La famiglia perfetta. 《Diabolik Lovers ff》

3

Villa Mukami

Ruki pov's

Come mi sono permesso?! Come ho potuto?! Come ho permesso che andasse da "loro"?!

Queste domande, mi risuonavano nella testa senza sosta. Ma come potevo negarlo?! Mi manca mia sorella, ed ora lei è con quegli schifosi.

Questi si chiamano sensi di colpa

Ecco, ora anche la mia coscienza, rompe.

"Venite"

"Dove andiamo?" Disse Kou.

"A prendere, nostra sorella"

Villa Sakamaki

Reiji pov's

Stavo leggendo chimica (una cosa nuova) quando sentì, il rumore di una macchina.

Vidi l'ora, le cinque, del pomeriggio. Era presto per andare a scuola.

Corsi, fuori dalla mia camera.

"Non aprite alla porta!" Come non detto.

"Dai chi potrà..." come Yui, aprì la porta, così la richiuse. "Non c'è bisogno che parli, ho capito"

"Chi è?" Ecco, se prima eravamo in due, ora ci sono tutti.

"Kanny, non è, n-nessuno..."

"APRITE ORA" ecco chi non doveva parlare.

"Ruki?" Cerco, di zittire Alexis, ma niente!

"No sò tua nonna! Chi deve essere?!"

Alexis pov's

"Ora ti apro!" Aprì, la porta, e Ruki, mi abbracciò, un abbraccio fraterno.

"Vuoi un abbraccio?! Dopo quello che mia hai fatto?! Credevo di essere di troppo da noi, ed ora mi cerchi?! Ti ho aperto, solo per ricambiare lo schiaffo!"

Mi scostai, e mi allontanai subito da lui. L'unico che mi mancava veramente era Azusa, l'unico che mi aveva sempre capito.

"Non credo siate i benvenuti! Che ne dite di toglire le tende?!" Giulia, furiosa? Da quando?!

"Noi eravamo... tornati... per Al"

"Ohhh che tenero!" Lo sfottè, Subaru.

"Zitto!" Chris, li tirò una sberla.

"Grande Chris!" Le battei il cinque, e mi girai verso i miei fratelli. "Ora sloggiate! Siete a casa Sakamaki, e voi siete dei Mukami"

"E tu che sei?! Eh?! Baka!" Spinsi, Yuma e gli altri fuori, poi afferrai Ruki.

"Qui è dove mi sento, veramente io, quindi, non cercarmi più! Ma manda Azusa, qualche volta lui mi manca veramente!"

"Noooo Yuma!"

"Chris! Non fare così, lo rivedrai mio fratello! Non si arrenderanno così facilmente"

Sospirai e corsi in camera "mia". Mi buttai sul letto e aspettai l'ora di cena.