Kick me

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Luke's pov
Calum mi svegliò e mi disse:"-ehi amico sveglia che ho fame-"
Mezzi addormentato mi lamentai:"-Calum, dai puzzi di vodka-" Mi alzai dal letto e chiese con la sua solita raffinatezza:"-la ragazza con cui ti scrivi te la sei già scopata?-"
Ci manca poco che gli tiri un pugno in faccia e risposi trattenendomi:"-no, non me la sono portata a letto, anche se mi piacerebbe molto-"
Calum fece una piccola risata e annuì.
Mi vestii e Calum disse:"-muoio di fame facciamo così, io vado da Sturbucks e tu mi raggiungi-" Io dissi:"-va bene, come vuoi-"
Calum uscì dalla stanza e io mi lavai e mi preparai. Andai verso l'ascensore sperando di vedere Jessica e come la maggior parte delle volte era lì. Mi salutò ed oggi era più bella del solito. Sarà la luce mattutina o il suo fantastico sorriso ma sembrava piuttosto felice. Mi disse:"-ciao-"
Io:"-ti trovo raggiante sta mattina-"
Lei:"-si, lo sono perché tra cinque giorni non dovrò più stare con quella gabbia di matti dei miei compagni di classe-"
Io ero confuso:"-in che senso-"
Lei:"-tra cinque giorni finisce questa gita e non devo sopportare i miei compagni tutto il giorno, ma l'unica cosa che mi dispiace è non stare più in stanza con Kate ma tanto ci terremo in contatto- poi abbassò lo sguardo con una espressione triste- e non incontrarti qui, davanti a questo ascensore-"
Era come una pugnalata al cuore. Non potevo perderla. Non potevo.
Entrammo in ascensore e mentre le porte si chiusero ci fù un attimo di silenzio. Non parlammo per tutti il tempo, nessuno dei due ne ebbe il coraggio e lei uscì da quell'ascensore in cui iniziò tutto. Raggiunsi Calum e bevemmo un caffè.
Calum disse:"-cos'hai amico? Con quella faccia sembra che ti sia morto il gatto? La gente ci guarda come se fossimo una coppia di gay divorziati e questo fosse il nostro incontro per dividere i beni-"
Io:"-no, niente, solo che Jessica fra cinque giorni parte-"
Calum:"-mi dispiace, amico, non sapevo ti piacesse tanto -mi diede una pacca sulla spalla- dai sta sera c'è una festa a casa di Joey, tante ragazze, tanto alcol, ti tirerà un po' su di morale-"
Annuii. Mi venne da ripensare a tutti i messaggi, a queste settimane ed a incontrarla davanti all'ascensore. Mi ricordo la prima volta che la vidi. Mi ero appena alzato e dovevo raggiungere dei miei amici a fare colazione in una caffetteria poco lontana. Andai all'ascensore e vidi una ragazza stupenda, camminare a testa bassa, e pareva frettolosa. Era stupenda e pensai di salutarla, e la cosa che non mi scorderò mai è la faccia stupita che fece quando la salutai. Era davvero buffa. Poi Calum mi riportò alla realtà. Passò la cameriera a portarci il conto, era una ragazza bionda con un seno molto abbondante e delle labbra enormi e sul conto c'era scritto un numero, alzammo lo sguardo e fece segno di chiamare. Calum fece il suo tipico sguardo pervertito da "oggi si scopa".
Andammo dagli altri nostri amici che ci aspettavano al parco. Salutai Ashton, Josh, Niall, Harry, Evan, Nash, Brooklyn e Austin. Mi sedetti sul muretto del parco con Nash e Niall mentre Brooklyn provava ad andare sullo skateboard. Austin e Josh si fumavano una sigaretta e Niall, Harry e Calum parlavano. Ashton si avvicinò a me e disse:"-come va con quella ragazza?-"
Io risposi:"-fra qualche giorni parte?-"
Lui disse con uno sguardo comprensivo:"-ti piace davvero?-"
Io risposi sinceramente:"-si, tanto anche-"
Lui disse:"-allora non perderla, fa di tutto per tenerla stretta, per una volta che una tipa ti piace davvero, te lo meriti-"
Io:"-a che cosa ti riferisci Ash?-"
Ashton:"-lo sai a cosa mi riferisco, tu che ti innamori di una ragazza che poi ti spezza il cuore e tu non sei più lo stesso e non riesci più a innamorarti di nessuna-"
Io:"-non c'era bisogno che me lo ricordassi-"
Lui:"-da quello che mi hai raccontato sembra giusta per te, non dico che dovresti sposarla ma almeno provarci-"
Io:"-grazie-"
Lui:"-è per questo che servono gli amici-"
Andammo a mangiare un panino e ritornammo al parco e ci sedemmo su una panchina. Ad un tratto vidi una figura familiare un mezzo a un gruppo di persone. Sembrava lei. Forse era davvero Jessica perché quella pareva una classe. La ragazza alzò lo sguardo e questo confermò la mia teoria. Era splendida, come sempre. L'istinto mi dice di andarla a salutare ma resto impalata a fissarla.
Mi arriva un messaggio, leggo che è di Jessica e dice:"-che cazzo, oggi dobbiamo restare ad uno stupido parco tutto il giorno perché il professore d'arte ha il bisogno di scattare fotografie alle piante e alla natura. Sai dove gli metterei io le piante e la natura?"
Sono contentissimo, posso ammirarla all day. Quanti cazzo è bella.  Ashton nota il mio sguardo e dice:"-ei, cosa stai guardando?-"
Io:"-non dirlo agli altri perché mi farebbero fare una figura di merda, ma c'è Jessica e resta al parco tutto il pomeriggio-"
Lui, sorpreso dice:"-okey, voglio solo vedere la ragazza che ha fatto innamorare il mio amico, ti prego almeno indicamela-"
Gli indicai Jessica. Lui chiese:"-è la ragazza coi capelli lunghi neri e lisci o quella coi capelli castani e le punte bionde? Oppure quella col maglione rosa? O quella con la felpa blu e azzurra?-" Io dissi:"-quella con i capelli castani e le punte bionde-"
Lui disse:"-da qui non la vedo bene, avviciniamoci-"
Poi notai un altro suo messaggio:"-yeiii abbiamo un'ora di libertà ma dobbiamo restare nel parco-"
Diciamo gli altri che dobbiamo parlare in privato e ci spostiamo. Lei si siede in una panchina da sola lontano da tutti. Ci avviciniamo sempre di più. Mi rivolgo ad Ashton e chiedo:"-come ti sembra?-" Lui:"-è davvero bellissima-"
Io:"-già é incantevole-"
Vedo un gruppetto di ragazze e ragazzi (probabilmente della sua classe) che si avvicinano a lei. Ci avviciniamo un po' di più per sentire cosa dicono. Sento la ragazza che dice:"-ei, sfigata, non ho tempo da perdere con una nullità come te perciò mi dai dei soldi? Dovrei comprarmi un panino-"
Okey, mi calmo dentro, stringo i pugni. Come poteva parlarle così. Dai era davvero stronza. Ashton mi trattiene da  riempire di pugni quei tipetti presuntuosi. Vedo Jessica che alza lo sguardo dal telefono e dice:"-ehm no non ho tanti soldi, servono a me-"
La ragazza:"-in effetti non sarebbe male spenderli per un chirurgo plastico, ti servirebbe-" e gli altri ragazzi ridono.
Quanto odio. E mentre Jessica non risponde e si alza per andarsene la ragazza la spinge. E poi tutti gli altri ridono. No questo è troppo. Jessica si ricompone e cammina a testa bassa fino ad un altra panchina e si siede. Non c'è la faccio a vederla così triste e corro da lei. Ashton mi segue. Vedo Jessica che mi guarda sorpresa e dice:"-ehi-". Mi siedo di fianco a lei, e Ashton si siede a sua volta di fianco a me. La saluta, e li presento. Dico:"-allora, questo è Ashton e lei è Jessica-" si stringono la mano. Ashton dice:"-Luke mi ha parlato di te-" e lei:"-e che cosa ha detto?-" Ashton:"-che sei una bella ragazza e sei anche dolce-"
Guardo Ashton tipo: hei mi fai fare una figura di merda e lui capisce. Io chiedo:"-che cosa è successo?-"
Lei:"-che intendi?-"
Io:"-quei ragazzi-"
Lei, con la voce un po' spezzata:"-solo degli stronzi-"
Detesto vederla così. Penso a qualcosa di stupido per farla ridere. Mi metto in piedi sulla panchina e dico:"-se questo non è non tenere a te non so cosa sia l'affetto per una persona-" E inizio a cantare Kick me degli Sleeping with sirens. Inizio a ballare e canticchiando stupidamente:"-kick me when I'm down, kick me when I'm down, down-"
E scoppia a ridere, Ashton si mette a ballare con me imitando di suonare la chitarra. Dopo, ci sediamo.
Lei disse:"-grazie-"
Io:"-nulla, fare lo scemo per tirar su di morale le persone è la mia attività preferita-"
Lei:"-hahaha menomale-"
Io feci uno sguardo confuso e lei:"-beh capi quando sono triste so chi chiamare-"
Io e Ashton parliamo un po' con Jessica quando vedo Calum che si avvicina. No, no, no Calum inizierebbe a fare riferimenti sessuali. Si avvicina e mi saluta:"-ehi Luke, Ashton chi è lei?-"
Io:"-è Jessica-" Calum allora capisce che è "quella ragazza" e le porge la mano:"-hei mi chiamo Calum-" lei si presenta:"-ciao, io sono Jessica-"
Calum inizia a parlare e scherzare ma stranamente non fa allusioni sessuali o racconta delle sue esperienze a letto, cosa strana ma è successa.
Poi Jessica torna con la sua classe e Calum dice:"-quella ragazza è amabile-" io disse:"-lo so-"
Calum:"-Luke, torniamo un albergo così ci prepariamo per andare alla festa di Joey-"
Salutiamo gli altri e andiamo in albergo. Mi metto una maglia aderente, un cappellino e dei jeans attillati neri, con le vans nere. Calum si è messo la sua amata maglia dei The Maine. E i jeans aderenti neri strappati al ginocchio. Andiamo a casa di Joey dove troviamo già persone ubriache e ragazzi che strusciano tra loro come lontre in calore. La musica è fortissima e c'è alcol ovunque. Una ragazza inizia a strusciarsi su di me ma io la respingo. Vorrei che Jessica fosse qui. Mi manca già. Calum sta bevendo ormai la sua terza birra. Mi avvicinai al tavolo. Volevo bere ma odio vomitare dopo e al solo pensiero mi allontanai da esso. Una volta bevvi così tanto che rimasi attaccato al cesso per giorni. Dissi a Calum che tornavo in albergo e lui annuì per poi ridere. Calum era andato. Mi diressi verso la porta e uscii.

Sweater weather-l.h.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora