Ticci Jay {Ticci Toby}

Capitolo 14

Ben's pov
Era notte fonda, tutti stavano dormendo. Presi la mia giacca e mi andai a fare un giro nel bosco.
"Come mai tutto solo??" Quella voce...Jeff.
"Un giro" non mi girai, dopo quello successo in discoteca non avevo il coraggio di guardarlo negli occhi.
Con scatto fulmineo Jeff mi prese per i fianchi e mi blocco ad un albero.
Le sue labbra si posarono sulle mie, creando un bacio poco casto. Il suo sapore di menta e sangue mi faceva amdare in tilt il cervello.
"J-J-Jeff..." gemetti, mentre lui continuava il suo lavoretto con la mano lì sotto.
Gli tolsi la maglietta e lo stesi a terra, sull'erba fresca. Iniziai a fare una scia di baci sui suoi pettorali , finendo per torturarlo sul suo punto V.
Lui capovolse la situazione facendo la stessa cosa che ho fatto io. Gli tolsi i pantaloni e l'intimo, la stessa cosa che fece lui con me, è senza pravviso Jeff entrò dentro me.
I nostri respiri erano affannati e il rumore dei nostri battiri si diffondeva in quella bellissima e calda nottata...
***
Jay's pov
Mi alzai con malavoglia, oggi sarebbe stata una giornata merda.
Presi le prime robe che mi capitarono. Un jeans nero attillato e strappato e una magliettina a metà pancia bianca con la scritta KILL YOU in mezzo, insomma, adatta a me...
Sceso giù in cucina e stavano tutti a tavola a fare colazione, sono tutti dei porcelli.
"Jay , Slender ci ha raccontato che sta sera hai un appuntamento con un Proxydemon, vieni , raccontami tutto!!" Disse Jane prendendomi per mano e facendomi sedere a tavola. Non mi dire che quel polipo del cazzo ha raccontato davanti a tutti che ho un appuntamento con un Proxydemon!! Lo torturo con atroci sofferenze a quel bastardo.
"Emm si" farfuglia quelle parole a bassa voce, mi sentivo lo sguardo di tutti addosso.
"Come si chiama??" Questa volta fù Chuky a parlarare, sì la bambola assassina, devo dire che non è mai presente.
"Deve uscire con Puppeteer" disse Slender. Quel nome non era per niente sconosciuto...emm...ah sii!! Quello lì con la bocca e gli occhi dorati!! Devo dire che non è male quel ragazzo...il giorno della festa abbiamo parlato tantissimo.
Annuì semplicemente, non avevo voglia di parlare di quell'argomento.
"CON PUPPETEER?!?" Ben quasi urlò, lui è sempre stato gelossissimo di chi si avvicinava a me, specialmente Toby e Laughing Jack.
Slender annuì, io non avevo nemmeno la testa alzata, guardavo il mio piattino pieno di Waffle ricoperti di cioccolata.
"DI QUEL TIPO NON MI FIDO AFFATTO!! SE LA TOCCA L'AMMAZZO!!" Ben continuò ad urlare, cosa che mi fece salire i nervi, odio vedere il mio folletto agitarsi,voglio che stia tranquillo e sereno.
"Ben non preoccuparti per me" gli feci un sorriso forzato e uscì do casa molto velocemente, quasi sembrava che stessi correndo.
Camminai per un pò, la luce che filtrava dagli alberi non era ne calda ne fredda, piacevole...
In lontananza scorsi un laghetto con una cascata, un posto veramente fantastico. Mi avvicinai e immersi i piedi nell'acqua , anch'essa molto piacevole.
"Ciao!!" C'erano due bambine dietro di me. Una aveva un vestitino rosa rovinato, i capelli marroni ,lunghi e ricci ,gli occhi verdi e in mano aveva un orsacchiotto, mentre l'altra aveva i capelli bianchi , corti a caschetto, un vestitino azzurro e gli occhi di un colore azzurro bellissimo, ma molto azzurro per essere normale.
"Bimbe chi siete ?e cosa ci fate in un bosco tutte sole?" dissi portando la mia ascia in mano, non sono così stupida, avevo già capito che non erano delle bambine normali.
"Io sono Sally" disse quella dal vestitino rosa.
"Io sono Azzurrina" disse l'altra. Questo nome l'avevo già sentito...ah si!! L'ho sentito da una leggenda di nome "il castello di Azzurrina". La bambina che mi trovavo davanti era propio identica a quella della leggenda, è lei sicuramente.
"Cosa siete" mi avvicinai a loro tenendomi sempre a distanza di sicurezza.
"Jay, non avere paura di noi, siamo proxy di Zalgo" disse Azzurrina. Il fatto che sapeva il mio nome mi fece gelare il sangue.
"Siete Proxydemon giusto??" Mi avvicinai ancora di più e mi inginocchiai alla loro altezza, erano veramente adorabili.
"Si" dissero all'unisono le due.
"Vuoi giocare con noi??" Disse l'altra bambina, come si chiamava....emm....ah si!! Sally.
"Che gioco state facendo??" Chiesi portano la mia ascia nella cintura, non sarebbe servita.
" dobbiamo catturare le farfalle" continuò lei passandomi un retino per insetti. Non catturavo animali da quando avevo circa 7/8 anni.
"Ok" dissi prima di mettermi in marcia con loro.
***
La giornata passò velocemente e arrivarono le 6 del pomeriggio. Quel giorno non avevo nemmeno pranzato, mi sono divertita come una matta a catturare farfalle, sono tornata bambina per un giorno.
"Ragazze io devo andare, è stato un bel pomeriggio. Ciao alla prossima!!" Mi salutarono con un cenno della mano ed io tornai a casa, che non era distante dal punto alla quale mi ritrovavo.
Entrai e mi catapultai immediatamente in bagno a farmi la doccia. Lavai il mio corpo per bene , ed infine i capelli. Uscì , mi asciugai e passai vari prodottu sulla mia pelle (creme, profumi, ecc...) ed infine andai in camera mia. Misi l'intimo e poi stetti un pò di minuti a guardare l'armadio. Avevo un casino di vestiti, tutti rubati alle mie vittime, ma non sapevo che mettere. Alla fine optai per un vestitino nero corto, con del pizzo nella parte superiore (metto la foto nel prossimo capitolo) , bellissimo. Misi dei tacchi neri abbinati al vestito, come trucco, come al solito, feci qualcosa di semplice. Rossetto rosso e eyeliner e con i capelli optai per un acconciatura abbastanza semblice. Presi le ciocche laterali e le legai dietro, mentre lascia il resto dei capelli sciolti e con la piastra boccoloati.
Presi una pochette nera e dentro ci misi le mie solite cazzate, sigarette, cellulare, trucchi di riserva chiavi di casa. Notai che erano già le 8 in punto.
Mi guardai allo specchio e feci un enorme sorriso.
Sono pronta...