un giorno mentre parlavo con Dinah arrivò Riccardo , che con aria pensierosa e misteriosa mi disse
- Viola , scusa ho bisogno di una cosa -
Risposi
- dimmi tutto -
Riccardo
- si ma non qui ! -
Allora mi prese il braccio e iniziò a camminare , ed io con lui .
Quella mano sul braccio pian piano scese fino alla mano , con movimento talmente leggero da farmi provare un brivido .
Arrivammo in classe e con una scusa qualunque distrasse la mia attenzione .
Infatti era passata da lui ai compiti .
Io ero concentrata su ciò che pensavo , lui ne approfittò per sfiorare le mia labbra con le sue .
