Noi

Leonardo Decarli

Quando mi sveglio,dopo quel sogno strano sino ancora nel mio letto. Mi alzo e vado a farmi una doccia. Dopo esco e vado a vestirmi. Mi metto dei jeans elasticizzati bianche e le mie D.Martins nere. Prendo la mia camivetta azzurra e il mio cappello rosso. Oggi decido di mettermi un rissetto rossissimo e un filo di matita. Premdo lo zaino e vado dato che mamma e Tom sono al lavoro. Mio fratello Tom fa il pasticcere e lavora fono a tardi e mia nadre l'ostetrica quindi io sono quasi sempre sola. Quando finalmente arrivo in ckasse attaccato al mio banco c'e' Leonardo,il tizio del sogno. Mi sorride e mi saluta. Faccio lo stesso e poi mi siedo al mio tavolo. "Allora ragazzi volevo presentarvi il vostro nuovo compagno,Leonardo Decarli". Bhe a dire la verità non è così male dopo tutto. È carino. La prof ci da un compito in coppua e io devo farlo con Leo visto che è il mio cimpagnl di banco. Inizia a parlare e mi perdo nei suoi occhi. Nella dua voce così romana e sexy. Mi cade la matita. Mi abbasso per raccogloerla. Quando mi alzo mi ritrovo a 3cm dam suo viso. Imbarazzata mi rialzo e cerco di far dimenticare qiesto momemto parlando del compito."ti va se dopo la scuola andiamo a prenderci una pizza?" mi chiede con quella voce sexy e quegli occhi da bambino"ok"rispondo
...
Sunata l'ultima campana usciamo e andiamo in una pizzeria che conosce lui che si chiama zio pagnotta. Il nome è strank ma la pizza è ottima. Guardo l'orologio:cazzo,già le 4? Appena finisco la pizza ci scambiamo i numeri di telefono. Dopo di chè vado a casa