Volevo veramente bene a Jeff ma ne avevo paura e per qualche giorno non gli parlai.
I miei incubi raccontavano di una notte grigia,di me da sola e di lui che faceva stragi...
Eppure sapevo che Jeff ci soffriva...Un pomeriggio stavo in camera a leggere e Liu era di fianco a me.
Ad un certo punto sentii la porta che si chiudeva di scatto e mi girai
-PERCHÉ NON MI PARLI PIÙ?!
Era Jeff,con la voce tremante e le lacrime agli occhi.
Liu lo guardava sconvolto,forse non ero l'unica a non averlo mai visto in quello stato.
-COSA TI HO FATTO DI SBAGLIATO?!
Inizió a piangere.
Mi sentii in colpa.
Mi alzai e lo strinsi.
-Tranquillo Jeff...io non...io...ti voglio bene...
Si calmó e appoggió la testa sulla mia.
-Vorrei...dirti una cosa...giá da tempo...
Alzai lo sguardo e lo guardai.
Era rosso in viso,era veramente adorabile.
Mi allontanai e lui mi prese le mani.
-si Jeff?...
-ecco io....mi sono...
-tu ti sei?...
-i......
-i...?!
-inn-nam-morato...
-wow...
Mi tremavano le gambe,volevo che essere io quella di cui era innamorato.
E allo stesso tempo avevo paura che fosse qualcun'altra.
-di chi???
Chiesi ansiosa
-di...di....
Mi lasció le mani e si giró.
Era molto imbarazzato.Ad un tratto sentimmo la porta che si apriva e delle voci sconosciute.
-andiamo a vedere!!!
Dissi entusiasta.
(Pov Jeff)Di nuovo.
Mi sentii cadere un macigno sulla testa.
Ero di nuovo stato interrotto.
Stavo confessando i miei sentimenti...
La seguii ed entrammo in soggiorno
-SLENDYYYYYY
un ragazzo alto stava stritolando Slender,gli somigliava parecchio,tranne per la sua faccia da smile...occhi e bocca neri.Era vestito di nero a pois colorati e aveva un cilindro.
Poi dietro di lui c'erano altri due più simili a Slender,uno con solo un ghigno stampato in faccia con dei denti affilati,un cappello nero da mafioso,dei jeans e un'impermeabile e il petto mezzo scoperto e affianco a lui uno senza faccia con degli occhiali di cui non capii l'utilitá,una camicia,sopra un gilet beige.
Tutti e tre molto strani devo dire.
Slender aveva l'aria di una persona che voleva morire all'istante.
Scoprimmo solo dopo che erano rispettivamente SplendorMan,OffenderMan e TrendorMan,i fratelli di Slender.
Sarebbero stati con noi per lungo tempo.
Li aveva chiamati Slender.
Il motivo non mi era chiaro...(Pov Nikoru)
Quella mattina fummo chiamati da Slender per una riunione urgente.
-ragazzi...
Disse con un tono serio.
-Vi ho chiamati perchè ci sono dei guai in vista...
Tutti ci guardammo con sguardi increduli carichi di preoccupazione.
-Come giá qualcuno di voi sa Zalgo vuole impadronirsi dell'Abisso...
-Si ma che c'entra con noi?!
Chiese Toby
-C'entra Toby...il fatto è che per farlo dovrebbe prendere il controllo di Nikoru...
Sgranai gli occhi e tutti si girarono verso di me.
-Ed essendo membra della nostra famiglia è nostro dovere proteggerla...da questo momento non vi sarà permesso uscire senza il mio consenso se non per i turni di ronda,uscirete sempre in gruppo e mi avvertirete per qualsiasi cosa.Non è un gioco ragazzi.
Ero sconvolta.
Di punto in bianco avevo scoperto di essere una specie di strumento di conquista...
Perchè con tutte le persone che ci sono al mondo dovevo essere io?!Se ne andarono quasi tutti dallo studio.
Rimanemmo io Jeff,Slender e Liu che osservava in rigoroso silenzio.
-Immagino tu voglia sapere cosa succede...
Slender si sedette sulla poltrona dietro scrivania.
-Ecco vedi...quando sei nata...Zalgo ha riposto in te un'enorme potere che non sapevi di avere...sapeva che ad ogni modo vi sareste rincontrati e avrebbe avuto finalmente l'occasione per impadronirsi dell'Abisso,il mondo dei demoni.Vedi,effettivamente questo non avrebbe effetti sulla terra...ma il rischio è tuo.Se lui dovesse riuscire ad avere il controllo su di te,userebbe la tua forza per conquistare quelle terre e sarebbe rischioso per la tua salute o per la tua stessa vita.Per questo ho deciso che da domani ti allenerai insieme ai Proxy* e a Jeff,così da migliorare la tua difesa.Ho già detto e ripeto che essendo membra della nostra famiglia è un nostro compito proteggerti.Hai delle domande?Scossi la testa e mi alzai e andai in camera seguita da Jeff.
Milioni di domande mi frullavano per la testa e pochissime o forse nessuna trovavano una risposta.
Loro volevano proteggermi...
E dato che per colpa mia loro si stavano mettendo in pericolo...
Li avrei protetti a mia volta.
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CreepyPasta Asylum
FanfictionFf sulle creepypasta. Non ti spoilero nulla, oh villico.