Capitolo 10.

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Ascoltai con cura ogni sua singola e una volta terminato il suo racconto mi alzai in piedi e iniziai letteralmente a urlargli contro.
Mai mi ero sentita in quel modo, tradita e affranta. Ero delusa dal suo comportamento e non riuscivo a credere a quella assurda bugia, avevo il diritto di sapere la verità.

Zayn rimase seduto e subì tutte le mie grida, i miei pensieri confusi, le mie paranoie e perfino le mie cattiverie. Era riuscito a tirare fuori il mio lato peggiore, mai avevo alzato la voce con lui. I nostri litigi erano sempre stati piuttosto banali, uno sbuffo di tanto in tanto e un bacio per fare pace.
Mi sentivo devastata.

-Come ti è venuto in mente? Zayn sei impazzito del tutto?- alzai ancora una volta la voce mentre lui mi osservava in silenzio.

-Sono stato costretto, non me lo avresti mai permesso- finalmente si degnò di rispondere.

-Certo che non te lo avrei permesso, almeno io ho ancora un briciolo di cervello. Sei un completo idiota per caso? Questo deve essere per forza uno scherzo-

Sbuffai sonoramente e camminai ancora avanti e indietro per il salotto. Ribollivo dalla rabbia.

Casey non era quello, o meglio dire quella, che credevo. In realtà era una donna e avevo anche avuto la fortuna di incontrarla, era la ragazza bionda con cui avevo preso l'ascensore.
Zayn confessò di essere rimasto sorpreso nel scoprire che Casey fosse in realtà una donna, ma non mi aveva mai fatto parola di ciò. Temeva di scatenare la mia gelosia e proprio per questo non aveva mai speso molte parole al riguardo.
Casey sembrava aver preso in simpatia Zayn e lo aveva trattato fin da subito con estrema gentilezza.

Il problema non era questo. Casey era solita passare tempo con i propri artisti e con Zayn passò anche più tempo del dovuto. Capii in quel momento il motivo di tutti i suoi ritardi o della sua assenza continua in casa, passava il suo tempo con lei.
Ciò mi mandò completamente fuori di testa, iniziai ad immaginarmi i due insieme e la mia gelosia esplose del tutto.

Zayn fu chiaro nel suo racconto e sottolineò più volte quanto il loro rapporto fosse di tipo lavorativo, ma poi si tradì senza nemmeno rendersene conto. La bellissima villa in cui eravamo stati era di proprietà di Casey e in realtà nessuna mostra era prevista, allora per quale motivazione lui aveva le chiavi? La risposta a quella mia domanda mi sembrò abbastanza chiara.

Mi stava tradendo.

-Non ti ho tradito, Amethyst. Credimi, non sono proprio il tipo per Casey e avevo quelle chiavi solo perchè dovevo dipingere quella stanza. Ti prego, credimi- ripetè ancora una volta quella che consideravo una scusa.

-Oh, continua pure Zayn. Ti ascolto, riempimi di altre cretinate-

-Casey mi pagava per stare con lei, ho guadagnato un sacco di soldi. L'ho fatto per noi, ti sembra così assurdo?-

-Sinceramente? Sì!- ancora una volta mi ritrovai a gridargli addosso.

Casey lo pagava per passare del tempo insieme? Per cosa lo aveva preso? Assurdo, non ci credevo.

-Okay è assurdo, ma io amo te. Sono qui con te, non con lei. Voglio tornare a Londra con te, non mi interessa di lei- si alzò e si avvicinò a me parlando.

-Stammi lontano- appoggiai la mano sul suo petto e lo spinsi appena.

-Ti prego, perdonami. Io non ti ho tradito, posso giurartelo su ciò che vuoi- la sua fu quasi una supplica.

-Ah, davvero?-

Zayn annuì con un semplice movimento della testa. Senza pensarci due volte mi allungai e afferrai la foto disposta sul tavolino, la foto sua e di Maggie.

-Bene, allora giuramelo su di lei. Giura che non mi hai tradito, vediamo se ne hai il coraggio- il mio tono uscii più duro del dovuto.

-Amethyst, posso giurartelo su Maggie. Non ti ho tradito- mi guardò negli occhi con dolcezza e sentii il cuore sciogliersi dopo quello sguardo.

-Allora okay, ti credo- appoggiai nuovamente la foto al proprio posto e sentii Zayn sospirare.

-Casey mi pagava per passare del tempo con lei, accompagnarla ad eventi e cose del genere. Io non so perchè, ma almeno ero pagato. L'ho fatto solo per noi, anche se ti sembra assurdo, non voglio farti mancare niente-

-Oh Zayn, non dovevi mancare tu. Mi hai trascurato per stare con una ragazza che ti pagava? Hai idea di quanto suoni assurdo tutto questo?-

Quelle mie parole lo misero a tacere del tutto. Avevo urlato per gran parte del tempo e scoppiai in lacrime solo dopo averlo guardato attentamente, non aveva nemmeno il coraggio di guardarmi in faccia.
Iniziai a piangere come una bambina, Zayn non disse alcuna parola, mi attirò a sè e mi strinse il più forte possibile. Iniziò a lasciarmi qualche bacio tra i capelli e una delle sue mani si appoggiò sulla mia schiena accarezzandomi lentamente.

-Vorrei dire che ti odio, ma non ci riesco- parlai trattenendo a stento un singhiozzo.

-Me lo meriterei-

-Non so nemmeno che dire- mi morsi il labbro ancora in preda alle lacrime e appoggiai la testa sul suo petto.

-In realtà non lo so nemmeno io, so solo che mi dispiace- la sua voce tremò, era come se stesse per piangere anche lui. Era l'ultima cosa che volevo.

-Abbracciami e basta, ti prego. Dimmi solo che passerà, che mi ami e che andrà tutto bene-

Non ho idea di quanto tempo passammo stretti l'uno all'altro, so solo che per quel lasso di tempo mi calmai e smisi di piangere.
Non smisi però di pensare a Casey e il mondo mi crollò addosso quando quella notte cercai il suo nome su internet, foto sue e di Zayn erano ovunque.

Tutto sembravano, tranne che due semplici amici.

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Angolo autrice;
Ecco qua il capitolo 10! So che forse non vi è chiaro il tutto, ma posso garantirvi che c'è una spiegazione a tutto. Intanto fatemi pure sapere cosa ne pensate❤

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