Capitolo 21

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Jay's pov
" A TAVOLAAA!!" Chuky, la bambola, urlò dal piano di sotto, oggi era veramente tardi, di solito ceniamo verso le 9, oggi alle 10, boh.
Scesi insieme a Toby visto che eravamo in camera nostra stesi sul letto. Non ci posso credere che sono la sua ragazza, sono al settimo cielo!!
Mi prese per mano e scendemmo giù, ormai tutti avevano capito che stavamo insieme.
"Slender sta sera vado ad uccidere da sola!!" Lui si trovava nella sua "stanza segreta" ed io passando di lì per andare giù lo avvisai, sta sera non volevo nessuno tra le palle.
Toby fece un pò di polemica, non voleva lasciarmi sola, ma riuscì a tranquillizzarlo e lasciarmi sola.
La cena fù abbastanza tranquilla e finalmente arrivò quella sera, intorno all'una di notte uscì di casa, con i miei soliti abiti per uccidere, una magliettina biaca a bratelle, una jeans blu stretto, la mia amatissima ascia ed in più una felpa nera, un aggiunta che ho fatto ora perchè fà un freddo cane, capitemi...
"Bene bene..." mi rigirai l'ascia tra le mani osservando le case che mi circondavano, oggi avrei fatto una strage!! È da un pò che non uccido come si deve.
Finalmente scelsi la prima casa, una villetta abbastanza grande incorporata con giardino e piscina, devono essere dei ricconi questi...
Entrai dalla finestra, ovviamente qualsiasi persona lascia la finestra aperta di notte, che idioti...
Immediatamente mi affacciai davanti ad una cameretta rosa con un letto a castello, capì subito che stavo nella camera di due bambine. Mi avvicinai a loro, erano completamente uguali, capelli marroni,stessi lineamenti, erano delle bellissime bambine, mi ricordavano un pò Sally, quella bambina Proxydemon. Senza rumore tagliai la testa alle due, il sangue copriva le lenzuola bianche e le loro testoline erano coprite, come una maschera, dai loro sorrisi. Scrissi la mia solita frase e passai all'altra camera. Questa volta era completamente ricoperta di graffiti, la solita camera degli adolescienti.
Mi avvicinai al letto, steso c'era un ragazzo più o meno di 18/19 anni, quindi più grande di me. Aveva i capelli biondi e dei lineamenti da far invidia ad un modello. Feci i soliti passaggi che faccio sempre, mozzo la testa e scrivo la frase, così anche con i genitori.
Passai ad un'altra casa, questa volta era molto semplice, mi ricordava la mia, solite mura bianche e tetto di un rosso mogano.
Entrai dalla finestra, come al solito aperta, ma la camera che avevo davanti era ricoperta di sangue, qualcuno ci era già passato. Entrai giuto per dare una piccola controllatina e vidi una ragazza dai capelli rossi e gli occhi del medesimo colore e con un coltello in mano. Appena mi notò si girò immediatamente e pensando che fossi una vittima si scaraventò su di me con il coltellò che puntava alla gola, ma la bloccai con l'ascia.
"Sei una killer??" Mi chiese lei mettendo in tasca il coltellino, era uguale a quello di Jeff.
"Si" misi anche io l'ascia apposto, non volevo che sembrassi troppo provocatoria, anche se è il mio carattere...
"Oh, ciaoo!! Scusa per prima !! Io sono Cherry!! Tu chi sei??" Iniziò a parlare a raffica sventolando le mani fa una parte all'altra, molto buffa devo dire.
"Io sono Jay." Mi sedetti sul divanetto di pelle nera, la osservai per molto, devo dire che ama molto il rosso.
"Vieni facciamo conoscenza!!" Mi prese per un braccio e mi catapultò in un parco.
Parlammo del più e del meno, delle cose che ci piacciono, di tutto insomma!! È una ragazza fantastica, già l'adoro. In una sola notte siamo diventate migliori amiche.
***
"Ci vediamo domani Jay!! Solito posto!!" Charry mi salutò con una manina sventolandola a destra e a sinistra, era un amore di killer quella ragazza *-*
Mi incamminai verso casa, in lontananza intravedi Laughing Jack che stava correndo per la strada, non capì perchè. Mi avvicinai a lui, sempre correndo, ma solo allora capì che stava succedendo.
"C'È UNA SECONDA KILLER!! È JAY!! PRENDETELI!!" Dei poliziotti da dietro ci stavano inseguendo, alcuni con delle moto, altri a piedi, ma noi eravamo velocissimi.
"Jay perchè cazzo ti sei fatta vedere?!?! " Jack non riusciva a parlare per il fiatone, peccato, chissà da quanto stava correndo...
"Non li avevo visti e comunque non lascerei mai un fratello in difficoltà" gli sorrisi e lo presi per mano, portandolo in un veicolo cieco, lì non ci avrebbero sicuro trovati.
Infatti come previsto, erano così idioti da non averci visto.
"Grazie sorella, hihihi" mi abbraccio , adoravo Laughing Jack, il mio pagliaccetto juventino preferito.
Insieme ci dirigemmo verso casa e parlammo un pò di quella notte e delle vittime che abbiamo macellato, dovete sapere che Laughing Jack mi ha insegnato come fare dei massacri con i fiocchi.
Non tardammo ad arrivare a casa, erano le 4 di notte e contemporaneamente a noi arruvarono anche Clockwork,Eyeless Jack, Lazari e Toby.
Io e Toby ci guardammo un attimo negli occhi quando ad un tratto Clockwork si appollaia sul braccio del mio ragazzo, DEL MIO!! MIO!!
Mi salirono i nervi a mille? Interruppì quel momento di guardate tra gli occhi prendendo le chiavi della casa e aprendola, mi diressi immediatamente in camera mia, salì le scale ed apri la porta.
La mascella mi si staccò dalla bocca....
"BEEN, JEFF!!! CHE CAZZO STATE FACENDO SUL MIO LETTO!!" I sue piccioncini erano sul MIO letto a scopare come cani in calore. Mi tappai la bocca dalle risate, ma non riuscì a trattenerle, due diventarano rossi come pomodori dalla vergogna.
"CHE CAZZO STAVATE FACENDO SUL NOSTRO LETTO!!" Ecco allà!! Il solito!! Toby era sul davanzale della porta con la bocca serrata e gli occhialini calati sui capelli.
Lo vidi agitarsi e prendere la sua ascia per poi mettersi in posa d'attacco, ma lo bloccai mettendogli una mano sul petto. Intanto i due ragazzi si erano rivestiti e se ne stavano andando ma bloccai i due dalle magliette.
"Buona scopata!!" Lo dissi abbassa voce seguita da una mia risata, una delle più sincere e sonore mai fatte.

Ticci Jay {Ticci Toby}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora