Ticci Jay {Ticci Toby}

Capitolo 6

Toby's pov
Vidi tutta la scena, un ondata di rabbia mi percosse tutti il corpo provocando vari tic nervosi.
Quel bastardo...
Mi avventai sul clown, prendendolo per capelli e tirandogli pugni su quel visino del cazzo.
"Toby fermati porca puttana!!" La voce di Masky eccheggiò nella stanza, ormai quasi vuota. I due proxy mi presero per le braccia e mi scansarono da Jack, ormai privo di sensi a terra con uno zigomo rotto e il sangue che usciva a fiumi dal naso.
"Bastardo!!" Gli urlai al clown in preda ad un attacco di panico, non la deve toccare.
Clockwork si avvicinò a me e mi baciò, la spostai violentemente.
"Puttana del cazzo hai capito che non stiamo insieme!?! Non ti amo, N-O-N T-I A-M-O cazzo!!"
Dissi urlando con tutta la rabbia che avevo in corpo, nessuno poteva toccare Jay, nessuno!!
Il rumore di statico impossessò le mia mente, tanto da farmi zittire e accasciarmi a terra per il dolore.
"Toby stai calmo" disse Slender dopo aver finito quella tortura.
Mi strofinai la mano nei capelli ed uscì fuori appogiandomi su un albero. Perchè ho picchiato il clown?? Gelosia?? È impossibile, non so se mi piace o meno, so solo che è bellissima. Non so nemmeno io cosa provo, è qualcosa di indecifrabile.
Un tentacolo mi circondò il petto.
"Andiamo a casa" la voce di Slender rieccheggiò nelle menti di tutti in modo da prepararci al teletrasporto.
Jay's pov
Continuavo a singhiozzare in preda ad un attacco di panico, mi sento come un buco nel petto. Quando ho ricambiato il bacio mi sono sentita una merda, forse perchè so già cosa vuol dire essere illusi.
Mi arrampicai su un albero e andai in cima, da lì la vista era mozzafiato, le stelle sembravano diamanti che gallegiavano nell'aria. Accesi una sigaretta ed aspirai , mi ci voleva proprio.
"Jay..." la voce di Masky mi fece girare.
"Tim..." dissi un pò seccata, odio fumare in compagnia.
"Ami Jack??" Quella domanda mi spiazzò completamente.
"...no" dissi facendo uscire delle lacrime, mi sentivo maledettamente in colpa, mi sentivo come se avessi un buco nel petto.
Si avvicinò a me e mi abbracciò. Sono rimasta spiazzata, sono anni che non ricevo un abbraccio, mi sento...strana...
"Jay, non è colpa tua, so cosa stai pensando, Jack si è pentito ed ha avuto una bella lezione." Disse dandomi un bacino sulla fronte, come non si fa a voler bene ad una persona così?? *-*
"C-che l-l-lezione gli avete dato???" Dissi balbettando, mi dispiaceva in fondo. Cazzo sono un disastro!!
"Ha avuto ciò che si merita." Disse continuando a guardare le stelle.
Sospirai, anche se li conosco da poco mi sono già affezionata a tutti quei pazzi che si trovano nella casa, sono tutti dei rincoglioniti, ma gli voglio tanto bene.
Scesi dall'albero e mi avviai a casa, non mi andava di stare fuori, faceva molto freddo con il vestito.
Aprì la porta e mi andai a sedere al tavolo. C'era uno strano via vai di gente, che sta succedendo??
Scesi dalla sedia e mi avviai di sopra dove si stava creando il vocio di gente.
"Ma che cazzo succede??" Spalancai letteralmente la porta dell'infermieria e andai a vedere chi stava sul lettino.
"J-Jay...m-mi dispiace..." quella voce...Jack!! Scansai tutte le persone che eravo vicine a lui e lo abbraccia.
"N-non preoccuparti, non ci pensare ora" dissi sorridendogli,accarezzandoli la guancia, mi sentivo in colpa. Aveva qualche costola rotta,lo zigomo viola e una fontana di sangue che sgorgava dal naso.
"Perdonami caramellina" disse prendendomi per mano, stava veramente male.
"Come non potrei perdonarti clown!! non sarò mai arrabbiata con te..." dissi sorridendogli.
Non ti lascerò mai, ansi...non vi lascerò mai. Ormai è la mia nuova casa questa e loro, sono la mia nuova famiglia.