Everything

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Il giorno dopo andammo a una festa. Io  e i ragazzi prendemmo le birre mentre Jess stava seduta tranquilla ad aspettarci. Quella sera era assolutamente bellissima. Era come una passeggiata notturna, sotto le stelle, in una serata d'estate, col suo bel vestito nero. E non riuscivo a toglierle gli occhi di dosso. Calum andò a provarci con una ragazza bionda, con gli occhi azzurri, che diceva di chiamarsi Micol. Calum era ubriaco e le tirò per sbaglio una scarpa in faccia. La ragazza se ne andò indignata. Calum non era mai stato quel genere di persona calma e tranquilla. O normale. Micheal e Ash andarono a provarci con un gruppo di ragazze bellissime. Mi voltai verso di Jess e mi sedetti accanto a lei. Sorpresi Jess guardarli, con aria triste. Le diedi un leggero bacio sulle labbra. Le chiesi:-stai bene?-
Lei rispose:-nulla, sto bene- Aveva la voce triste, le lacrime agli occhi.
Io dissi mettendole una mano sulla guancia e guardandola negli occhi:-se stai bene perché piangi- Notai dalla sua espressione che avevo colto il segno
Lei disse singhiozzando:-Luke, io voglio andare via-
Non ebbi tempo neanche di chiederle il perché che con le lacrime agli occhi al pensiero di lei che se ne vada che dissi:-non voglio vederti andare via-
Disse seria con la voce spezzata:-Che cosa vuoi Luke-
Io risposi:-voglio baciarti, stringerti tra le mie mani e dirti che sei mia, voglio dormire di fianco a te per non farti sentire sola, voglio sentire i tuoi lunghi discorsi, voglio vedere il tuo sorriso, voglio cantare per te e farti sentire bene come nessun altro- quasi in lacrime stringendole le mani, come se potesse lasciarmi, da un punto all'altro.
Lei mi sorrise e mi baciò sulle labbra come se fossi l'unico al mondo per lei.
Le presi definitivamente il viso fra le mani. Le chiesi:-ora dimmi perché vuoi andare via-
Lei rispose facendo spallucce e asciugandosi una lacrima:-solo, in questi giorni sento di non appartenere a questo mondo, lo so che sembra stupido, ho te, i ragazzi, ma sento un vuoto dentro di me, come la sensazione
di perderti, di fare qualcosa di stupido che tu allontanerà da me per sempre oppure di trovare una persona migliore di me e abbandonarmi-La guardai negli occhi e le dissi quello che provavo:-non piangere, piccola, ehi sono qui- le sorrisi -non ti lascerò mai, potrei anche trovare la ragazza più bella del mondo ma non saresti tu-
Lei si avvicinò al mio orecchio sussurrando in modo quasi impercettibile:- ti amo- per poi lasciarmi un bacio sulla guancia. 
Mi sorrise. Mi sorrise e basta. Ma quello non era un semplice sorriso. Era la promessa che qualunque cosa accadesse, lei sarebbe stata con me e io con lei. Dopo un po' a chiacchierare e ridere, Micheal, Calum e Ash accompagnati da tre bellissime ragazze decisero di tornare a casa. Appena tornati, io e Jessica andammo nella mia stanza. Ci stendemmo sul letto, uno di fianco all'altro. Le avvolsi i fianchi con le braccia e le presi la mano. Aveva un profumo bellissimo, profondo. Le baciai il collo e chiusi gli occhi sprofondando in quel profumo. Lei si girò verso di me e mi baciò intensamente, io cominciai a baciarle il collo, a succhiarlo e mordicchiarglielo. Le tolsi il vestito, con quelle mutandine e reggiseno di pizzo nero era davvero eccitante. Mi posizionai sopra di lei e mi tolsi la maglietta e i jeans, ormai troppo stretti. Strusciai la mia erezione contro la sua intimità. Dopo esserci spogliati completamente entrai in lei e spinsi, piano, per non farle male e per poi andare sempre più veloce. Ansimai e venni in lei gemendo il suo nome, mentre sentivo i suoi sospiri e gemendo di piacere. Continuai a spingere, e lei venne qualche minuto più tardi. Tornai a baciarla con foga, sfiorandole la coscia. Lei si addormentò e la guardai per qualche minuto dormire. Era così tranquilla, così innocente, così bella.

Jess's pov
Mi svegliai accanto a Luke. Controllai il telefono e notai un nuovo massaggio.
Da Kate
Jess, ti va di vederci? Ho un giorno libero e mi manchi perciò... VEDIAMOCI OGGI

A Kate
Certo, oggiiii a che ore dove quando come coosa

Da Kate
HAHAHAHAHHA rido
Sto pomeriggio alle tre in spiaggia che c'è sole e fa caldo lel portati un cazzo di costume

Svegliai Luke tocchettando gli la faccia e ridendo sussurrando divertita:-Lukey? Lukey svegliati-
Lo sentii mugulare e dissi:-oggi vado con la mia amica Kate al mare ti va di venire che te la presento?-
Lui mi abbraccia e risponde di si
Mi vesto con dei pantaloncini carini neri e una maglietta bianca. Non avendo portato costumi chiesi a Luke se poi mi accompagnava. Andai in cucina e Calum, Ash e Mikey stavano già parlando delle ragazze che poi si erano portate a letto la sera prima. Chiesi anche a loro se gli amava di venire al mare con me e Kate.

Sweater weather-l.h.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora