Michael strilla, saltando giù dal divano quando sente il rumore di uno sportello che si chiude. Non si affaccia nemmeno alla finestra per vedere chi è, lo sa già. Quando apre la porta, le braccia di Luke lo stringono forte mente lo solleva da terra. Piccoli baci vengono posati sulla sua fronte, guance e naso, facendolo ridere mentre Luke gli fa fare un piccolo giro in aria prima di metterlo di nuovo a terra.
"Mi sei mancato" mormora Luke contro le labbra di Michael, infilando lentamente la lingua tra le labbra chiuse del ragazzo più piccolo. Le loro labbra si muovono veloci, disperate dopo esser state separate da quel che sembra esser stato sempre.
"Mi sei mancato anche tu" dice Michael.
Luke si tira indietro, un grande sorriso gli incornicia il volto. "Ho una sorpresa per te, Mikey". Prende per mano Michael, portandolo fuori fino a raggiungere la macchina, della quale Luke apre la portiera posteriore.
Un piccolo gattino grigio e bianco è seduto sul sedile, rannicchiato su sé stesso come per proteggersi. Michael si lascia sfuggire un verso sorpreso, guardo Luke con eccitazione. "Oh mio dio, Lukey!" urla, allungandosi all'interno per prendere in braccio il gattino. "Oh, è così piccola e bella. Come si chiama?"
"Lo sceglierai tu" gli dice Luke, guardando i suoi occhi illuminarsi. "non voglio che tu ti senta solo mentre sono via. E, tu sei il mio gattino".
"Penserò ad un nome" dice Michael baciando la punta del naso del micio, facendo svolazzare il cuore di Luke vedendo quanto è adorabile.
Passano la giornata accoccolati sul divano, guardando una maratona dei film di Twilight e ammirando il nuovo membro della famiglia. Michael quasi piange di gioia quando Luke gli dice che non dovrà più fare viaggi di lavoro per un po'. In realtà, il capo di Luke gli ha chiesto di partire tra pochi giorni ma ha rifiutato l'offerta, dicendo che voleva passare del tempo con suo marito.
Sapere di aver tradito Michael, l'amore della sua vita, lo sta uccidendo. Ma sa anche che deve mantenerlo segreto, o potrebbe perderlo.
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"Kitten" geme Luke, guardando mentre Michael si muove lentamente sopra di lui, le sue mani che vagano sul corpo di Luke per toccare ogni singolo punto della sua pelle sudata. "Perchè sei così-cazzo- bravo in questo?" Michael arrossisce leggermente, mordendosi il labbro inferiore per frenare i gemiti. Luke scuote la testa, passando gentilmente una mano sul petto di Michael. "Non fare così, kitty, voglio sentirti".
"L-Luke, daddy, cazzo, cazzo, cazzo" mormora, stringendo gli occhi e buttando indietro la testa mentre continua a sfregarsi contro il bacino di Luke. Sembrano passati mesi dall'ultima volta in cui sono stati capaci di farlo, ma in realtà sono passate solo due settimane. Luke afferra i fianchi di Michael, lasciandosi sfuggire suoni quasi gutturali mentre Michael continua a muoversi sopra di lui.
"Sei vicino?" chiede Luke, avvolgendo una mano attorno alla lunghezza di Michael, iniziando a muoverla su e giù. "Fanculo, mi mancava tutto questo. Ti amo davvero troppo, kitten. Sei così bravo, mi fai sentire così meraviglioso. Sei i mio ragazzo, ti amo-cazzo-. Vieni. Vieni per il tuo daddy, kitten". Sussurra con voce ansimante. Michael geme, iniziando a rallentare i suoi movimenti mentre viene nella mano di Luke. Il dominante lo segue immediatamente venendo dentro di lui, facendolo gemere di nuovo. "Ti amo" mormora Luke, baciando la fronte di Michael.
"Ti amo anche io" ridacchia Michael. Dopo una doccia veloce e aver deciso il film da vedere, si sdraiano nel letto uno accanto all'altro e si abbandonano al sonno.
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*spazio traduttrice*
perchè devono essere così maledettamente teneri? Onestamente, davvero vorrei che le cose rimanessero così, damn.
A presto! xoxo
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Submission|| Muke book two [italian translation]
FanfictionUn anno dopo il matrimonio, le cose iniziano a peggiorare. I problemi di salute di Michael continuano a peggiorare ma Luke non sembra accorgersene, troppo occupato tra lavoro e viaggi. Sequel di Domination All rights reserved to @tomllinson