....
-Niko...Niko svegliati...
Mi sentii scuotere le spalle,aprii gli occhi.
-Dove sono?che succede?...
Mi rialzai ma la caviglia mi faceva tremendamente male.
Guardai la gamba.
Sulla mia caviglia vi era un simbolo.
Una X.
-cosa diavolo...?!
La ferita sanguinava.
Camminavo a malapena.
Il bianco delle pareti...
...l'aria umida...
...il dolore alla gamba...
Non riuscii a resistere.
Mi girava la testa.
svenni.

-Niko?...
Mi risvegliai sul dorso di qualche animale.
Notai che era il cane di Jeff,dal lungo pelo nero e rossiccio,sorridente,come il padrone.
Andavamo verso casa.
Mi girai a guardare indietro
Gli alberi sembravano volermi portare indietro.

Una volta arrivati mi bendai la gamba.
Nel frattempo era arrivato un nuovo proxy,Ticci Toby o semplicemente Toby.
Era alto e snello,aveva dei capelli castani scuri e scompigliati sotto al cappuccio della felpa con le maniche a righe.
Aveva due enormi occhiali rotondi con le lenti arancioni e un paradenti che sembrava un sorriso.
Era molto buffo.

Tutti insieme passammo una bella serata e finalmente ci mettemmo a dormire,stanchi e divertiti.

Jeff stava guardando una foto incorniciata che ritraeva lui e un'altro ragazzo,sembravano grandi amici.
I suoi occhi diventarono lucidi.
Nascose la foto sotto al cuscino e mi diede la buonanotte.
Non lo avevo mai visto così triste.
Mi misi a dormire col coltello sotto al cuscino.

Pat pat pat pat

Sentii dei passi aprii gli occhi e mi girai verso la porta.
Vedevo un pó sfocato e mi sembró Jeff.
Poi notai che aveva delle converse rosse,mentre Jeff le aveva nere,e poi ogni persona normale non credo che andasse a dormire con le scarpe.
Così scivolai lentamente giù dal letto sfilando silenziosamente il coltello da sotto il cuscino.
Il ragazzo si avvicinava verso Jeff,che si sveglió e si appicicó al muro per lo spavento e i suoi occhi si spalancarono
-MA TU SEI VIVO!!!
Urló Jeff
-Vivo e vegeto...sorpreso fratellone? Credevi di avermi fatto fuori? E invece no! Eccomi qui...e mi vendicheró di te...Caro fratellone...
-F...Fratellone???perchè vendetta???
Chiesi preoccupata e curiosa
Il ragazzo si giró verso di me,aveva due grandi occhi marroni e delle cicatrici che gli solcavano il volto,capelli castani,giubbotto nero in pelle,jeans e una lunga sciarpa grigia a righe nere intorno al collo.
-Oh oh oh...il tuo caro amico non ti ha raccontato tutta la storia allora...il nostro amicone qui...Ha ucciso i suoi genitori e distrutto la vita di decine e decine di persone! Lui è un assassino!
Lui era un serial killer...mi aveva detto che aveva ucciso solo tre persone...mi aveva nascosto la verità...Perchè?
-Oww...povero Jeff...la tua amichetta adesso ti odia...
Con un balzo gli saltó addosso
-Bene...morirai circondato dall'odio allora!
sollevó il coltello sopra il petto di Jeff.
Senza pensarci lanciai mio coltello verso di lui,si conficco nel muro a pochi centimetri dal suo viso.
-Chiedetevi scusa
Dissi autoritaria, ma più che altro infastidita d'esser stata svegliata.
I due fratelli si guardarono e mi guardarono
-Ehh?
Chiesero allunisono
-Tu Jeff non dovevi fare il cretino e Tu devi perdonarlo...sbrigatevi voglio dormire...
Si dissero uno scusa incerto poi scoppiarono a ridere.
-Jeff e Liu Woods di nuovo insieme!!!
Mi misi a letto contenta che Jeff stesse ridendo.
Iniziarono a cantare Coming Back Down degli Hollywood Undead.
Prima di addormentarmi pensai a mio fratello...
Chissà che faceva ora...

CreepyPasta AsylumDove le storie prendono vita. Scoprilo ora