Mi alzai dal letto, presi il cellulare e scesi al piano di sotto. Con mio grande stupore mi accorsi dei cambiamenti che Nina aveva apportato al nostro soggiorno. Fino a quel momento era stata una stanza alquanto poco utilizzata poiché non avevo ancora avuto modo di sdraiarmi su quei divani o guardare quella tv.
"Pronta per la nostra serata?" Disse lei tutta entusiasta. Se ne stava sull'uscio della cucina con in mano due grandi scatoloni di cibo cinese, si era velocemente cambiata ed indossava un buffo pigiama rosa con dei coniglietti stampati. I divani erano stracolmi di cuscini ed il tavolino era pieno zeppo di bevande e stuzzichini. Sul mobile del televisore vidi la custodia di Pretty woman e più in la, una scatola rettangolare piena zeppa di fazzoletti nuovi. Non nego che quando vidi tutto ciò pensai di ritrovarmi in una qualche serie televisiva dove due amiche che non si vedono da chissà quanto tempo stanno per fare una rimpatriata notturna a base di maschere di bellezza, cetriolini sugli occhi, smalti e cibo ipocalorico.
"Tendi sempre a fare le cose in gran stile, vero?" Dissi un po' stupita.
"Se ci pensi bene questa è la nostra prima serata assieme e voglio che sia unica. Chissà per quanto ci troveremo a dividere la stessa casa, non peni anche tu che bisogna essere entrambe in piena armonia?"
La sua espressione era alquanto buffa, si atteggiava come un'indovina cinese dopo averti svelato il segreto dei biscotti della fortuna.
Ci sedemmo sul divano assumendo delle assurde posizioni ma comode, lei mise il film ed iniziammo a mangiare.
"Ti piace molto questo film?" Chiesi continuando a fissare la tv.
"Dico vuoi scherzare? E' uno dei miei film preferiti!" Rispose sprizzando entusiasmo da tutti i pori; "E tu invece? Hai un film preferito?"
Ci pensai su per qualche minuto. "In realtà si, credo che Ghost sia uno dei miei preferiti in assoluto e poi Titanic ed anche amic..."
Non ebbi il tempo di finire la frase che subito ci pensò lei. "Amici di letto! Certo! Sai, sono anche i miei film preferiti!" Disse ancora più entusiasta.
Anche se piccola, avevamo qualcosa che ci accomunava e l'idea un po' mi spaventava. Lo faceva per compiacermi, oppure la pensava anche lei come me?
"Mi passi la salsa piccante?" Disse continuando a fissare il televisore.
"Anche tu la salsa piccante?" Risposi io sorpresa.
"Certo! Il cibo cinese senza salsa piccante non mi piace, anzi ti dirò di più, credo che la salsa piccante dovrebbe essere messa in ogni dove"
Certamente non avrei messo la salsa piccante in ogni dove come diceva lei, metterebbe mai della salsa piccante nel latte? Però avevo capito cosa intendesse dire e capii anche che nel suo piccolo, lei ce la stava mettendo tutta per poter stringere un legame con me. Decisi quindi di togliere quel muro che avevo da sempre eretto verso il mondo esterno permettendogli di entrare, di conoscermi e di conoscerla.
"Beh, la salsa piccante piace molto anche a me!" Dissi passandogliela.
"Guarda! Guarda questa scena!" Disse lei quasi con le lacrime agli occhi. "Se questi due riescono ad innamorarsi allora il mondo ha ancora una speranza!" Disse con occhi sognanti. Sicuramente cercava di ironizzare sul fatto che alcune volte l'amore può far male e che oggigiorno nessuno ci bada poi più di tanto.
"Hai mai provato un amore così?" Le chiesi guardandola.
Si fermò per qualche secondo, posò lo scatolone con il cibo, bevve un sorso di aranciata e poi assunse un'aria seria; "Credo che solo adesso io stia capendo il reale significato della parola amore, ma soprattutto sto capendo solo adesso cosa significa amare veramente. Diciamo che prima ero più avvezza al divertimento." Disse abbassando lo sguardo.
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I segreti di un vizio #wattys2016
RomanceGin è una giovane ragazza che lascia la sua città natale per affrontare la carriera universitaria a Seattle. È ingenua e schiva, intelligente e riservata. Sul suo cammino però, troverà un mondo a lei sconosciuto, fatto di vizi e racchiuso dentro una...